Mosca, la Cattedrale di luce di Renzo Piano apre al pubblico

All'interno: spazi espositivi, un auditorium trasformabile in 10 possibili configurazioni e persino un bosco di betulle

Nella storica centrale elettrica in disuso, costruita nel 1907 e situata nel centro di Mosca, sul Bolotnaya Embankment, nel frequentato quartiere Ottobre Rosso, apre le porte GES 2, un polo della cultura progettato dal Renzo Piano Building Workshop per la Fondazione V-A-C fondata dal magnate russo Leonid Mikhelson (Ceo di Novatek) e diretta dall'italiana Teresa Iarocci Mavica.

Gli interni, prosecuzione dello spazio pubblico, appaiono come una cattedrale di vetro, inondata dalla luce. Dopo averla acquisita nel 2015, V-A-C ha incaricato lo studio dell'architetto genovese di occuparsi della
riqualificazione dell'edificio principale e dell'area circostante, nell'ottica di tutelare il più possibile la struttura originaria e trasformarla al contempo in un nuovo spazio urbano culturale.

La Casa della cultura GES-2 è uno spazio accessibile a tutti, in cui è possibile incontrarsi e fruire insieme della cultura, grazie al cinema e alla sala concerti, alla biblioteca, ai negozi, al ristorante e alla caffetteria, al parco giochi, ai laboratori, agli atelier e alla zona dedicata alle residenze per artisti, alle sale espositive e all'auditorium che ospiteranno performance ed eventi pubblici.

Tra le funzioni del polo culturale, su una collinetta artificiale, nasce il bosco di betulle con oltre 600 alberi e 80.000 cespugli. Il sentiero che lo attraversa conduce alla piattaforma d'osservazione esterna.

GES-2 House of Culture, Photo: Ivan Erofeev, 2021

Vaults, Photo: Ivan Erofeev, 2021

La nuova "Casa della cultura" si pone l'obiettivo di reimmaginare le tradizionali "case della cultura" russe, centri ricreativi nati sul finire dell'Ottocento e ancora oggi molto popolari. Questi spazi culturali vogliono incoraggiare i cittadini a rapportarsi con l'arte in tutte le sue forme e a partecipare attivamente alla vita culturale. Il GES-2 intende fare lo stesso, invitando artisti appartenenti agli ambiti più disparati - coreografia, musica, teatro, cinema, design e arti visive - a collaborare insieme per creare un'unica voce narrante.

GES-2 House of Culture, Photo: Ivan Erofeev, 2021

GES-2 House of Culture, Photo: Ivan Erofeev, 2021

Nasce, dunque, un nuovo spazio urbano culturale, vivo e attivo, pronto a coinvolgere i visitatori nella creazione di nuove espressioni artistiche, eventi culturali e occasioni di apprendimento. Il nuovo polo occupa una superficie complessiva di due ettari. In particolare, l'edificio del GES 2  è composto da cinque parti: l'edificio frontale, l'edificio principale, l'ala destra, l'ala sinistra e l'auditorium.

La parte anteriore dell'edificio, che si affaccia sul Bolotnaya Embankment, ospita la Piazza, uno degli ingressi principali del complesso. Si tratta di un punto d'incontro, di un luogo in cui i visitatori possono informarsi sui programmi della Casa della cultura. Sopra la piazza trova spazio una biblioteca.
L'ala destra è a servizio degli artisti russi e stranieri che partecipano alle residenze organizzate e gestite da GES-2. Ospita alloggi e spazi per il lavoro collettivo e collaborativo. Nell'ala sinistra sono stati collocati un ristorante e alcuni uffici.

GES-2 Classrooms, Photo: Ivan Erofeev, 2021

GES-2 House of Culture Photo: Ivan Erofeev, 2021

L'edificio principale, al livello 1, ospita il Prospekt, la passerella principale del GES-2, dove i visitatori possono spostarsi liberamente. Intorno al Prospekt sono disposti gli spazi dedicati ai programmi artistici e didattici. Il Prospekt è corredato da una caffetteria, diversi negozi e dall'Auditorium.

Al livello -1, ricco di luce naturale, si trovano i principali luoghi espositivi. Un percorso fra le sale espositive conduce i visitatori ai laboratori delle volte.

L'Auditorium è una struttura modificabile, un cinema e una sala concerti che dispone di dieci possibili configurazioni di allestimento e che può accogliere fino a 420 persone. Lo spazio è pensato per ospitare conferenze, produzioni teatrali, concerti e proiezioni. Al suo interno si trova anche il cinema cittadino GES-2 Kino.

GES-2 Prospekt, Photo: Gleb Leonov 2021

GES-2 House of Culture, Photo: Michel Denancé 2021

Il Vaults Art Production Centre sorge in un edificio ottocentesco: appartenuto in passato all'importante imprenditore Petr Smirnov, oggi ospita laboratori dotati di attrezzature all'avanguardia a disposizione dei creativi di vari ambiti artistici. Al suo interno vi sono infatti i laboratori per lavorare legno, metallo, ceramica e tessili, oltre a un laboratorio di fotografia, atelier per la serigrafia e la stampa 3D e uno studio di registrazione audio-video.

Sulla parte posteriore della Casa della cultura si estende il cortile, dove in estate si terranno concerti e proiezioni cinematografiche. Sotto il cortile e il bosco si sviluppa un parcheggio a due livelli che può ospitare fino a duecento auto. Al di sopra, un'area che può essere utilizzata per concerti e rave. Al di sotto del parcheggio, un archivio di 2000 mq.

GES-2 Square, Photo: Michel Denancé 2021

GES-2 Square, Photo: Michel Denancé 2021

Il polo utilizza fonti rinnovabili. Pannelli solari fotovoltaici installati sul tetto dell'edificio, con una superficie
complessiva di 5000 mq, produrranno a cadenza regolare parte dell'energia elettrica necessaria alla struttura. I camini alti 70 metri del GES-2 sono stati riconvertiti per canalizzare l'aria più pulita che si trova ad altitudini superiori.

Il parcheggio integra otto stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Inoltre il polo è dotato di un sistema di raccoglimento e purificazione delle acque piovane. L'acqua raccolta può essere utilizzata nelle toilette e per
l'irrigazione delle piante, in modo da tutelare le risorse naturali.

L'ingresso alla Casa della cultura GES-2 sarà sempre gratuito, così come la maggior parte degli eventi.

GES-2 House of Culture, Photo: Michel Denancé 2021

GES-2 House of Culture, Photo: Michel Denancé 2021

Vaults, Textiles, Photo: Michel Denancé 2021

© RIPRODUZIONE RISERVATA

pubblicato il: