Maidenina : [post n° 354767]

lavoro in studio, consiglio.

Ho iniziato a lavorare in uno studio di progettazione contract d'interni. Mi hanno fatto fare all' inizio una settimana di prova, prolungata poi a un mese, con la promessa di darmi 500 euro; sono passati tre mesi, io continuo a lavorare, e nessuno mi interpella; di chiedere i soldi non ho, ovviamente voglia, dato che, non so perchè, che mi assale la vergogna. L'ambiente, purtroppo, è tutt' altro che rilassato, i capi fanno continuo pressing, costringendoci ad orari di lavoro massacranti. I colleghi sono agitati e in continua competizione; l'altro giorno ho fatto notare a una di loro che mi stava rispondendo davvero male, e uno dei capi è venuto a difenderla invitandomi a “rispettare le posizioni”, dicendomi “se XXXXX ti dice una cosa, devi darla per giusta”; oltre a questo c'è da aggiungere che lui fa spesso battute acide e cattive nei confronti degli altri collaboratori, che, nonostante ciò, sono sempre remissivi ( tipo chiedono se, nei giorni di festa nazionale, devono venire a lavorare). Qui dentro non sto bene, probabilmente mi sto ammalando; sto spendendo soldi per lavorare e non ho nessun diritto; domanda: funziona così dappertutto? Io, in altri studi prima, non ho trovato un clima così teso; sono forse stata fortunata? Sto pensando di cambiare campo di lavoro; accetto consigli; grazie a tutti.
Un architetto disperato
Den :
Denunciali!...ma chi te lo fa fare, io preferirei starmene a casa che di lavorare gratis, anche se stessi facendo uno stage, drovrebbe essere retribuito da legge, digli che se non ti pagano te ne vai...poi denunciali
Edoardo :
E io sembro scemo quando voglio imporre i tirocini solo per studenti e i periodi di prova normati per legge. A meno che i contratti DI APPRENDISTATO non prevedano ciò, ma sono appunto CONTRATTI. Quando ai "BOTTEGAI" faranno il mazzo stapperò una bottiglia di Dom Pérignon. Fatti firmare una referenza per il CV e SCAPPA.
Claudio Bologna :
Mi trovai più o meno nella tua situazione. Feci un po quello che dice Edoardo. Scappai a gambe levate. Ora ho un mio studio che non è neanche la metà di quello in cui ho fatto tirocinio, ma ne è valsa la pena perchè è MIO.
Ora so che se davvero voglio prendere un aiuto, pagarlo non è un grosso impedimento se posso permettermelo. Quindi lascia perdere sti furbacchioni che vogliono SCHIAVI in studio.
fulser :
cioè tu lavori gratis e maltrattano pure?
Vattene via di corsa. E per il futuro è meglio che impari a farti valere: so che a dirlo adesso è semplice, ma quando il capo ti ha ripreso, tu avresti dovuto ribattere subito perchè una posizione lì dentro non ce l'hai.
Se ti maltrattano è perchè tu lo lasci fare, formati il carattere perchè questa non è nient'altro che una delle cose cui andrai incontro, e non solo nel lavoro.
Purtroppo devo confermare che la nostra scuola (università compresa) e anche la nostra società non insegnano a diventare cittadini ma sudditi. E infatti i risultati si vedono: una massa di pecore. Mai nessuno che ti insegni il contraddittorio, cosa che invece è materia di studio, per esempio, negli Stati Uniti.
Paolo :
Mi successe la stessa cosa da neolaureato, in un grosso studio di progettazione. I primi due giorni abbiamo chiuso il lavoro alle 24 per via di una consegna, costringendomi a prendere il taxi per tornare a casa poichè i mezzi non giravano più a quell'ora, e io ero appiedato e dall'altra parte della città. In questi due giorni tra l'altro avevo sentito confabulare i veterani dello studio fra di loro (naturalmente loro erano i "nonni" e io la recluta da tenere all'oscuro), capendo che era da cinque mesi che non venivano pagati. Al terzo giorno naturalmente non mi sono più presentato, avendo capito l'andazzo. Ho ricevuto una telefonata dal grande capo che mi urlava :"Tu oggi non sei venuto senza preavviso!": gli ho risposto che ero andato in spiaggia e che avrei preso una bella abbronzatura e probabilmente mi sarei fatto un giro in pedalò! Una delle più grosse soddisfazioni che rifarei altre cento volte.
Kia :
fatti passare subito la vergogna di chiedere che fine han fatto i soldi promessi perchè questo può essere l'inizio della fine. Lo dice una che fa una fatica a parlar di soldi ancora adesso a distanza di 10 anni dalla laurea ma che è consapevole del problema....Quindi togliti subito questa cattiva abitudine perchè rischi di portartela avanti. Tra l'altro, pensa che se il periodo di prova era di un mese e sei là da tre mesi vuol dire che funzioni (nessuno fa beneficenza a tenere gente improduttiva in studio. Lo fanno solo i parenti stretti). Se ti trovi male come dici, chiedi i soldi e lascia. Non vale la pena di ammalarsi...e a gratis poi vale ancora di meno!!!!
ivana :
concordo pienamente con Kia!
biba :
O la musica cambia oppure sì che devi andartene, e anche in fretta!
Comunque tieni conto che di gente che tratta i collaboratori come zerbini ne troverai sempre (nel lavoro ma anche nella vita, per cui imparare in fretta a trattare con questi soggetti è fondamentale). E questa gente, per quanto sia sgradevole sentirselo dire, ha gioco facile con le persone che in qualche misura accettano di farsi trattare male (i tuoi colleghi remissivi, tu che hai vergogna a chiedere di essere pagata ecc.) perciò decidi subito se vuoi essere il loro zerbino a vita oppure se vuoi reagire, alzare la testa e rispondere per le rime.
E tieni anche presente che il fatto che tu, adesso, per mille ragioni tue, possa permetterti di lavorare gratis penalizza tutti noi che, invece, dello stipendio abbiamo bisogno per mangiare.
dan_ark :
Ha perfettamente ragione biba...perchè questi atteggiamenti di persone che non reagiscono a questi soprusi dei loro "CAPI" non danneggiano solo loro stessi ma anche chi va in giro, ogni giorno, a far rispettare la propria professione e il proprio lavoro...e poi se il tuo boss ha questi atteggiamenti, è perchè qualcuno prima di te si è comportato come te...quindi cambia testa (è un consiglio non un offesa, ci mancherebbe)
ricorda o si è lupo o pecora!!!!! basta decidere....
un saluto e buona fortuna
Edoardo :
Affino il detto: "O si è lupo o si è A pecora".
Poi on-line siamo tutti non solo "lupi" a dar consigli ...ma pure" LUPI ALPHA" Aaauuuuuu!
Maidenina :
intanto grazie a tutti; stamattina mi han chiesto da quanto sono qua (grazie per la considerazione-_-) mi han detto che mi daranno 500 euro, penso per due mesi e mezzo, per poi decidere cosa fare; io, davvero, aspetto di pigliare i soldi e poi probabilmente scappo. il problema è che nella mia zona non c'è lavoro:(
Edoardo :
Rilancia a 5.000... non si sa mai. In bocca al lupo e fatti referenziare.
arko :
Sono d'accordo con Den.
Non basta scappare, devi denunciarli.

Raccogli materiale che attesti che hai lavorato per loro senza retribuzione...
e poi scegli se semplicemente denunciarli o ricattarli.
Io propenderei decisamente per la seconda ipotesi
Kia :
la proposta loro, se non ho capito male, era 500 euro per il mese di prova. Quello è ormai trascorso e quindi andrebbe pagato se sono solo str***i ma non delinquenti del tutto. Gli altri due mesi potrebbero pure pagarla anche qualcosa di più insomma, o no? Però se riesce a fare 500x3 forse è già tanto. Immagino che sia in prestazione occasionale quindi non hanno ulteriori spese e sarebbe proprio da pidocchiosi darle 500 euri in tutto per tre mesi.
leo85 :
Assolutamente no!!! anche a me è successa una cosa del genere quando ero agli inizi e mi ponevo le tue stesse domande. Poi un giorno ho trovato il coraggio di andarmene, naturalmente dopo aver incassato ciò che mi spettava.
La verità è che gente del genere c'è in tutti i campi, soprattutto ora che di lavoro ce ne è poco, fanno leva sulla paura di noi giovani di non riuscire a trovare un altra posizione lavorativa.
Io una cosa te la dico: essermene andato da quello studio per me è stata la scelta migliore.
Maidenina :
ieri, il giorno dopo che ho scritto qui, sono, fatalità, venuti a parlarmi del pagamento; probabilmente hanno letto, e capito che sono io , oppure è stata una semplice coincidenza. Fatto sta che mi han detto che lavoro bene, e che però devo comportarmi meglio (ovvero, per come la vedo io,fare tutto ciò che mi dicono le colleghe, anche se è ballare nuda in mezzo allo studio). Io continuo a cercare di meglio, ora vedremo se mi danno 500 di due mesi e mezzo, dato che, si sapeva, due settimane le ho fatte per la gloria; dopodichè, se le cose non migliorano, prendo provvedimenti.
ivana :
..."devo comportarmi meglio"...i tuoi capi mi fanno quasi pena, non vogliono accettare che il mondo vada avanti senza la loro opera e cercano di rifarsi sui malcapitati collaboratori! Che infantili oltre che approfittatori e ladri se non ti pagano il dovuto!
biba :
scusami, ma 500 euro per due mesi di lavoro di un laureato non si possono sentire (ma neanche di un raccoglitore di pomodori). A meno che tu non stia trovando delle opportunità di crescita veramente eccezionali lì dentro, per cui fra un anno ne saprai a pacchi e potrai lanciarti nel mondo della libera professione sbaragliando tutti, per come la vedo io dovresti andartene subito, non aspettare che le cose migliorino. Pensi davvero che, se fino a ieri ti davano 250 euro, da domani inizieranno a dartene 1500? Ripeto: chi si fa sottopagare crea (o contribuisce a creare, anche suo malgrado) condizioni di concorrenza sleale per tutti noi che dei soldi abbiamo bisogno.
Maidenina :
dimenticavo di dire: qui sono undici false partite iva....
Kia :
vabbeh, è chiaro che al raggiungimento del massimo importo a prestazione occasionale, ti chiederanno di diventare la dodicesima...
Ily :
Classico capo demente e incapace di fare il proprio mestiere!
Chiunque con un po' di sale in zucca capirebbe che un collaboratore soddisfatto e tenuto in considerazione, pagato dignitosamente e trattato con rispetto e gratificato (si, anche con un cesto a Natale, o la concessione di giorni di "ferie" quando lo desidera) è un collaboratore molto più produttivo di uno trattato a urla e insulti e sottopagato.
E inoltre che spesso le "urgenze" non sono mai tali, ma derivano da pessima organizzazione del lavoro, e che fare le 24 il giorno prima della consegna di solito implica un lavoro di pessima qualità.
john :
Il problema Ily è che spesso a "questi" capi, della qualità frega poco, gli serve il massimo, veloce, a meno....
Il collaboratore soddisfatto? in un mondo come il nostro dove un bravo DL che mi ha insegnato alcune cose mi diceva "non dire mai -bravo- ad un operaio altrimenti non fa più un ca....." viene presa la parte marcia di questo consiglio....

Un consiglio alla nostra amica, come comportarti lo decidi TU, se lavori bene non ti cacciano stai serena, non avere timori reverenziali perché questa gente non li merita, sono inetti nel 90% dei casi. Concordo con biba, impara il più possibile se puoi ma vattene appena ne capita una, le colleghe per quanto da più tempo sono delle tue pari....ricordati sempre, i titolari cercano sempre uno/una che renda 5000 per pagarla 500 e se la pagano 500 vuol dire che rende 5000. In quell'ambito e con quel clima non esistono "colleghi"
kitto :
LA VOCE FUORI DAL CORO
è facile dare consigli di questo tipo: "... è successo anche a me.. scappa..." ecc. ecc.
Premesso che io ho un mio studio, non dimentico le difficoltà di inizio carriera. Non mi sento di dire scappa se non sai dove. Certo sarebbe bene che pian piano inizi a farti rispettare, ma sappiamo tutti che non è facile quando sei l'ultimo arrivato!
Non credo che presentandoti come neolaureata da un'altra parte le cose andranno meglio perchè all'inizio c'è da stringere i denti e farsi le ossa. Quindi il consiglio che mi sento di darti è resta dove sei e contemporaneamente cerca un posto migliore. E' meglio fare esperienza gratis (soprattutto all'inizio) che stare a casa a gurdare la tv o fare i concorsi perditempo. In bocca al lupo!
Kia :
@Edoardo: ma cosa intendi per farti "referenziare"? secondo me non ha alcun valore e poi, tra l'altro, se te ne vai tu da uno studio dove magari ti trattano di m**a e non ti pagano, passi sempre tu per str***o/a traditore/trice.
Quindi figurati le referenze....
Edoardo :
Kia: te ne andresti dopo.
Kitto: non si fa le ossa, da quello che ho capito... le ossa se le farebbe dove avrebbe la possibilità di seguire l'iter (il kavoro) ed avere un ruolo col tempo in un ambiente positivo. Se non ti rispettano nemmeno sei solo una pedina tappabuchi da usare...

Oggi, SE PUOI lavori gratis, ti avvii in rimessa ecc ecc.. SE NON PUOI vai a lavorare.

Anni fa era più facile lavorare nel settore, con remunerazione/soddisfazione... ...oggi è o bianco o nero.
Quindi la selezione è sulla possibilità di non lavorare e di investire somme prese chissà dove e magari avviarsi senza vedere soldi per anni (qualcuno ti mantiene o hai tanti soldi tuoi). Gli altri, i non eletti, non possono perchè devono lavorare per vivere.
Ebbene, se lei NON E' un'eletta, le consiglio di scappare per trovarsi un lavoro e le auguro nel settore e un lavoro che le piaccia ma cmq un lavoro.
Edoardo :
Kia: te ne andresti dopo.
Kitto: non si fa le ossa, da quello che ho capito... le ossa se le farebbe dove avrebbe la possibilità di seguire l'iter (il kavoro) ed avere un ruolo col tempo in un ambiente positivo. Se non ti rispettano nemmeno sei solo una pedina tappabuchi da usare...

Oggi, SE PUOI lavori gratis, ti avvii in rimessa ecc ecc.. SE NON PUOI vai a lavorare.

Anni fa era più facile lavorare nel settore, con remunerazione/soddisfazione... ...oggi è o bianco o nero.
Quindi la selezione è sulla possibilità di non lavorare e di investire somme prese chissà dove e magari avviarsi senza vedere soldi per anni (qualcuno ti mantiene o hai tanti soldi tuoi). Gli altri, i non eletti, non possono perchè devono lavorare per vivere.
Ebbene, se lei NON E' un'eletta, le consiglio di scappare per trovarsi un lavoro e le auguro nel settore e un lavoro che le piaccia ma cmq un lavoro.
Gian :
Ciao, fatti pagare i 3 mesi, 1500 euro, facendo credere che continuerai a lavorare da loro e poi vattene via subito senza pensarci su, altrimenti passerà 1 anno e neanche te ne renderai conto!
La referenza non serve, conta un portfolio con le immagini e il polso, tanto polso, se quello non ti manca stai tranquillo che troverai senz'altro qualcuno disposto a scommettere su di te...

Ti auguro ogni bene
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