Continuare il moderno?

convegno

Boario Terme (BS), 21 ottobre 2011 ore 15.30

Dopo il debutto nel 2010 proseguono i Venerdì dell'Architettura di Boario Terme: una serie di convegni che intendono tessere una riflessione sull'architettura contemporanea e sulla continuità del Moderno nel Contemporaneo, a cui si accompagna uno zoom speciale dedicato a esperienze brasiliane, nonché ad alcuni casi italiani di particolare interesse e spessore teorico. Protagonisti del primo incontro gli architetti: Cristiane Muniz, Ruben Otero e Mauro Galatino.

Una rassegna di convegni che hanno come obiettivo rendere riconoscibile l'architettura sostenibile, dando voce a quell'architettura in grado di rendere vivibili i luoghi, stimolando i rapporti sociali. In accordo con tali finalità i relatori scelti oltre ad essere esponenti importanti della scena internazionale, saranno accomunati da particolare sensibilità e cultura umanistica, in grado di renderli interpreti aspettative coscienti e inconsce dell'uomo e della città, conciliandole con le sistematicità della natura.

Il primo appuntamento, il 21 ottobre, sarà curato da Carlo Pozzi e Ettore Vadini architetti e docenti rispettivamente presso la Facoltà di Architettura di Pescara dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti e presso la Facoltà di Architettura di Matera dell'Università della Basilicata, che introdurranno le relazioni di Cristiane Muniz, Ruben Otero e Mauro Galantino e modereranno il dibattito a seguire.

Organizzazione e coordinamento: rivista d'arte e cultura Art App.

invito

Appuntamento:  venerdì 21 ottobre, ore 15.30
presso l'Hotel Rizzi Aquacharme, via G. Carducci, 11 - Boario Terme (BS)

Segreteria Organizzativa: Silvia Pedretti - Claudio Vanoli
email segreteria@termediboario.it | tel. 0364 595182 | fax 0364 598882


Cristiane Muniz

è socia dello studio Una Arquitetos, associazione formatasi nella USP, facoltà di Architettura e Urbanistica di San Paolo. Lo studio ha ricevuto numerosi premi per progetti di concorso e opere costruite, tra questi l'Istituto di Architetti del Brasile, e nella V e nella VII Biennale Internazionale di Architettura di San Paolo, i progetti paulisti a scala urbana. Nel 2003 ha integrato il team dell'architetto Paulo Mendes da Rocha nella redazione del progetto per la candidatura di San Paolo a sede delle Olimpiadi del 2012. Ha partecipato a due edizioni della Biennale di Architettura di Venezia, rappresentando il Brasile nel 2004 e selezionato per esporre all'Arsenale nel 2006. Nel 2010 è stato invitato a esporre nella Triennale di Architettura di Lisbona.

Ruben Otero

già preside della facoltà di Architettura di Montevideo, insegna nella Escola da Cidade di San Paolo, fondata nel 2001 da professori e architetti associati nella Associação de Ensino de Arquitetura e Urbanismo de São Paulo, considerata una delle facoltà più promettenti e innovatrici dell'America Latina. Otero, oltre all'insegnamento, ha studio con Monica Drucker e si dedica alla ristrutturazione delle favelas di San Paolo e Rio de Janeiro, sul cui tema ha vinto alcuni concorsi di progettazione partecipando in gruppo con Ciro Pirondi, direttore della Escola da Cidade.

Mauro Galantino

professore associato allo IUAV di Venezia, è oggi uno tra i più colti, rigorosi e prolifici architetti italiani della generazione successiva a quella dei maestri della Tendenza. Ha realizzato una quarantina di progetti da piccoli incarichi privati a grandi opere pubbliche, in particolare chiese e scuole, partecipando a numerosi concorsi nazionali e internazionali. Il suo lavoro professionale è connotato dall'impegno nella verifica dei fondamenti disciplinari e dell'eredità del Moderno e la ricerca ostinata di un proprio metodo progettuale in grado di tenere insieme la forma dello spazio contemporaneo.

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