Partecipazione in crowdsourcing

Hanno avuto un mese di tempo, gli abitanti di New York, per  fornire la propria risposta al quesito riguardante i  cambiamenti auspicabili per il futuro della città, nell'ambito del programma By the City/For the City lanciato dall'Institute for Urban Design:  attraverso il sito che promuove le iniziative collegate alla prossima Urban Design Week (15 - 20 settembre 2011), diverse centinaia di utenti, stimolati dalla domanda "Non sarebbe fantastico se...?",  hanno sintetizzato in 200 caratteri la loro idea per migliorare il luogo in cui vivono.

Specificando in un apposito modulo i vantaggi e l'area di influenza delle trasformazioni suggerite, i newyorkesi hanno potuto diffondere direttamente su Twitter proposte riguardanti la gestione dei trasporti, l'arredo urbano, gli spazi verdi, la cultura e l'arte pubblica, il commercio, lo svago e altro ancora. Il contenuto degli input raccolti - consultabili per categoria, data e distretto di riferimento su urbandesignweek.org - varia dall'invito a costruire "parchi letterari" nel South bronx,  alla visione di un "sistema municipale per la raccolta dei rifiuti organici ed elettronici", fino alla speranza che "i proprietari di edifici trasformino parte dei loro terrazzi in spazio verde" e che "comprare una casa diventi più economico e accessibile".

Conclusa la fase di consultazione, l'Istituto ha dato il via a un concorso rivolto ad architetti, studenti e pianificatori urbani, chiamati a "scegliere un'idea tra quelle inviate" e a svilupparla in un progetto di massima entro il 14 luglio (quota di ingresso: 25 dollari). Le dieci opere migliori riceveranno un premio in denaro, e tutte le soluzioni elaborate dai progettisti saranno raccolte in un volume intitolato "Atlas of Possibility for the Future of New York", che verrà presentato nel corso della Urban Design Week.

Sito della Urban Design Week 2011

La lista delle idee (da urbandesignweek.org)

By the City / For the City - come inviare la propria proposta

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