Dal MiC bando da 540mila euro per le architetture sostenibili per i luoghi della cultura

avviso pubblico - scadenza 28 settembre 2023

La direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura lancia l'avviso pubblico Architetture Sostenibili per i luoghi della cultura, la prima edizione di Architetture Sostenibili X, programma di ricerca per promuovere l'architettura contemporanea italiana con l'obiettivo di contribuire alla realizzazione di uno sviluppo globale più sostenibile, attraverso la sperimentazione di progetti, la promozione di reti internazionali di ricerca, la produzione di mostre monografiche e il sostegno alla formazione di giovani architetti italiani.

Architetture Sostenibili per i luoghi della cultura riguarda la sperimentazione di architetture modulari adattive, flessibili, riciclabili, leggere e a basso impatto ambientale, smontabili e riutilizzabili, in grado di allungare il ciclo di vita dei singoli elementi e di renderli interscambiabili.

L'avviso pubblico, per il quale la direzione generale Creatività contemporanea stanzia in totale 540mila euro, si articola in due specifici ambiti di intervento:

  • la SEZIONE 1 per la realizzazione di architetture sostenibili per i luoghi della cultura italiani, alla quale sono destinati 340mila euro, che mira a finanziare la progettazione e la realizzazione di architetture modulari e allestimenti espositivi;
  • la SEZIONE 2 per la promozione internazionale dell'architettura sostenibile italiana, alla quale sono destinati 200.000 euro, che è suddivisa in:
    - Azione I: volta all'attivazione di reti di ricerca, di percorsi di formazione e di divulgazione di progetti qualitativamente significativi sui temi dell'ecosostenibilità nei luoghi della cultura in Italia, in collaborazione con istituzioni culturali e/o scientifiche internazionali;
    - Azione II: borsa (grant) per il sostegno alla formazione di architetti sui temi della sostenibilità sempre presso istituzioni culturali e/o scientifiche internazionali.

Potranno presentare domanda per entrambe le sezioni: musei, archivi, biblioteche, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, come definiti all'art. 101, co. 2, del D.Lgs 42/2004, di appartenenza pubblica, compresi quelli dotati di autonomia organizzativa e di bilancio, anche costituiti in forma di fondazione, istituzione e azienda speciale.

Per la Sezione 2, inoltre, potranno candidarsi anche istituti pubblici, soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, impegnati in modo prevalente in campo culturale e/o scientifico, quali istituti universitari e centri di ricerca; associazioni, fondazioni, enti del Terzo settore senza scopo di lucro (individuati ai sensi dell'art. 4, comma 1, del D.lgs. n. 117/2017).

Alla Sezione 2 - Azione I potranno concorrere ricercatori, specializzati, dottorati e laureati in Architettura (laurea magistrale o a ciclo unico), oppure professionisti che svolgono comprovata attività di ricerca e progettazione nel settore specifico.

I soggetti proponenti di entrambe le Sezioni, che potranno concorrere singolarmente o in partenariato, dovranno presentare progetti per la realizzazione o lo studio di strutture che:

  • adottano metodologie basate su logiche complessive di riduzione dell'impatto sull'ambiente e contenimento delle risorse in tutte le fasi, con particolare attenzione ai materiali, al consumo di energia nei processi produttivi, alle emissioni di CO2 durante il trasporto, etc.;
  • sperimentano materiali sostenibili e innovativi, con particolare riferimento anche al loro uso;
  • facilitano la raccolta e il trasporto dopo l'uso, diminuendo i pesi, i volumi dei materiali, l'utilizzo degli imballaggi e dei prodotti usa-e-getta, favorendo il compostaggio e le operazioni di divisione e separazione, etc.;
  • possano essere sostituiti o rigenerati on site, ovvero possano dar vita ad altri interventi diversi per idee, forme e contenuti;
  • siano sistemi modulari malleabili, utili ed esteticamente pregevoli, rigenerabili o riciclabili alla fine del loro ciclo di vita, facilmente smontabili in singoli elementi, tali da consentire il riutilizzo di parte dei componenti e un trasporto agile con risparmio di mezzi e risorse.

L'avviso pubblico e i relativi allegati sono pubblicati sul sito istituzionale della Dgcc al seguente link: creativitacontemporanea.cultura.gov.it/architetturesostenibili-edizione1

Per entrambe le sezioni, come indicato dall'avviso pubblico, la presentazione della proposta dovrà essere compilata dal proponente singolo o capofila esclusivamente utilizzando il Portale Bandi della DGCC, accessibile a questo link: https://portalebandidgcc.cultura.gov.it/ dalle ore 10 del 28 agosto 2023 ed entro e non oltre le ore 16.00 del 28 settembre 2023.

Per ulteriori informazioni scrivere a architetturesostenibili@cultura.gov.it

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