Di Pentadattilo se n’è parlato e se ne parla ancora tanto ma questa volta il merito del concorso è, se non altro, di aver convogliato tanta energia. Al di là di premi e segnalazioni, le tredici proposte pervenute sono frutto dell’attenzione con la quale tanti professionisti di tutta Italia, per circa tre mesi, hanno studiato il sito e la sua storia lasciandosene affascinare, hanno individuato i punti di forza e di debolezza di questa parte preziosa del nostro territorio, ne hanno proposto concrete ipotesi di rilancio.

La giuria, presieduta dal Prof. Domenico Minuto stimato studioso e storico attento delle vicende di Calabria, coadiuvato da altri quattro professionisti interpellati dal Comitato Promotore e aventi competenze nelle diverse discipline di interesse (ing. R. Postorino, ing. S. Orlando, dott.ssa P.Bortini e arch. S. Marra), ha proclamato vincitore un gruppo di giovani architetti capitanati da una ragazza catanese Annabella Crascì, la cui proposta auspica una nuova vita al paese abbandonato attraverso la realizzazione di “un borgo per l’arte”, un laboratorio di arti sceniche e figurative di sicuro richiamo: i ruderi e i vicoli del borgo antico, opportunamente riqualificati, diventano spazi di lavoro e di esposizione (il resto alla vitalità e alla personalità degli artisti che popolerebbero il sito).

Gli altri premi sono stati assegnati al gruppo di Claudio Lucchesi (ME) con la “banca mondiale del tempo”, giunto al secondo posto a pari merito con la proposta rigorosamente conservativa sviluppata dal gruppo guidato da Vittorio Ceradini (RM).

Quarto e quinto premio rispettivamente a Sarah Zezza (VE) con le “5 piazze tematiche” e a David Raponi (AN) che propone Pentedattilo come centro spirituale e di ricerca. Si sono altresì distinte le proposte di Santi Calapristi (ME) con un progetto di tipo conservativo che prevedeva però piccole “aggiunte qualitative” e Antonio V. Romeo (RC) che ha immaginato Pentedattilo come un luogo per i ragazzi dove il gioco è il tema portante.

Presto tutti i progetti di concorso saranno raccolti in una pubblicazione prodotta dall’Associazione “Comitato Pro-Pentedattilo”, oltre ad essere protagonisti di rubriche speciali su internet dirette da newitalianblood.com.