Oikos Venezia

La mostra Doorscape | Lo spazio oltre la soglia promossa e realizzata da Oikos Venezia e Fondazione Querini Stampalia , presenta i modelli concettuali realizzati dall'artista Matteo Di Ciommo dei primi dieci progetti selezionati dalla giuria nell'ambito del concorso internazionale ideato per sostenere e promuovere la cultura architettonica dello spazio dell'ingresso.

L'allestimento - curato da AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi - rispetta l'identità del luogo, stabilendo un equilibrio tra l'esposizione e lo spazio: su un piedistallo in una sala dedicata è posizionato il modello del progetto vincitore "Il Portale" presentato da Setion Branko e Arlinda Lalaj Branko dello studio albanese Branko Office for Architecture, nella sala attigua su unico tavolo realizzato in ferro nero laminato si susseguono gli altri nove modelli.

foto di Raul Betti

Il progetto vincitore e la giuria di DoorScape

"Il Portale" di Branko Office for Architecture ha vinto la prima edizione del concorso convincendo la giuria, composta da AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi in qualità di presidente, Donatella Calabi, storica delle città, Alessandra Chemollo, fotografa, Emanuele Coccia, filosofo, Luciano Giubbilei, landscape e garden designer e Eugenia Morpurgo, designer ricercatrice.

Secondo le riflessioni della commissione, il progetto si è distinto per la proposta chiara e ben concepita che interpreta le finalità di DoorScape, riunendo molti aspetti che insieme creano il paesaggio di una soglia senza tempo: l'uso di una forma classica come l'arco, l'invito a esplorare l'interno grazie al gioco prospettico dei portali, la creazione di uno spazio intermedio che mette in dialogo pubblico e privato, la calibrata combinazione dei colori e della matericità del legno, della pietra e del vetro.

Un valore aggiunto è dato dalla realizzazione di un modellino in scala, fase considerata fondamentale dalla giuria nel processo di progettazione di volumi architettonici e definizione di dettagli costruttivi.

foto di Raul Betti

La mostra curata da Michele De Lucchi 

Proprio per questo i modelli concettuali dei primi dieci progetti selezionati sono ospitati dalla Fondazione Querini Stampalia, negli ambienti realizzati da Carlo Scarpa, fino al 26 novembre 2023 per l'intera durata della Biennale di Architettura di Venezia.

Queste le parole di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi, curatori della mostra: "Il concorso di progettazione DoorScape ha rappresentato un'importante opportunità per esplorare le potenzialità e il valore simbolico che può avere una porta quale punto di incontro tra due ambiti. I giovani architetti hanno avuto modo di riflettere sull'atto di varcare una soglia e di esprimere la loro creatività per ideare scenografici varchi e lo spazio che li precede e li segue attraverso combinazioni di forme, elementi e materiali. La grande partecipazione, con oltre 150 candidature, e la varietà di idee che sono state generate ha dimostrato l'interesse suscitato dal concorso. Per noi di AMDL CIRCLE contribuire in qualità di giurati è stata un'occasione per approfondire la riflessione sul tema degli spazi di confine, che non devono dividere ma mettere in connessione." 

foto di Raul Betti

L'allestimento site-specific, pensato da AMDL CIRCLE, vuole attivare una relazione di rispetto e compenetrazione tra opere, elementi espositivi e l' ambiente, caratterizzato dal ritmo dei saliscendi dei pavimenti in calcestruzzo, delle geometrie delle pareti di travertino e delle vibrazioni di luce, enfatizzate dai riflessi dell'acqua.

Il bilanciamento di pochi elementi in un unico materiale, il ferro nero laminato, stabilisce un continuum narrativo con le geometrie del luogo. Dalla sottigliezza di una sola lastra sono stati ricavati con taglio a laser tutti i moduli sulla scorta; assemblati a incastro, danno origine alla plasticità delle panche, dei basamenti e dei tavoli presenti: i traversi verticali degli elementi seguono le linee della pavimentazione, creando un tutt'uno con l'architettura.

Le caratteristiche striature blu del ferro, derivate dal processo di laminazione, esaltano la matericità dei modelli concettuali in legno di Matteo Di Ciommo.

I 10 progetti selezionati 

Il percorso espositivo è composto infatti proprio dall'interpretazione dall'artista e designer Matteo Di Ciommo attraverso modelli concettuali realizzati a mano in legno di samba, scurito con procedimento naturale.

La scultura ispirata al progetto vincitore, è collocata su un podio in una sala dedicata, mentre in una stanza attigua su un lungo tavolo sono esposte le altre nove opere che rappresentano i progetti: "The Cut" di Matheus Cartocci, "Il giardino dell'Utopia" di Emanuele Cipolla, "Soglia, da Segno a Luogo" di Filippo Garau, "Prélude" di Isabelle Gomez, "Viride" di Anna Loggia e Alice Fantino, "Instrument Door" di Sara Simoska, "La soglia attraverso il labirinto" di Maria Grazia Spirito, "Hypostyle" di Victor CatalinTanasa, "La soglia come approdo" di Antonella Trusgnach. Questa selezione rispecchia il taglio internazionale del concorso; nella selezione, oltre all'Italia, sono presenti Spagna, Albania, Romania e Macedonia.

foto di Raul Betti

Il concorso da cui nasce la mostra

La mostra Doorscape è il risultato del concorso internazionale DoorScape | Lo spazio oltre la soglia ideato da Oikos Venezia e Fondazione Querini Stampalia, nato dalla volontà di riflettere e dare valore all'architettura dello spazio di ingresso nelle sue molteplici accezioni, avviando una ricerca e uno spazio di riflessione, che trova nell'esposizione una sua prima manifestazione. L'iniziativa, alla sua prima edizione ha visto il coinvolgimento di aziende partner come Adler, Iseo e Laminan.

«Doorscape è il risultato di un pensiero e di un'azione. Di una visione lungimirante di un'azienda e di una pratica del fare cultura di un'istituzione, che, insieme, incrociano esigenze e bisogni, professionalità e mestieri, rendendoli sinergici e necessari gli uni agli altri. Culture diverse quella dell'imprenditore e quella dell'istituzione, che qui incrociano la creatività di un importante studio di architettura con un approccio umanistico alla progettazione, AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi. DoorScape è un modo concreto per realizzare quanto ci diciamo spesso in OpificioQuerini, la corporate membership della Fondazione: lavorare insieme per creare valore e costruire futuro» queste le parole di Paolo Molesini, Presidente della Fondazione Querini Stampalia, che con Oikos Venezia ha realizzato il concorso.

Oikos Venezia è una realtà italiana che da oltre 30 anni progetta e produce porte d'ingresso nello stabilimento di Gruaro, Venezia. L'azienda si caratterizza per la capacità di fondere competenze artigiane e organizzazione industriale, dedita alla ricerca dell'innovazione nella tradizione ed attenta alle espressioni artistiche.  

foto di Raul Betti

DOORSCAPE | LO SPAZIO OLTRE LA SOGLIA
18 maggio - 26 novembre 2023

dove
: Venezia, Palazzo Querini Stampalia
Campo Santa Maria Formosa, 5252

+ info querinistampalia.org

pubblicato il:

mag 18
nov 26

DoorScape, i finalisti del concorso in mostra alla Fondazione Querini Stampalia, nelle sale ridisegnate da Carlo Scarpa allestimento a cura di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi
Palazzo Querini Stampalia

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