Vision 2020

Il quadro di riferimento per gli oltre cinquecento progetti (nytimes.com) che nei prossimi dieci anni cambieranno la fisionomia della costa newyorkese dovrà essere definito prima della fine del 2010, con il contributo dei cittadini e di tutto il pubblico che, entro il 12 novembre, potrà commentare la versione preliminare del piano denominato "Vision 2020": il programma nasce come evoluzione del precedente Comprehensive Waterfront Plan (waterfrontalliance.org), che già nel 1992 "riconosceva la peculiarità della fascia costiera e l'importanza di bilanciare le esigenze di aree naturali sensibili sotto il profilo ambientale con le opportunità per l'accesso pubblico, gli spazi aperti, l'edilizia residenziale e il commercio" (nyc.gov).   

I temi affrontati nel nuovo strumento proposto dal dipartimento di pianificazione urbana del Municipio di New York sono riconducibili a cinque categorie  messe in relazione all'aspetto pubblico, produttivo, residenziale e naturale dei ventidue tratti in cui è stato idealmente suddiviso il contorno delle aree della città che affacciano sull'acqua. Per ognuno dei segmenti presi in considerazione, sono state valutate le zone che offrono una o più opportunità di valorizzazione del waterfront, in base all'eventuale presenza di un accesso diretto ai percorsi per la nautica da diporto; alla possibilità di realizzare ristoranti o alloggi; alla connotazione industriale; alla predispozione ad accogliere una riserva naturale (nyc.gov).   

Nella sintesi degli obiettivi, fra cui ricade, tra l'altro, il recupero di ecosistemi a rischio (come le paludi) e la mitigazione degli effetti prodotti dall'innalzamento del  livello dei mari, emerge il concetto di "Blue Network", corrispondente alla rete di corsi d'acqua che si estende su tutto il territorio urbano, e opera la connessione tra entroterra e costa. Secondo la direttrice del dipartimento di pianificazione, "Vision 2020" farà "diventare l'acqua il 'sesto distretto' " (nytimes.com) della Grande mela.

I futuri insediamenti residenziali previsti per la fascia costiera avranno l'obbligo di includere una percentuale di alloggi economici, per cercare di contenere la notevole  domanda di abitazioni a basso costo: "a Queens, la città programma di attuare il più ampio progetto di edilizia residenziale economica da costruire in tre decenni, circa 5000 appartamenti sull'arido tratto denominato 'Hunters Point'..."  (nytimes.com).

Per approfondimenti (da nyc.gov):

New York City Comprehensive Waterfront Plan: Reclaiming the City's Edge (1992)

Vision 2020: NYC Comprehensive Waterfront Plan

Commentare online il piano

pubblicato il: