Salve a tutti!
Premetto che sono una studentessa di ingegneria, quindi siate comprensivi.
Sto studiando i solai, e mi incuriosisce sapere, in assenza di elaborati o progetti, come si fa a conoscere la struttura in cui è realizzato un solaio e se per far ciò siano necessarie prove sulla struttura.
Ad esempio, come sono distribuiti i travetti, le orditure.
Grazie a chi risponderà a questa domanda che probabilmente per i più sarà banale.
Studentessa : [post n° 375404]
Struttura solaio.
La domanda non è affatto banale... molti ancora dopo anni hanno difficoltà.
Intanto l' epoca di costruzione e il tipo di fabbricato ti dicono molto.
Poi armati di martellino e fatti insegnare ad usare l' orecchio.
Intanto l' epoca di costruzione e il tipo di fabbricato ti dicono molto.
Poi armati di martellino e fatti insegnare ad usare l' orecchio.
Ciao, determinare le tecniche costruttive di un solaio non è cosa da poco.
Normalmente ci sono 4/5 tecniche base a seconda della regione di appartenenza.
La prima cosa da valutare per capire di che tipo di solaio si tratta è vedere il materiale delle travi maestre principali per poi andare ad esclusione.
Considerando che è insolita ma può comunque esserci la presenza strutturale di due materiali con coefficienti di dilatazione estremamente diversi (es cls e legno).
In presenza di volte, al 90% il materiale costituente è la pietra o il laterizio.
Se le travi sono in legno, probabilmente il solaio è costituito da travi maestre in legno con traversi in legno e tavolato in legno con un massetto in cls. In alcune regioni ed edifici storici era solito l'uso del cannicciato.
Se le travi sono in Cls, è molto probabile che il solaio sia in laterocemento, la maggior parte degli edifici dagli anni 80 in poi sono costruiti con la tecnica, struttura cls - solaio laterocemento.
Come ha detto il mio collega procurati un martelletto: le parti sorde sono le nervature in cls, le parti vuote sono i casseri a perdere delle pignatte o tavelle. In alcuni edifici è possibile vedere le linee di orditura semplicemente poichè ci sono chiari segni di umidità nella parte costituita dalle nervature che sono più scure.
I travetti sono distribuiti sempre in senso ortogonale alla trave maestra, la distribuzione dei travetti costituisce l'orditura del solaio.
Normalmente ci sono 4/5 tecniche base a seconda della regione di appartenenza.
La prima cosa da valutare per capire di che tipo di solaio si tratta è vedere il materiale delle travi maestre principali per poi andare ad esclusione.
Considerando che è insolita ma può comunque esserci la presenza strutturale di due materiali con coefficienti di dilatazione estremamente diversi (es cls e legno).
In presenza di volte, al 90% il materiale costituente è la pietra o il laterizio.
Se le travi sono in legno, probabilmente il solaio è costituito da travi maestre in legno con traversi in legno e tavolato in legno con un massetto in cls. In alcune regioni ed edifici storici era solito l'uso del cannicciato.
Se le travi sono in Cls, è molto probabile che il solaio sia in laterocemento, la maggior parte degli edifici dagli anni 80 in poi sono costruiti con la tecnica, struttura cls - solaio laterocemento.
Come ha detto il mio collega procurati un martelletto: le parti sorde sono le nervature in cls, le parti vuote sono i casseri a perdere delle pignatte o tavelle. In alcuni edifici è possibile vedere le linee di orditura semplicemente poichè ci sono chiari segni di umidità nella parte costituita dalle nervature che sono più scure.
I travetti sono distribuiti sempre in senso ortogonale alla trave maestra, la distribuzione dei travetti costituisce l'orditura del solaio.
