Involucri sostenibili

Venezia, venerdì 1 giugno 2012 ore 10.00

All'Università IUAV di Venezia la open lesson conclusiva del Master Processi Costruttivi Sostenibili dedicata al processo costruttivo della Torre Unipol di Bologna, al suo innovativo involucro e al protocollo ambientale. Al termine gli studenti del Master presenteranno i progetti di fine corso, con il commento degli ospiti e l'apertura della mostra.

a cura di Valentina Temporin con Schüco International Italia

Introduce
>Enrico Di Munno - coordinatore scientifico del master

IL PROCESSO PROGETTUALE
>Luca Drago - Open Project

OTTIMIZZAZIONE DELL'INVOLUCRO
>Giorgio Nobile - Schüco International Italia

Conclude
>Vittorio Spigai - docente del modulo PCP / progetto, costruzione, prototipo

GLI STUDENTI RACCONTANO
A seguire presentazione e mostra dei progetti di fine corso del Master, con il commento degli ospiti della open lesson.

→ brochure

Appuntamento: venerdì 1 giugno 2012 ore 10.00
Università Iuav di Venezia Santa Marta, Aula gradoni.

web www.masterpcs.it


Torre Unipol di Bologna
tra innovazione sostenibile dell'involucro e protocollo ambientale

Lo studio Open Project ha da poco portato a termine la costruzione della Torre Unipol di Bologna. Insieme ai progettisti, Schüco si è occupata dell'involucro e il protocollo LEED ne ha misurato i parametri ambientali. Tutto nel progetto è pensato e progettato in termini di efficienza, sostenibilità e risparmio energetico; ogni elemento dell'edificio è stato pensato come parte di un unico sistema in grado di interagire ottimizzando le risorse usate per il comfort interno e trovando una sinergia con soluzioni legate alla loro fruizione.

Uno degli elementi che più caratterizzano l'edificio, e consentono di ottimizzarne le prestazioni, è l'involucro. Si presenta infatti come una composizione di molteplici elementi progettati tenendo conto delle diverse esposizioni solari durante l'intero arco dell'anno. Le pareti est e sud si differenziano per il loro irraggiamento solare diretto dalla parete nord, investita da una luce diffusa, e soprattutto dalla parete ovest, adibita a "cuscinetto" termico con il posizionamento delle scale e dei vani termici.

Le facciate est e sud sono costituite da una doppia pelle con intercapedini continue orizzontali, garantendo l'indipendenza funzionale ad ogni unità immobiliare interna. Le due pelli sono separate da un sistema computerizzato di schermature frangisole: l'inclinazione delle lamelle permette di adattare la schermatura solare alle condizioni determinate dal periodo dell'anno, ottimizzando il comfort interno a seconda che sia inverno o estate. Il cuore dell'edificio è l'impiantistica dedicata alla ventilazione interna e al riciclo dell'aria.

Grazie al controllo dei parametri ambientali di queste e di molte altre componenti del progetto complesso, la Torre Unipol si è posizionata nella fascia Gold del sistema di rating ambientale internazionale LEED (GBC).

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