Il giovane architetto Mario Clemente Rossi classe 1969 si forma a Genova e ricorda con uno scritto toccante la figura del maestro Le Corbusier.
cap martin, 27 agosto 1965
"Forse era pesante il tonno in quella Niçoise della sera prima, forse doveva recuperare qualche ora di sonno persa sul cielo di Oriente per colpa del suono assordante dei rotori, ma quella mattina la luce d’ambra dell’alba che copriva la vecchia Monaco non era smagliante.
Si, perché dalla piccola finestra esposta a ponente della dinette del Cabanon, a fine maggio si poteva godere della meravigliosa vista della danza della luce sul paesaggio della Costa Azzurra, prima ancora di venirne accarezzati; da quella settimana trascorsa al Cabanon alla fine di maggio tante cose sono accadute, tante cose sono state costruite: ad agosto quasi terminato il Palazzo dell’Assemblea era stato ultimato..."
l'articolo integrale sul sito web www.archandweb.com
pubblicato il: