Enti locali e Regioni, da giugno le selezioni del personale passano per il portale del reclutamento

di Mariagrazia Barletta

Compie un passo decisivo il portale unico del reclutamento InpA (inpa.gov.it), ossia la porta digitale, sviluppata dal dipartimento della Funzione pubblica del Consiglio dei ministri, attraverso cui dovranno passare tutte le procedure per la selezione di personale della pubblica amministrazione e delle autorità amministrative indipendenti, quali i concorsi per le assunzioni a tempo determinato ed indeterminato e le procedure di mobilità.

In particolare, l'azione di centralizzazione delle procedure attraverso il Portale unico del reclutamento compie progressi con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, avvenuta lo scorso 12 gennaio, del decreto del dipartimento della Funzione pubblica sull'utilizzo del Portale da parte delle autonomie locali (Dm 15 settembre 2022, firmato dall'ex ministro, Renato Brunetta). Il decreto segna una sorta di data spartiacque: il 31 maggio 2023, che va a definire la fase transitoria. Data che rappresenta il limite temporale massimo entro cui le regioni e gli enti locali possono continuare ad utilizzare anche i propri portali, eventualmente già in uso, per pubblicare i bandi per la selezione del personale. Dopodiché la transizione esclusiva verso il portale dovrà essere completa.

Con il decreto, dunque, l'utilizzo del Portale, già reso obbligatorio per le amministrazioni centrali, viene esteso anche alle regioni e agli enti locali, ai quali fornisce le regole per l'accesso e l'impiego della piattaforma digitale. InpA, inoltre, potrà essere utilizzato anche per il conferimento di incarichi professionali.

Attraverso il portale, le regioni e gli enti locali ricevono e monitorano le candidature relative ai bandi e agli avvisi, producono report e analisi statistiche, acquisiscono e ricercano i curricula vitae dei candidati alle procedure, pubblicano le graduatorie finali di merito e gli esiti delle procedure, ricercano professionisti ed esperti a cui conferire incarichi di collaborazione con contratto di lavoro autonomo, previa procedura selettiva e, infine, pubblicano le comunicazioni agli utenti.

Gli interessati a incarichi o assunzioni nella Pa, attraverso InpA possono ricercare gli avvisi di selezione ed è sempre attraverso il portale che avviene, previa registrazione, l'acquisizione delle candidature. Per registrarsi al portale - va ricordato - bisogna compilare il proprio curriculum vitae, completo di tutte le generalità anagrafiche richieste, indicando il proprio indirizzo Pec.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

pubblicato il: