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Il sito ufficiale degli MBM Arquitectes

 www.mbmarquitectes.com

 

la bibliografia di Oriol Bohigas

 www.acmaweb.com

 

"L'arte della città" relazione e disegni

 www.aevo.com/townart

 

 

 
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Lo studio di Bohigas espone a Bologna i propri fiaschi architettonici
  da "El Paìs " del 18/01/2001
 

L'esposizione presenta 32 progetti non realizzati

Catalina Serra, Barcelona

 

L'esposizione si intitola "Fiaschi" e si inaugurerà domani nel Padiglione "Esprit Nouveau" di Bologna, un edificio progettato da Le Corbusier per l'Esposizione Universale di Parigi del 1925.

 

Lo studio MBM (Martorell, Bohigas, Mackay), ha deciso di presentare i progetti falliti. "A volte sono questi quelli più carichi di ideologia e i più radicali, ragione per cui non vengono realizzati", afferma Oriol Bohigas.

 

"Una delle cose più importanti di Le Corbusier furono i suoi fallimenti", spiega Bohigas. "alla fine, furono gli insuccessi che ebbero maggiore influenza nell'architettura contemporanea. Noi, naturalmente, non riteniamo che i nostri fiaschi siano tanto significativi, però crediamo che siano una formula divertente e curiosa per mostrare il lavoro dello studio ed aprire una possibile riflessione teorica su queste proposte."

 

Fiaschi, la mostra organizzata da Bologna2000, presenta 32 progetti realizzati dallo studio MBM tra il 1952 e il 2000, sebbene il grosso appartiene al periodo 1980 - 1990.

Abbiamo selezionato quelli che ci sembravano più belli, più scandalosi, benché in realtà la maggior parte sottolinea la relazione dell'architettura con l'ambiente urbano", afferma Bohigas.

 

L'esposizione, aperta fino al 26 di febbraio, presenta i progetti accompagnati da una frase esplicativa che, come normalmente è abitudine di Bohigas, trasuda ironia e critiche ai promotori. Così, per esempio, del progetto del Club di Golf di Sant Cugat (Barcellona) 1970, l'architetto afferma: "Fu un tentativo pop-tecnologico che nessuno capì. Fortunatamente, perché non saremmo stati in grado di costruirlo."

 

Della casa per Rosa Regás in Llofriu (Girona) 1973, spiega che fu "un fallimento molto positivo perché, benché non realizzato, divenne il modello per più di 10 case elicoidali."

Uno dei progetti non realizzato che più dispiace loro è quello dell'Ambasciata spagnola a Bonn (Germania) 1987, che stava già in fase esecutiva quando si decise la non esecuzione. A questo proposito spiega: "La caduta del muro di Berlino non fu solo un errore politico. Fu un fallimento urbanistico: annullò tutti i progetti di Bonn come capitale".

 

Del progetto di urbanizzazione della Bute Avenue di Cardiff, in Galles (Regno Unito) 1993, Bohigas spiega: "Premiato in un concorso e subito dopo abbandonato da una Amministrazione conservatrice che preferì l'individualismo anarchico all'ordine urbano."

 

Le ragioni dei fiaschi sono tante. Alcuni sono progetti che persero il concorso al quale si concorreva, altri non sono stati realizzati per cambi politici, altri ancora a causa di errori nel programma e, riconosce, alcuni per problemi nel progetto. "Questo non si può provare, perché per sapere se una cosa non funziona deve essere costruita. Quello di cui sono certo è che questi progetti ora li avremmo pensati in un altro modo"

  traduzione da "El Paìs " del 18/01/2001
   

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