Reiventing cities: ecco i nomi dei finalisti selezionati per rigenerare i 5 siti milanesi

A settembre il lancio dei concorsi per gli scali Farini e San Cristoforo

Si è conclusa, con la scelta dei finalisti, la prima fase di "Reinventing cities", il bando internazionale lanciato dal network di città impegnate nella lotta ai cambiamenti climatici, C40, con l'obiettivo di rigenerare siti degradati trasformandoli in brani di città più ecologici e resilienti.

La città di Milano ha svelato i nomi dei team che proseguiranno nella call e che dunque saranno impegnati nell'elaborazione dei progetti di riqualificazione per i siti oggetto della competizione. Progetti che, come da bando, dovranno essere tassativamente a emissioni di carbonio pari a zero.

Nella rosa dei finalisti figurano studi noti, come: Carlo Ratti Associati, Land Italia, Obr - Open Building researchKing Roselli ArchitettiLorenzo Consalez Rossi Architetti Associati, Barreca & La Varra, Arup ItaliaAtelier(s) Alfonso Femia.

Da due a quattro i team in corsa per ciascuno dei siti milanesi partecipanti alla call. I siti - va ricordato - sono cinque. Milano ha candidato le Scuderie de Montel, nei pressi dello stadio San Siro, un complesso di edifici in stile Liberty un tempo utilizzati per l'addestramento dei cavalli e le competizioni equestri. C'è poi un parcheggio pubblico in viale Doria, un vuoto urbano di circa 600 metri quadri.

Le scuderie de Montel a Milano

Ed ancora, un'area libera di mezzo ettaro a sud dello scalo ferroviario di Porta Romana, al fianco del business district, in fase di costruzione, Symbiosis e vicino alla Fondazione Prada. Infine, tra i siti di proprietà comune vi è l'ex mercato alimentare Gorla, costruito circa 60 anni fa. L'unico sito a non essere di proprietà del comune è lo scalo Greco Breda, nel quartiere Bicocca, che appartiene a Ferrovie dello Stato Italiane e a Fs Sistemi Urbani. Lo scalo ha in particolare un valore strategico per la città, fa parte infatti dei sette scali ferroviari dismessi, oggetto dell'accordo di riqualificazione ratificato il 13 luglio 2017 in Consiglio comunale.

Scali ferroviari tra concorsi e usi temporanei

Tra l'altro, proprio dagli scali arrivano importanti novità. Il 30 luglio, nella sede di In/Arch Lombardia sono stati presentati i concorsi per la riqualificazione degli scali Farini e San Cristoforo, che dovrebbero essere banditi a settembre. Con i concorsi, in due fasi, si intende ottenere il masterplan che disegnerà il futuro sviluppo sia di Farini sia di San Cristoforo.

Tra l'altro, è della settimana scorsa l'annuncio, da parte di Coima Sgr, dell'acquisizione dell'area Valtellina, porzione strategica dello scalo Farini, adiacente a Porta Nuova. Coima - che ha rilevato l'area dal Fondo Olimpia Investment, gestito da Savills IM Sgr - fa sapere che «proseguirà la collaborazione con Comune di Milano e Ferrovie dello Stato Italiane nell'ambito dell'iter amministrativo e del bando internazionale per selezionare lo studio di architettura che si occuperà del masterplan per impostare le linee guida dello Scalo Farini (407.000 mq)».

Intanto, è stato presentato il 31 luglio il progetto vincitore della manifestazione d'interesse indetta da FS Sistemi Urbani e Ferrovie dello Stato Italiane per avviare nuovi usi temporanei nell'area dello scalo di Porta Genova, che fa parte dei sette scali oggetto dell'accordo di programma di luglio 2017. Il Comune avvierà la fase di interlocuzione con Future Fond, la società di Lorenzo Castellini promotrice ed esecutrice del progetto vincitore per arrivare in autunno alla sua versione dettagliata e definitiva. Il masterplan è dello studio di architettura Andrea Caputo e dell'architetto Salvatore Porcaro.

Il progetto "Agroscalo 2020"

"Agroscalo 2020" è il nome del progetto. «Si prevede - si legge in un comunicato del Comune - l'insediamento nell'area ferroviaria di un'attività agricola che sviluppi l'intera filiera produttiva, dalla coltivazione alla trasformazione di oltre 150 specie di erbe, germogli, fiori e ortaggi, fino alla vendita. Oltre a questo saranno realizzati percorsi di collegamento, un padiglione in legno, una serra panoramica, aree attrezzate per il fitness e per il gioco dei bambini. Gli spazi potranno accogliere fiere, un mercato settimanale, laboratori didattici e incontri pubblici, coniugando al meglio le identità agricola, culturale, sociale e commerciale di "Agroscalo 2020"».

Sempre il 31 luglio, infine, il Gruppo FS italiane  ha pubblicato i bandi per gli usi temporanei di Porta Romana e Farini.

I vincitori di Reinventing cities si conosceranno agli inizi del 2019

Tornando a "Reinventing cities", i vincitori si conosceranno agli inizi del 2019 e solo dopo avverrà la dismissione dei siti ai privati. La call, infatti, segue la logica di "Réinventer Paris" e dei concorsi che hanno fatto seguito alla innovativa iniziativa che la Ville Lumière ha inventato - e lanciato nel 2015 - per ridisegnare alcuni luoghi della città. Iniziativa ben presto riconosciuta come best practice per la dismissione del patrimonio pubblico. Come nel modello parigino, i siti saranno trasferiti ai vincitori, ossia ai team composti da developer, progettisti e imprese, che realizzeranno i progetti.

Nella seconda fase, infatti, oltre al progetto di rigenerazione, i gruppi dovranno anche presentare un'offerta economica per l'acquisizione dei siti e dei relativi diritti edificatori. L'obiettivo generale: trasferire aree urbane e immobili a chi saprà meglio di altri generare benefici per il territorio e la comunità che lo abita.

Le cinque aree urbane meneghine fanno parte dei 45 siti oggetto della competizione che vede partecipare, oltre a Milano, anche altre 14 città, quali: Auckland, Cape Town, Chicago, Houston, Lima, Madrid, Mexico City, Oslo, Parigi, Quito, Reykjavik, Rio de Janeiro, Salvador de Bahia e San Francisco.

di Mariagrazia Barletta

LA LISTA COMPLETA DEI FINALISTI

Via Serio:

  • Nome progetto: Proxima
    Responsabile di progetto: Energa Group srl
    Progettisti: Am Project, Joseph Di Pasquale Architects srl, Ied (Istituto Europeo di Design spa) e Architettura Lamellare srl | Esperto ambientale: Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano
  • Nome progetto: Vitae
    Responsabile di progetto: Beni Stabili Development Spa
    Progettista: Carlorattiassociati srl, X-Lam Dolomiti srl e Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano | Esperto ambientale: Habitech-Distretto Tecnolocico scarl e CIA Agricoltori Italiani Centro Lombardia
  • Nome progetto: Atelier Serio
    Responsabile di progetto: Quartus
    Progettisti: Beckmann N'Thépé, Nicola Spinetto Architectes, Arch. Matteo Gatto, Land Italia srl e Snaik | Esperto ambientale: For Engineering Architecture
  • Nome progetto: Anthropolis
    Responsabile di progetto: Investire Società di Gestione del Risparmio spa
    Progettisti: Fresh Architecture, OBR e Openfabric | Esperto ambientale: Le Sommer Environment

Viale Doria:

  • Nome progetto: CO lab Doria
    Responsabile di progetto: GEFIM spa
    Progettista: King Roselli Architetti e Arch. Fabrizio Bonatti | Esperto ambientale: AISIS srl e Arch. Giulia Pentella
  • Nome progetto: CO - Inventing Doria
    Responsabile di progetto Rete Fra Imprese B Smart
    Progettista: Arch. Gianluca Brandis di Milano Architettura, B2B Architectes e Roy Emiliano Nash | Esperto ambientale: Dipartimento Energia del Politecnico di Milano
  • Nome progetto: LO-DO
    Responsabile di progetto: Borio Mangiarotti spa e Dofama srl
    Progettista: Studio di Architettura Francesco Praderio e Arch. Lorenzo Consalez Rossi Architetti Associati. Esperto ambientale: Arch. Tagliabue, Ing. Zichi, Ing. Speroni, Biobyte srl, Arch. Kosir e Ing. Khayatian

Mercato Gorla:

  • Nome progetto: Al mercaa de Gorla
    Responsabile di progetto: Alberto Fraterrigo Garofalo Architetto
    Progettista: Alberto Fraterrigo Garofalo Architetto e Vincenzo Donadio | Esperto ambientale: SACEE srl
  • Nome progetto: NUT - New Urban Toast
    Responsabile di progetto: KCity Rigenerazione Urbana srl
    Progettista: Fresh Architectures e Auge Architetti Associati | Esperto ambientale: Magnoli & Partners
  • Nome progetto: New Gorla Market
    Responsabile di progetto: Studio Tognon
    Progettista: Studio Tognon | Esperto ambientale: Sandrini Green Architecture srl

Scuderie de Montel:

  • Nome Progetto: Team P.M P.M.G.L.T
    Responsabile di progetto Pessina Costruzioni Spa
    Progettisti: Menomenopiu Architects e GTFR Giovanni Tortelli Roberto Frassoni Architetti Associati
    Esperto ambientale: Transsolar Energietechnik
  • Nome Progetto: Teatro delle terme
    Responsabile di progetto: Arch. Giancarlo Marzorati
    Progettista: Arch. Giancarlo Marzorati e J+S srl | Esperto ambientale: Progettisti Associati Tecnarc srl e Ing. Roberto Taddia

Scalo Greco:

  • Nome progetto: L'Innesto
    Responsabile del progetto: Investire sgr spa
    Progettista: Barreca & La Varra | Esperto Ambientale: Arup Italia srl
  • Nome progetto: GreenGate
    Responsabile del progetto: Navarra Iniziative Immobiliari srl
    Progettista: Atelier(s) Alfonso Femia srl | Esperto Ambientale: Lab Ingénierie
  • Nome progetto: Milan Re - Inventors
    Responsabile del progetto: Coima sgr spa
    Progettista: A.26 Architectures | Esperto Ambientale: Deerns Italia

REIVENTING CITIES | LE GIURIE

Siti di proprietà del Comune

I progetti finalisti per 4 dei 5 siti milanesi, quelli di proprietà del Comune, sono stati selezionati dalla Commissione giudicatrice, presieduta dall'esperta internazionale di urbanistica e architettura Amanda Burden (Bloomberg Associates) e composta da rappresentanti del Comune di Milano (architetto Giancarlo Tancredi della direzione Urbanistica e lo Chief Resilience Officer Piero Pellizzaro), un rappresentante di C40 (Director of Governance & Global Partnerships di C40, architetto Andrea Fernandez) e un esperto di aspetti economici e finanziari (professore Ezio Micelli).

Scalo Greco Breda

Per quanto riguarda lo Scalo di Greco-Breda, di proprietà delle Ferrovie dello Stato Italiane, i progetti finalisti sono stati invece selezionati dalla giuria presieduta dall'esperta internazionale di architettura Benedetta Tagliabue (Miralle/Tagliabue EMBT) e composta da un rappresentante del Comune di Milano (architetto Marco Porta, direttore dell'Area di Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica), un rappresentante di C40 (architetto. Andrea Fernandez, director of Governance & Global Partnerships di C40) e due rappresentanti del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (avvocato Antonio Favaretti, responsabile della S.O. Affari Legali e Societari di FS Sistemi Urbani e dottore Roberto Magliocchetti, responsabile Finanza di Progetto e Rischi Finanziari di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.).

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