Lazio, Torno subito 2019: presentato (e attivato) il nuovo bando

sostegno economico per i percorsi di formazione degli under 36

Candidature entro il 21 giugno 2019 ore 12

È stata presentata venerdì 10 maggio la nuova edizione di Torno Subito, il programma della Regione Lazio che sostiene i progetti presentati dai giovani per migliorare e valorizzare le loro competenze e esperienze professionali. Un programma che copre i costi di corsi di formazione, da seguire fuori dalla regione (compresi Paesi Ue e extra-Ue), e le relative spese di vitto, alloggio e di trasferimento e che riconosce un'indennità mensile per seguire nelle regione Lazio percorsi di work experience e di accompagnamento all'autoimprenditorialità.

Il bando 2019 è finanziato con 13,3 milioni di euro del Programma Por Fse. «I finanziamenti permetteranno di sostenere i percorsi di almeno 1.000 giovani, che si aggiungeranno agli altri 7mila che hanno già partecipato alle precedenti cinque edizioni del programma», si legge in una nota della Regione. L'iniziativa, rivolta tra l'altro a studenti universitari e laureati, finanzia percorsi integrati di alta formazione ed esperienze in ambito lavorativo, prima fuori dalla Regione Lazio (prima fase) e successivamente all'interno del territorio regionale (seconda fase)

I benefici

Il programma copre l'acquisto di corsi di formazione e master, fino ad un tetto di 3.500 euro per i percorsi formativi di durata compresa tra 30 e 90 giorni di attività e di 7mila euro per corsi che durano più di 91 giorni. È previsto il rimborso, fino ad un costo massimo di 500 euro, dell'assicurazione sanitaria obbligatoria per chi svolge attività di formazione in Paesi extra-europei. Anche le spese di viaggio, vitto e alloggio - da sostenere per seguire i corsi - sono rimborsate, secondo importi differenziati in relazione alla località prescelta (fase 1 del programma).

Più nel dettaglio, per le spese di vitto e alloggio (cui vanno aggiunte le indennità di viaggio), vengono riconosciuti importi che cambiano da una regione all'altra dell'Italia, variando da un minimo di 417 euro se ci si reca in Molise ad un massimo di 682 euro se le regioni di destinazione sono la Lombardia o la Toscana. In caso di mobilità internazionale in Paesi europei, l'indennità mensile a copertura di spese di soggiorno, vitto e viaggio varia da a 401 euro per chi si dirige in Bulgaria a 939 euro spettanti a chi, per formarsi, raggiunge il Liechtenstein, la Norvegia o la Svizzera. La stessa indennità, variabile anche per le destinazioni fuori dall'Ue, cresce fino 1.075 euro nel caso del Nord America, cui  va aggiunto un rimborso forfettario (una tantum) per le spese di viaggio.

Riguardo alla seconda fase, viene riconosciuta un'indennità mensile, per esperienze in ambito lavorativo o nell'ambito di coworking, pari ad un importo massimo di 800 euro lordi.

Requisiti

Tra i soggetti ammessi a presentare proposte vi sono gli studenti universitari e i laureati, disoccupati o inoccupati, residenti nel Lazio da almeno 6 mesi, di età compresa tra i 18 e i 35 anni (36 anni non ancora compiuti). 

Le due fasi del programma

I proponenti potranno presentare progetti articolati in due fasi principali:

FASE 1. Da svolgere fuori dal territorio della Regione Lazio, in altre regioni italiane, Paesi UE, altri Paesi Europei ed extra europei, finalizzata ad acquisire maggiori conoscenze, competenze e abilità professionali attraverso un'attività formativa o un'esperienza in ambito lavorativo (stage, training on the job) da svolgere presso un soggetto partner-ospitante che può essere un' università, ente di ricerca, organizzazione, pubblica o privata, già individuata in fase di presentazione della domanda.

FASE 2. Da svolgere obbligatoriamente nel territorio della Regione Lazio, finalizzata al reimpiego delle competenze acquisite nella Fase 1, attraverso percorsi di work experience o di accompagnamento all'autoimprenditorialità, presso un partner ospitante che potrà essere: un'università o ente di ricerca, un'organizzazione, pubblica o privata, profit o non profit già individuata in fase di presentazione della domanda; un coworking, già individuato in fase di presentazione della domanda, nel caso in cui il progetto preveda un percorso di autoimprenditorialità.

Il formulario online

I progetti dovranno essere presentati esclusivamente attraverso la compilazione del formulario online, seguendo la procedura telematica e le istruzioni operative. La registrazione degli account è possibile dalle 12:00 del 6 maggio; i progetti potranno essere inviati fino alle 12:00 del 21 giugno.

di Mariagrazia Barletta

Per maggiori informazioni si rimanda al bando e alla documentazione pubblicati all'indirizzo: www.tornosubito.laziodisco.it/bando-2019/

 

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