Salve a tutti.
Qualche giorno addietro ho effettuato dei lavori nel giardino della mia bella casetta al mare....Ho sostituito la vecchia pavimentazione (25 mq) con una nuova e ho rivestito di pietra un muro (30 mq) che prima era in intonaco per evitare di reintonacare e pitturare ogni anno!
Questi lavori li ho fatti da me e non ho chiamato alcuna ditta vista la modesta entità delle opere....
Adesso il Comune mi ha convocato perchè probabilmente si sono accorti di tale modifiche e quasi sicuramente chiederanno di presentare una DIA IN SANATORIA.
Come e cosa devo fare? E come faccio con il DURC se non c'è stata alcuna ditta? Non ho messo mano ad alcun impianto ne cambiato sagoma o volumetria. Ho solo cambiato un pavimento e messo un rivestimento.
Grazie a tutti.
Luigi : [post n° 201312]
DIA IN SANATORIA
1. Se c'è vincolo paesaggistico qualsiasi modifica all'aspetto esteriore degli immobili dev'essere comunicata ed autorizzata.
2. Anche se non c'è vincolo paesaggistico, spesso leggi regionali oppure lo stesso Comune assoggettano le zone "A" di PRG alla disciplina di cui al punto 1., riservandosi di concedere l'assenso alle modifiche all'aspetto esteriore degli immobili.
3. Se i lavori sono "manutenzione ordinaria" li puoi fare liberamente (in genere previa semplice comunicazione), se sono "manut. straordinaria" serve la DIA; la differenza la trovi nel DPR 380/01 e/o nelle leggi regionali relative
4. insomma ci sono moltissimi casi per cui forse avresti dovuto presentare una DIA, bisogna conoscere meglio la fattispecie
5. in sanatoria non si fa la DIA, ma attestazione di conformità, ovviamente serve un tecnico asseverante.
6. il DURC non serve per opere in economia, e comunque non viene richiesto per le sanatorie, salvo che devi certificare tu che le hai fatte da te.
7. se sei toscano ti posso aiutare meglio, di dove sei?
Ciao
2. Anche se non c'è vincolo paesaggistico, spesso leggi regionali oppure lo stesso Comune assoggettano le zone "A" di PRG alla disciplina di cui al punto 1., riservandosi di concedere l'assenso alle modifiche all'aspetto esteriore degli immobili.
3. Se i lavori sono "manutenzione ordinaria" li puoi fare liberamente (in genere previa semplice comunicazione), se sono "manut. straordinaria" serve la DIA; la differenza la trovi nel DPR 380/01 e/o nelle leggi regionali relative
4. insomma ci sono moltissimi casi per cui forse avresti dovuto presentare una DIA, bisogna conoscere meglio la fattispecie
5. in sanatoria non si fa la DIA, ma attestazione di conformità, ovviamente serve un tecnico asseverante.
6. il DURC non serve per opere in economia, e comunque non viene richiesto per le sanatorie, salvo che devi certificare tu che le hai fatte da te.
7. se sei toscano ti posso aiutare meglio, di dove sei?
Ciao
Ciao Silvio, Grazie per la risposta.
Non sono Toscano..... ma SICILY..!!!
La mia casetta non è soggetta ne a voncolo paesaggistico ne si trova in zona A.
Io stupidamente non ho presentato DIA poichè tutti i miei vicini hanno fatto "qualcosina" per manutenzione ma senza presentare nulla...! Qualcuno addirittura anche più di "qualcosina"...! (vedi doccia in C.A. esterna o deposito attrezzi in muratura)....!
Io solo una piccola e misera pavimentazione...!
Comunque adesso dovrò pagare le famose 516 euro o posso fare qualcosa per appellarmi alla clemenza del Responsabile?
Non sono Toscano..... ma SICILY..!!!
La mia casetta non è soggetta ne a voncolo paesaggistico ne si trova in zona A.
Io stupidamente non ho presentato DIA poichè tutti i miei vicini hanno fatto "qualcosina" per manutenzione ma senza presentare nulla...! Qualcuno addirittura anche più di "qualcosina"...! (vedi doccia in C.A. esterna o deposito attrezzi in muratura)....!
Io solo una piccola e misera pavimentazione...!
Comunque adesso dovrò pagare le famose 516 euro o posso fare qualcosa per appellarmi alla clemenza del Responsabile?
ciao Luigi,
io sono siciliano.
Ho letto la tua situazione e condivido in pieno i suggerimenti data da ArchiSilvio. Però il fatto che tu sia in Sicilia cambia le cose in termini legislativi. Nella fattispecie da noi si applica la L.R.37/85 che sarebbe la L.47/85 (oggi in buona parte nel resto d'Italia abrogata dal TU 301/2001). Ma in Siclia ancora in vigore.
Andiamo per ordine di lavori.
I 25mq. di pavimentazione sostituiti rientrano tra le opere di manutenzione ordinarie e pertanto ai sensi dell'art.6 L.R.37/85 non necessitano nemmeno di comunicazione in comune. Questa disposizione prevalgonpo rispetto a quelli degli strumenti urbanistici.
Per il rivestimento del muro in pietra, ebbene io li farei rientrare anch'esse all'interno della voce del precedente art. di legge reg.le. (magari te lo vai a leggere).
www.ars.sicilia.it/icaro/default.jsp?icaDB=201&icaQuery=%281985.LEGA…
Tu in effetti non hai fatto altro che attenerti a quello che dispone sempre la L.R.37/85 art.13 che dice:
....."Nelle zone soggette a tutela ai sensi delle leggi 1 giugno 1939, n. 1089 e 29 giugno 1939, n. 1497, la costruzione di muri di sostegno delle terre, di sottoscarpa, di controriva, di parapetti stradali, di muri di recinzione deve essere realizzata in muratura di petrame a secco o con malta cementizia.
Ora io non so se tu sei sottoposto a tutela paesaggistica: ma qualora tu non lo fossi hai ottemperato in ogni caso alla legge.
Male che vada ricordati che dovrai chiedere un accertamento di conformità ai sensi dell'art. 13 della L.47/85.
In bocca al lupo.
io sono siciliano.
Ho letto la tua situazione e condivido in pieno i suggerimenti data da ArchiSilvio. Però il fatto che tu sia in Sicilia cambia le cose in termini legislativi. Nella fattispecie da noi si applica la L.R.37/85 che sarebbe la L.47/85 (oggi in buona parte nel resto d'Italia abrogata dal TU 301/2001). Ma in Siclia ancora in vigore.
Andiamo per ordine di lavori.
I 25mq. di pavimentazione sostituiti rientrano tra le opere di manutenzione ordinarie e pertanto ai sensi dell'art.6 L.R.37/85 non necessitano nemmeno di comunicazione in comune. Questa disposizione prevalgonpo rispetto a quelli degli strumenti urbanistici.
Per il rivestimento del muro in pietra, ebbene io li farei rientrare anch'esse all'interno della voce del precedente art. di legge reg.le. (magari te lo vai a leggere).
www.ars.sicilia.it/icaro/default.jsp?icaDB=201&icaQuery=%281985.LEGA…
Tu in effetti non hai fatto altro che attenerti a quello che dispone sempre la L.R.37/85 art.13 che dice:
....."Nelle zone soggette a tutela ai sensi delle leggi 1 giugno 1939, n. 1089 e 29 giugno 1939, n. 1497, la costruzione di muri di sostegno delle terre, di sottoscarpa, di controriva, di parapetti stradali, di muri di recinzione deve essere realizzata in muratura di petrame a secco o con malta cementizia.
Ora io non so se tu sei sottoposto a tutela paesaggistica: ma qualora tu non lo fossi hai ottemperato in ogni caso alla legge.
Male che vada ricordati che dovrai chiedere un accertamento di conformità ai sensi dell'art. 13 della L.47/85.
In bocca al lupo.