Index Urbis

prima edizione della Festa dell'Architettura di Roma

Roma, fino al 27 giugno 2010

L'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, la Casa dell'Architettura e l'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia presentano Index Urbis, curata dall'architetto Francesco Garofalo, che si svolgerà dal 9 al 12 giugno 2010.

I luoghi della Festa dell'Architettura sono quattro: la Casa dell'Architettura - Acquario Romano, l'Auditorium Parco della Musica, il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo e il MACRO Testaccio.

Oltre settanta gli eventi collaterali che coinvolgeranno la città, grazie all'adesione di numerose istituzioni ed associazioni.

La Festa sarà inaugurata dalla lectio magistralis dell'architetto portoghese Alvaro Siza Vieria, Premio Pritzker nel 1992 e medaglia d'oro del RIBA nel 2009.

La Festa dell'Architettura di Roma ha l'obiettivo di raccogliere le riflessioni sulla città proposte sia da esperti, sia dalla comunità culturale e civile, attraverso il confronto con altre metropoli. La proposta culturale della Festa è l'osservazione analitica della città di Roma, del suo sviluppo e del suo ruolo futuro nel panorama architettonico internazionale contemporaneo.

«L'architettura è un valore fondamentale nella storia della comunità italiana - afferma Amedeo Schiattarella, Presidente dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia - Organizzare una festa e non un festival significa voler coinvolgere l'intera città in una riflessione collettiva sul presente e sul futuro possibile di Roma. L'Amministrazione Comunale, che condivide questi due assunti, considera la Festa come punto di approfondimento necessario rispetto all'iniziativa Millennium».

Il programma della Festa dell'Architettura di Roma è diviso in cinque sezioni:

NODI

Otto importanti conferenze tenute da grandi architetti italiani e stranieri su temi specifici, che oggi appaiono rilevanti per Roma, i così definiti NODI della città contemporanea.

  • Museo. Bernard Tschumi
  • Ambiente/paesaggio. James Corner - Field Operations
  • Università. Yvonne Farrell e Shelley McNamara, Grafton Architects
  • Mobilità e metropolitane. Eduardo Souto De Moura
  • Stadi e grandi infrastrutture. Massimiliano Fuksas
  • Centralità. Stefano Boeri:
  • Olimpiadi. Richard Burdett
  • Abitare. Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal

Le conferenze si svolgono tra l'Auditorium Parco della Musica - Sala Petrassi e il MACRO Testaccio - Aula Ersoch.

FORUM

Incontri di approfondimento anche con protagonisti della creatività, della cultura e della comunicazione, tra gli altri Serge Latouche, Walter Siti, Eyal Weizmann e Maurizio Ferraris ed una serie di FORUM con amministratori, committenti e progettisti, per confrontarsi con il pubblico sui percorsi da individuare a medio e lungo termine. Questi gli argomenti affrontati: "Abitare a Roma, cambiare le periferie" ; "Edilizia sostenibile?" ; "Olimpiadi" ; "Da verde a paesaggio : a Roma nessuna traccia di paesaggio contemporaneo?" ; "Città digitale, la città, la rete e la sua forma".

SGUARDI

Il programma vuole coinvolgere intorno ai "nodi" individuati dalla Festa sguardi diversi, ampliando l'orizzonte delle domande che oggi vengono poste all'architettura e alla città, ai rispettivi modi d'essere, al loro futuro.

Il ciclo degli incontri si apre al MAXXI il 10 giugno con le conferenze di Paolo Rosselli, Alessandro Dal Lago e Serge Latouche, per proseguire nei due giorni successivi, in parallelo con il programma della Festa, al MACRO Testaccio con Walter Siti, Botto & Bruno, Matteo Garrone, Ruggero Pierantoni, Marco Senaldi, Sten e Lex, Maurizio Ferraris, Eyal Weizman. La formula è quella dell'incontro in senso stretto: il protagonista è posto a confronto con un interlocutore in grado di sollecitarlo nella discussione e può scegliere, a sua volta, una serie di materiali visivi (documentari, film, fotografie) per offrire al pubblico ulteriori punti di vista e di riferimento. A margine degli incontri, performance di artisti e un concerto completano il programma.

EXTRA

Una serie di occasioni "extra" per conoscere le ricerche sulla città e l'architettura. Presso la Casa dell'Architettura, nella giornata inaugurale, Alvaro Siza Vieira parla della sua museografia e il Berlage Institute espone la sua ricerca su Roma dal titolo Rome: The Centre(s) Elsewhere in un confronto con un gruppo di interlocutori romani.

Nei due giorni in cui la Festa si sposta al MACRO Testaccio, l'installazione interattiva Atlante Roma / abc Roma a cura di Paolo Valente, con Salvatore Iaconesi - Oriana Persico, Giuseppe Stampone, permette di leggere le relazioni e le contraddizioni tra l'immaginazione degli architetti e la realtà della città.

La mostra di Joel Sternfeld dal titolo "Past Forward Toward Future : due visioni sul paesaggio urbano di Roma", a cura di 3/3 ( Chiara Capodici e Fiorenza Pinna ) stabilisce un legame, già presente nei Nodi, tra il paesaggio della campagna romana e quello della Highline di New York.

Contrasto presenta il libro di Maria Letizia Gagliardi "La misura dello spazio. Fotografia e architettura : conversazioni con i protagonisti" con gli interventi di Marco Introini, Moreno Maggi, Roberto Koch e Marco Zanta.

Le conferenze di Carlo Ratti (direttore del laboratorio Senseable City dell'MIT), e di Peter Murray (creatore del festival di architettura di Londra) completano una geografia di proposte che hanno a che fare, come tutta la Festa dell'Architettura, con il ruolo di Roma città mondiale.

Quattro architetti romani, infine, raccontano il loro rapporto con la città, nel vivo dle loro lavoro progettuale: Nicola Di Battista, King e Roselli, Franco Purini e Piero Sartogo.

EVENTI COLLATERALI

Oltre settanta progetti sono stati presentati da istituzioni, associazioni e gruppi di cittadini. Il ventaglio degli appuntamenti prevede mostre, convegni, presentazioni di libri, rassegne di video e film, installazioni e anteprime di progetti. Rimandando all'elenco completo delle organizzazioni aderenti e al programma/calendario, si segnalano le mostre delle accademie straniere e delle università nord americane presenti a Roma, di musei come l'Andersen, di storiche istituzioni come l'Accademia di San Luca, di gallerie di architettura e d'arte, e il contributo degli antropologi urbani, dei fotografi e dei videomaker. In particolare, nella settimana dal 13 al 19 giugno la Casa dell'Architettura - Acquario Romano ospita una serie quasi continua di appuntamenti, a partire dalla serata interattiva "amoRoma".

Programma eventi ufficiali | Programma eventi collaterali

anche p+A dedica una sezione del sito alla Festa dell'Architettura di Roma 2010

+ info sul sito della Festa dell'Architettura di Roma: www.indexurbis.it

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