Mancano pochi giorni all'inizio della quarta edizione di Open House Milano, che si svolgerà quest'anno in un weekend, quello del 25 e 26 maggio, più che mai intenso per il capoluogo lombardo che ospiterà parallelamente anche gli ultimi due giorni dell'Arch Week e Open! Studi Aperti.

Per semplificare la scelta di chi si troverà a visitare Milano e intende assistere alle diverse manifestazioni, abbiamo messo a punto una mini guida con una selezione di oltre 20 siti suddivisi in base alla loro posizione.

La sezione principale corrisponde alla zona Arch Week che si sviluppa intorno alle tre sedi dell'evento - Triennale di Milano, Fondazione Feltrinelli e Politecnico di Milano - e si rivolge a chi intende alternare alle lecture internazionali le visite al patrimonio locale offerte da Open House. 

Seguono altre tre micro-sezioni, composte da 3-4 tappe ciascuna, in diverse zone della città: a Tortona per indagare il tema dell'acqua, fil rouge di questa quarta edizione, in centro per visitare alcune riqualificazioni di edifici storici e in direzione Forlanini per tre opere inediti: una palazzina liberty, un rifugio antiaereo e una chiesa di Gardella.

Conclude l'articolo una raccolta di sei architettura "fuori rotta", ovvero lontane una dall'altra e un po' distanti dal centro ma la cui visita non deluderà chi sceglierà di raggiungerle.

Modalità di accesso

La visita ai siti è gratuita e possibile secondo 3 modalità:

  • Accesso senza prenotazione per ordine d'arrivo.
  • Accesso con prenotazione tramite registrazione al sito www.openhousemilano.org (posti limitati).
  • Accesso tramite rush line nei siti con prenotazione, ovvero sostituendo le persone che pur registrate non si sono presentate al sito.

In alcuni siti, per motivi di sicurezza è richiesta l'esibizione di un documento d'identità.

Zona Arch Week 2019. Studi, residenze e grattacieli tra modernismo e contemporaneità

Ted Milano

domenica | via Giovanni Randaccio, 5 

Una villa razionalista datata 1936 e attribuita a Gio Ponti, che Steve Toueg e Ilaria Ferraro hanno trasformato in casa boutique: uno spazio senza tempo dedicato al mondo dell'interior design, tra trame tessili, carte da parati sontuose, tappeti, mobili vintage e un giardino decadente fatto di rose e palme.


Giardino | Facciata esterna

Centro produzione RAI e Palazzo INA, Studio CS33

Centro produzione RAI, sabato | corso Sempione 27
Palazzo INA, Studio CS33, sabato e domenica | corso Sempione 33

Qui, nel Centro Produzione RAI, è nata la televisione italiana nel 1954, il palazzo è stato progettato da Giò Ponti e Nino Bertolaia nel 1939 e realizzato dopo la guerra.
Oltre alla grande ed iconica parete vetrata dell'ingresso e all'antenna alta 100 m, negli uffici dirigenziali è ancora possibile vedere gli arredi originali disegnati dal maestro milanese.

A pochi passi dal centro produzione RAI sarà anche visitabile durante la manifestazione il Palazzo INA, realizzato da Piero Bottoni nel 1958, l'edificio è interessante per il rapporto con la strada, l'impianto e la distribuzione interna.

Prenotazione obbligatoria per il Centro produzione RAI

Lanterna sul tetto e Foresta sospesa

Lanterna sul tetto, sabato | via Morazzone, 10
Foresta sospesa, sabato | via Paolo Sarpi, 42 

A pochi passi uno dall'altro, due esempi di giardini lussureggianti sui tetti milanesi firmati da Studio Florulli.
La Lanterna sul tetto, del 2000, è una struttura in legno e vetro completamente circondata da piante fiorite ed officinali, una serra areata in cui l'architettura favorisce naturalmente la termoregolazione ed il ricambio d'aria.

La Foresta Sospesa, del 2013, nasce dal recupero di un sottotetto di un palazzo d'angolo in cui i progettisti hanno deciso di trasformare la cornice sulla strada nel basamento di una foresta urbana con piante da frutto, amache, pergolati e giochi per bambini.


Lanterna sul tetto

Corriere della sera

sabato e domenica | via Solferino, 28

L'edificio, ispirato al palazzo londinese del "Times", fu realizzato nel 1904 su un progetto di Luigi Repossi e Luca Beltrami. Da allora il "Corriere" ha mantenuto sempre lo stesso indirizzo e ha conservato il palazzo e i suoi interni come furono progettati. 

Prenotazione obbligatoria

Studio Mosae

sabato e domenica | via della Moscova, 25

Nel primo complesso di case popolari sorto a Milano, una lunga stecca regolare realizzata nel 1869, studio Mosae ha ricavato il proprio atelier, in cui si ritrova nello spazio a doppia altezza la versione intima e accessibile della grande rete progettata dagli architetti per il Padiglione del Brasile a Expo2015.

Torre Diamante

sabato | piazza Bo Bardi, 3

28 piani all'insegna della sostenibilità, certificata Leed Gold, la torre ospita 2100 postazioni di lavoro. Il masterplan dell'intera area è dell'architetto italo americano Lee Polisano dello studio Kohn Pedersen Fox Associati, mentre la progettazione degli interni e la gestione degli spazi di Paolo Mantero con NEXT Urban Solution

Prenotazione obbligatoria


© Marci Marincola

Grattacielo Milano

sabato | piazza della Repubblica, 32

All'epoca della sua costruzione l'edificio era il più alto di Milano, superando con i suoi 116 m la Madonnina del Duomo.
Realizzato nel 1954 da Luigi Mattioni, Eugenio ed Ermenegildo Soncini, il grattacielo è testimonianza della modernità e dell'abitare degli anni '50, un complesso autosufficiente e in grado di offrire ogni servizio: dall'ufficio postale, all'edicola fino alla farmacia, molti dei quali tuttora in funzione.

Grattacielo Pirelli

domenica | via F. Filzi, 22

Una delle icone della città e uno dei massimi esempi del modernismo italiano, il Grattacielo Pirelli rappresenta una tappa sempre interessante dell'Open House Milano, in cui toccare con mano quel legame tra architettura ed ingegneria che sono riusciti a tessere negli anni '60 Gio Ponti e Pier Luigi Nervi.


© Luca Rotondo

Pietro Russo Design Studio

sabato e domenica | viale Romagna, 58

Come una wunderkammer fatta di quadri, vasi e miniature raccolti e collezionati nel tempo, lo studio Pietro Russo mette insieme incisioni ottocentesche riguardanti la biologia, piante esotiche e una gigantesca nuvola a tutta parete che si estende lungo l'intera parete utilizzando tonalità diverse di grigio provenienti da diverse cave di gesso.

Prenotazione obbligatoria

Il "Cremlino", Studio Binocle

domenica | via Giuseppe Colombo, 81 A

Studio Binocle si trova dal 2014 sotto la cupola nord di quello che i milanesi chiamano il "Cremlino", un edificio costruito fra il 1924 e il 1925 come istituto di chimica concepito dal prof. Ettore Molinari e progettato dall'ingegnere V. Molinari, l'architetto Giacomo Carlo Nicoli e l'ingegnere Arturo Danusso.
La vista sulla città è imperdibile.


© Luca Rotondo

Tortona e le architetture lungo il Naviglio

Centro Balneare Argelati

sabato e domenica | via Segantini, 6

Un complesso di tre vasche - una per i nuotatori, una per i principianti ed una per i bambini - curve, come tutti gli elementi del progetto: l'ingresso, il bar, i servizi igienici, le docce, gli spogliatoi e il solarium sul tetto.
L'impianto originale risale al 1915, mentre il suo rifacimento è ad opera di Arrigo Arrighetti a fine anni '50.

Prenotazione obbligatoria

I Circoli dei canottieri

Canottieri San Cristoforo, sabato e domenica | Alzaia Naviglio Grande, 122
Canottieri Olona 1894, sabato e domenica | Alzaia Naviglio Grande, 146
Società Canottieri Milano, sabato e domenica | Alzaia Naviglio Grande 160

Lungo il Naviglio si susseguono tre circoli dei canottieri, il primo che si incontra venendo dal centro è la Canottieri San Cristoforo realizzata nel 2009, segue Canottieri Olona 1894, ristrutturata nel 2013 da Lombardini 22, e infine la Società Canottieri Milano costruita nel 1980 da Alessandro Bonnet insieme ad un gruppo di atleti della forza e Coraggio.

Prenotazione obbligatoria Canottieri Olona 1894

Fondazione Gianfranco Ferré

sabato e domenica | via Tortona, 37 - palazzina 3

600 mq dedicati al lavoro e alla conservazione della documentazione storica, qui si svolgono incontri, conferenze, lecture e vengono esposti i capi e gli accessori del brand.
Il progetto si è concluso nel 2009 ed è opera di Matteo Thun, l'arredo degli interni è invece firmato Franco Raggi.

Casa 8 mani

domenica | via Garian 40, angolo Via Gessi

La collaborazione tra uno studio milanese - Monostudio - e un'architetta americana - P. Krugmeier (la proprietaria) ha trasformato nel 2017 un semplice appartamento anni '50 in un gioco di aperture e volumi fatto di materiali e arredi particolari.

Prenotazione obbligatoria


© Monica Spezia

Dietro le facciate del centro
residenze, uffici e showroom

Affari 2

sabato e domenica | piazza degli Affari, 2

Ex sede di Telecom, l'edificio è oggi multitenant. Si tratta di un'architettura degli anni '30, solida e autorevole fin dalla facciata, composta da 8 livelli fuori terra e terrazzi con vista sulla città agli ultimi piani.

Studio Legale Associato Simmons & Simmons

sabato | via Tommaso Grossi, 2

Lo studio CLS Architetti conclude nel 2016 la nuova sede dello studio Legale Associato Simmons & Simmons, due livelli con uffici, client area, terrazze e una ampia collezione d'arte contemporanea disseminata in tutti gli spazi.

Showroom Cassina

sabato | Via Durini, 16

Caso esemplare del binomio vincente architettura e design, lo Showroom Cassina, è stato realizzato da Mario Bellini nel 1968 ma è poi diventato oggetto di numerosi interventi da parte dei più noti nomi dell'architettura italiana, da Vico Magistretti ad Achille Castiglioni, fino all'ultimo intervento strutturale ad opera di Patricia Urquiola.


Showroom Cassina Milano | Progetto Mario Bellini |vetrina credits Mario Mulas

Da Porta Romana a Forlanini
una palazzina, un rifugio nascosto e una chiesa

Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame

sabato e domenica | Largo Marinai d'Italia, 1

Accanto al monumento-fontana dello scultore Francesco Somaini, il padiglione si distingue per la facciata art nouveau caratterizzata da motivi decorativi in cemento martellinato con decorazioni floreali e piastrelle ceramicate.
Fu progettata nel 1908 dall'architetto Alberto Migliorini all'interno dello storico mercato ortofrutticolo.
La sua storia l'ha visto cambiare diverse volte destinazione d'uso, in origine centro di contrattazione per i mercanti, poi laboratorio teatrale di Dario Fo e Franca Rame e, dai primi anni '90, sede della Civica Orchestra di Fiati di Milano e dell'Orchestra da Camera Milano Classica, oggi è un auditorium musicale sede del progetto "Palazzina Liberty in Musica".


© Luca Rotondo

Rifugio Antiaereo Piazza Grandi

sabato | Piazza Grandi

Sotto la fontana di Piazza Grandi si cela uno dei primi rifugi antiaerei realizzati dal Comune di Milano prima della II guerra mondiale. Capace di contenere fino a 450 persone, è uno dei rifugi antiaerei meglio conservati in tutta la città, grazie soprattutto al recente lavoro di recupero della fontana e del suo impianto idraulico.

Prenotazione obbligatoria

Chiesa di S. Nicolao della Flue

sabato e domenica | Via Dalmazia, 11

Pareti color antracite, ossatura in cemento armato a vista e vetrate a nastro, questi gli elementi compositivi che si susseguono nella chiesa progettata nel 1970 da Ignazio Gardella. All'interno gli arredi liturgici e gli interventi artistici sono opera di Vincenzo Gasperetti, Lello Scorzelli, Costantino Ruggeri e Pino Grioni.

Fuori rotta. 6 tappe speciali in giro per la città

Centrale dell'Acqua Milano

sabato e domenica | piazza Diocleziano, 5

Nell'ambito del tema principale della manifestazione di quest'anno - l'acqua - apre le porte una delle opere fondamentali per lo sviluppo della città, la Centrale dell'Acqua, realizzata nel 1906 da Francesco Minorini.
Un edificio solenne le cui facciate alternano fasce in intonaco di cemento lavorato e inserti in mattoni rossi.

Campari

sabato e domenica | viale Gramsci 161, Sesto San Giovanni

L'apertura della prima fabbrica a Sesto San Giovanni risale al 1904, ma tra il 2007 e il 2008 il complesso è stato trasformato, su progetto degli architetti Mario Botta e Giancarlo Marzorati, nei nuovi Headquarters di Campari Group e nel museo aziendale Galleria Campari. L'edificio storico conservato, oggi sede del museo è stato integrato nel nuovo edificio, di cui diventa facciata. 

Durante la visita guidata si potrà accedere in via straordinaria a un'ala dell'edificio attrezzata con uffici e meeeting rooms e, alla fine, visitare il museo aziendale Galleria Campari.

Prenotazione obbligatoria


© Enrico Cano

Galleria Bellucci

sabato | Via Merano 18

Federico Bellucci, titolare della galleria, e l'architetto Hannes Peer, mettono in scena, in un'ex tipografia, un allestimento ispirato all'opera e al genio di Jean Prouvé, un'installazione monumentale e scenografica composta da 40 pannelli provenienti dalla facciata della scuola Beziers destinata alla demolizione.


© Silvia Inverni

Cantiere M4

sabato | Aeroporto Linate - Ingresso dal marciapiede piano arrivi nei pressi della porta 8

Visita guidata al cantiere della Stazione Linate di M4, la prima stazione della nuova metropolitana ad entrare in esercizio nel gennaio 2021.

Quartiere Gratosoglio: Torri Bianche e RI.ABI.LA

Torri Bianche, sabato e domenica | via Saponaro, 34 
RI.ABI.LA, domenica | via Achille Feraboli, 15 

Le Torri Bianche, progettate da BBPR, sono nate tra gli anni '60 e '70 come quartiere autosufficiente separato dalla città lungo la via dei Missaglia, sono alte 56 metri e racchiudono nel basamento attività per l'intero quartiere.

Sempre a Gratosoglio è possibile visitare il recentissimo RI.ABI.LA - Riabilito, Abito, Lavoro, un esempiodi riqualificazione urbana di un'area periferica della città attraverso il recupero di un immobile trasformato in spazio polifunzionale per attività socio educative, assistenziali e residenziali.
Il progetto è dello studio RKTTSe sarà inaugurato pochi giorni prima dell'Open House, il 21 maggio 2019.


RI.ABI.LA

Collegio Milano

sabato | via San Vigilio, 10

All'interno di un parco di 30.000 mq sorge il Collegio di Milano, già sede del Centro assistenza ai paesi africani oggi gestito dalla Fondazione Collegio delle Università Milanesi.
Si tratta di un'architettura in mattoni rossi progettata nel 1972 da Marco Zanuso, che si sviluppa in una distribuzione a forcella ispirato al St. Andrews Dormitory disegnato da James Stirling negli anni '60. 


© Luca Rotondo

Programma completo su: www.openhousemilano.org

di Elisa Cavaglion

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Kohn Pedersen Fox Associati

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