Tirocini retribuiti e dottorati con borsa nella Pa: pubblicato il decreto attuativo

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale (Pubblica amministrazione, Lavoro, Istruzione, Università e Politiche giovanili) che individua le modalità attuative per l'avvio dei tirocini retribuiti e dei dottorati con borsa nella pubblica amministrazione, finanziati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

La selezione dei partecipanti avverrà in modalità digitale, tramite il portale inPA (www.inpa.gov.it). In sede di prima applicazione le iniziative saranno aperte a cinque amministrazioni centrali e a cinque regioni, che dovranno essere individuate dalla Conferenza Stato-Regioni.

Tirocini

Il progetto prevede l'attivazione di tirocini curricolari semestrali, da svolgere presso la Pa e in modalità prevalentemente presenziale, finalizzati alla stesura della tesi di laurea. Prevista un'indennità economica per gli studenti (non quantificata dal decreto). Potranno partecipare gli studenti con età inferiore a 28 anni che, in riferimento alla votazione ottenuta agli esami, abbiano una media non inferiore a 28/30, iscritti ai corsi di laurea magistrale e magistrale a ciclo unico (in possesso, rispettivamente, del 30 e del 70% dei crediti formativi del piano di studi).

Il Dipartimento della Funzione pubblica, in collaborazione con Formez e la Scuola nazionale dell'amministrazione (Sna), pubblicherà un avviso rivolto alle Pa con l'importo delle indennità, le modalità di selezione dei progetti e dei tirocinanti. Le Pa invitate ad aderire al programma dovranno inviare i progetti formativi, comprensivi dei temi da sviluppare con le tesi di laurea, previa sottoscrizione di specifici protocolli o convenzioni con gli atenei.

L'esito positivo del tirocinio, con certificazione delle competenze acquisite, comporta il riconoscimento dei crediti formativi ad esso connessi e può costituire oggetto di valutazione nell'ambito di concorsi indetti dall'amministrazione ospitante.

Per l'attivazione dei tirocini sono stanziati 400mila euro annui.

Dottorati

Saranno istituite fino a 20 borse di dottorato all'anno ciascuna di importo pari a 30mila euro lordi, in materie di interesse della Pa. Più nel dettaglio, le dieci Pa selezionate attiveranno contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca finalizzati al conseguimento del dottorato di ricerca.

Potranno partecipare i soggetti in possesso di laurea magistrale, con voto non inferiore a 105/110 ed età non superiore a 29 anni. L'ammissione al programma e la stipula del contratto di apprendistato sono in ogni caso subordinate al superamento delle prove di ammissione al corso di dottorato dell'ateneo partner.

Il Dipartimento della Funzione pubblica, in collaborazione con la Sna, inviterà le pubbliche amministrazioni selezionate ad aderire al programma e ad inviare le convenzioni sottoscritte con le università. Tali convenzioni vanno stipulate con le università, statali e non statali, i cui corsi di dottorato, siano stati già accreditati, e conterranno lo specifico progetto di ricerca rientrante nell'ambito di competenza dell'amministrazione. 

Le convenzioni stabiliscono, inoltre, la durata e le modalità, anche temporali, della formazione a carico delle amministrazioni e, se applicabile, il numero dei crediti formativi riconoscibili a ciascuno studente per la formazione a carico del datore di lavoro in ragione del numero di ore di formazione svolte presso l'ente. L'esperienza varrà anche come periodo di apprendistato che, se concluso con esito favorevole, potrà costituire oggetto di valutazione nell'ambito di concorsi indetti dall'amministrazione proponente.

A copertura di tale misura sono stanziati 600mila euro annui.

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