Architetture sullo schermo

Roma, 17 luglio 2006 ore 19.30

Nell'ambito del master di architettura digitale, l'in/arch www.inarch.it propone un incontro con squint/opera www.squintopera.com, società di produzione cinematografica attiva a Londra dal 2002 e dedita, con singolari abilità, alla realizzazione di video di argomento architettonico.

La ricerca del gruppo, già segnalata da iMage www.image-web.org nel 2003 in occasione della settima edizione del festival BEYOND MEDIA www.beyondmedia.it attraverso una installazione dedicata ad alcuni lavori di squint/opera relativi a progetti per le città e con un particolare riconoscimento al film Post Barnsley, mostra i tratti di una abilità interpretativa vivace e flessibile. Una abilità che offre allo spettatore stimoli utili alla comprensione e alla discussione del progetto di architettura e del suo ambito di intervento ma anche, sovente, occasioni per riconoscere alla cultura architettonica una decisiva capacità di fascinazione e di produzione di visioni.

Nello scenario contemporaneo l'attività di squint/opera si colloca in una posizione privilegiata, che offre all'architettura significative occasioni di confronto con la comunicazione al pubblico e che rinnova le possibili interpretazioni sul ruolo e sulle funzioni del progetto.

Ollie Alsop e Julius Cocke, membri del giovane gruppo londinese, saranno protagonisti della serata che si svolgerà, a partire dalle 19,30 presso la libreria Bibli www.bibli.it di Roma, in via dei Fienaroli 28.

La serata vedrà inoltre la partecipazione di Maria Luisa Palumbo, Serafino Murri e Marco Brizzi.

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