Sen Jan de Fascia (TN), l'ex caserma Vittorio Veneto diventa la nuova sede del Comun General de Fascia

Concorso di progettazione - procedura aperta - due gradi

Consegna 1a fase entro il 27 febbraio 2024

Il Consorzio dei Comuni Trentini - per conto del Comun General de Fascia (ente locale territoriale della provincia di Trento) - ha bandito un concorso di progettazione per la realizzazione della nuova sede dell'ente, prevendendo la demolizione e ricostruzione dell'ex caserma Vittorio Veneto, nel comune di San Giovanni di Fassa (Sen Jan de Fascia).

L'obiettivo è acquisire una proposta capace di rinnovare e valorizzare l'immobile dell'ex caserma con una soluzione innovativa e funzionale destinata ad accogliere gli uffici dell'ente.

Il progetto desiderato, quindi, ambisce non solo ad acquisire una struttura all'avanguardia, ma soprattutto un edificio che sappia dialogare con il contesto urbano e sociale in cui si inserisce, superando la condizione marginale attuale dovuta al suo inutilizzo.

L'edificio dell'ex caserma, ad oggi, risulta essere l'unico non ancora ristrutturato in mezzo a strutture riqualificate che ospitano, tra le altre destinazioni, anche il polo scolastico, l'Istituto Culturale e il Museo Ladino, e alcuni servizi sanitari, sociali e assistenziali.

Si tratta di unico corpo a pianta rettangolare irregolare articolato su quattro livelli risalente a inizio '900, poi oggetto di quattro diversi ampliamenti, tra i quali, quello principale, nel secondo dopoguerra. Questo ampliamento si differenzia esternamente per un diverso assetto compositivo delle aperture e per la chiusura del fronte sud con copertura a timpano anziché, con riferimento all'area di intervento, con la ricorrente tipologia a padiglione.

Il costo massimo dell'intervento da realizzare è fissato nell'importo di 4.100.000 euro, IVA inclusa.

Ortofoto con individuazione dell'area delle ex caserme tra gli abitati di Pozza e Vigo

PROCEDURA CONCORSUALE

Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente con modalità telematica sulla piattaforma concorrimi.it ed è articolato in due gradi:

  • il primo grado - elaborazione proposte di idee - è finalizzato a selezionare CINQUE proposte ideative, da ammettere al secondo grado.
  • il secondo grado - elaborazione progettuale - è volto a individuare il miglior progetto tra quelli presentati dai concorrenti ammessi.

Elaborati richiesti - 1° grado

  • 1 tavola grafica A1 contenente l'idea progettuale, tramite la rappresentazione dello stato di progetto, lo schema funzionale e gli interventi previsti dalla proposta (in scala adeguata)
  • relazione illustrativa | A4 (max 5 facciate) illustri i criteri guida e le scelte progettuali anche attraverso schemi e immagini

Criteri di valutazione - 1° grado

In prima fase le proposte saranno valutate secondo i seguenti criteri:

  • Qualità del progetto urbanistico-architettonico con particolare attenzione alla relazione dell'edificio con il contesto insediativo e al rispetto della tipologia edilizia tipica locale
  • Qualità della composizione architettonica con attenzione alla chiarezza del layout distributivo e funzionale interno e dalla sistemazione delle pertinenze esterne.
  • Qualità delle soluzioni tecnologiche, di sostenibilità ambientale e di durabilità adottate, con particolare attenzione alla coerenza tra scelte progettuali e costi di costruzione e gestione attesi.

Premi

  • 1° classificato: 146.959,10 euro per l'elaborazione del PFTE
  • 2° - 5° classificato: 6.560,67 euro

Bando e documentazione
[ comungeneralfascia.concorrimi.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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