Save a tutti. Sto facendo il rilievo di un portale per un esame senza l'ausilio del PC, ma sono incuriosito dalle tecniche di fotogrammetria. Il portale è geometricamente regolare (Portale del Bernini al palazzo di Propaganda Fide, Piazza di Spagna - Roma) e leggendo qua e la pensavo di realizzare un semplice fotopiano utilizzando programmi come archis. Ho visto però che il metodo analitico per l'utlizzo di questi programmi è quello di rilevare almeno 4 punti di appoggio appartenti ad uno stesso piano e di assegnare ad essi delle coordinate oggetto per la collimazione con le coordinate immagine. Non avendo conoscenze di topografia volevo chiedere come si stabilisce il sistema di riferimento per le coordinate dei punti di appoggio ?
Cioè in pratica con che criterio si attribuiscono le coordinate ai punti scelti ???
E' ben accetto anche il rimando a qualche testo che possa spiegarmi quanto appena chiesto.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Grazie a tutti per le risposte.
Rvilseraph : [post n° 108516]
Raddrizzamento fotografico
Non conosco archis ma in linea generale il sistema di riferimento è "a piacere", in genere lo 0,0 si fa coincidere con un vertice d'appoggio da cui fai partire gli assi. Se il portale ha un elemento verticale (ma devi esserne certo) allora puoi fare coincidere l'asse Y con questo.
Dovrai poi apporre dei centrini sui vertici che scegli in modo da poterli collimare con una stazione totale (in questo caso il sistema di riferimento è quello impostato dalla ST). Sulla fotografia determini le "coordinate foto" che associ alle coordinate reali e il programma esegue le compensazioni e la rettifica
Ancora meglio sarebbe poter usare un laser scanner!!
Prova a dare un'occhiata a http://circe.iuav.it/labfot/software.htm
c'è il programma RDF che è facile da usare
Dovrai poi apporre dei centrini sui vertici che scegli in modo da poterli collimare con una stazione totale (in questo caso il sistema di riferimento è quello impostato dalla ST). Sulla fotografia determini le "coordinate foto" che associ alle coordinate reali e il programma esegue le compensazioni e la rettifica
Ancora meglio sarebbe poter usare un laser scanner!!
Prova a dare un'occhiata a http://circe.iuav.it/labfot/software.htm
c'è il programma RDF che è facile da usare
E' esattamente quello il programma che ho scaricato e che voglio usare.
Il portale come puoi vedere è regolare e simmetrico ( www.romeartlover.it/Vasi40f4.jpg ) quindi si, posso far collimare l'asse y con una linea verticale del portale stesso.
Il sistema di riferimento che devo usare qual'è ? mm, cm ??
Ed è relativo al grado di precisione ??
Cioè fisso per esempio 4 spigoli del portale, a quello in basso a sinistra assegno la coordinata 0.0 e gli altri 4 assumono coordinate in base alle distanze x,y in mm ??
Ti ringrazio per i chiarimenti, e visto che hai citato proprio RDF, ti ringrazierei se potessi darmi qualche suggerimento in più per operare un raddrizzamento più efficace.
Grazie
Il portale come puoi vedere è regolare e simmetrico ( www.romeartlover.it/Vasi40f4.jpg ) quindi si, posso far collimare l'asse y con una linea verticale del portale stesso.
Il sistema di riferimento che devo usare qual'è ? mm, cm ??
Ed è relativo al grado di precisione ??
Cioè fisso per esempio 4 spigoli del portale, a quello in basso a sinistra assegno la coordinata 0.0 e gli altri 4 assumono coordinate in base alle distanze x,y in mm ??
Ti ringrazio per i chiarimenti, e visto che hai citato proprio RDF, ti ringrazierei se potessi darmi qualche suggerimento in più per operare un raddrizzamento più efficace.
Grazie
Ah, non possiedo una staziane, e quindi la foto non sarebbe fatta con una fotocamera metrica. Indi per cui come fisso i centrini manualmente e stabilisco il sistema di riferinto ?
l'unità di misura non è importante, basta che siano coerenti tra loro in modo che l'immagine finale sia già scalata correttamente.
Il sistema di riferimento che dici mi pare giusto, magari conviene definire 6-8 punti
RDF l'ho usato solo in modalità geometrica (quindi definendo manualmente i punti e le distanze).
La stazione totale a cui mi riferivo è quella topografica per definire le distanze dei punti collimati in modo da avere le distanze relative corrette. Per la macchina fotografica credo sia sufficiente un cavalletto.
Non sono un esperto di fotoraddrizzamento, diciamo che faccio l'analogia con la cartografia classica
Il sistema di riferimento che dici mi pare giusto, magari conviene definire 6-8 punti
RDF l'ho usato solo in modalità geometrica (quindi definendo manualmente i punti e le distanze).
La stazione totale a cui mi riferivo è quella topografica per definire le distanze dei punti collimati in modo da avere le distanze relative corrette. Per la macchina fotografica credo sia sufficiente un cavalletto.
Non sono un esperto di fotoraddrizzamento, diciamo che faccio l'analogia con la cartografia classica
