Ciao a tutti. Mi sono laureata nel 2021 e da poco più di un anno lavoro in uno studio che si occupa per lo più di pratiche varie e progettazione di piccoli edifici residenziali.
La paga non è alta e dovrei aprire la partita IVA (sono iscritta all'albo da qualche mese) il che non mi permettebbe nemmeno di mettere da parte qualcosina al mese (abito da sola). Il fatto è che ultimamente sono confusa, non solo per la partita IVA. Spesso mi annoio (principalmente lavoro su Autocad, non usiamo altri programmi) e temo di non stare imparando molto. Vedo annunci dove chiedono Revit e altri programmi e io non so usarli. Ho espresso la mia idea di fare il corso sulla sicurezza in cantiere ma la risposta è stata "e ma se è in presenza come fai". Insomma non ho stimoli e venire a lavoro mi pesa quasi tutti i giorni. Vorrei provare cose nuove e investire un po' sulla mia formazione, ho quasi 31 anni e vorrei anche aprirmi nuove strade, l'idea di vivere a partita Iva mi mette un po' di ansia. Un corso per arredare interni, oppure fare gli esami per insegnare storia dell'arte, imparare ad usare programmi richiesti. Cosa mi consigliate?
Aristo : [post n° 469441]
Incertezze
purtroppo il mondo degli studi di architettura (in Italia) "viaggia" a partita IVA... per trovare una tranquillità occupazionale credo che l'unica alternativa sia quella del dipendente pubblico.
questo almeno per quanto riguarda l'edilizia (salvo forse pochi sporadici casi). poi ci sono una serie di attività collaterali che potrebbero darti anche buoni sviluppi (arredo, consulenze, rendering, etc) se ti interessano e ti danno soddisfazione (non saprei dirti il riscontro economico)
se vuoi restare nel campo attuale ti consiglio di valutare di cambiare studio: mai come in questo periodo la domanda di collaboratori è alta!
una domanda:di dove sei?
bye
questo almeno per quanto riguarda l'edilizia (salvo forse pochi sporadici casi). poi ci sono una serie di attività collaterali che potrebbero darti anche buoni sviluppi (arredo, consulenze, rendering, etc) se ti interessano e ti danno soddisfazione (non saprei dirti il riscontro economico)
se vuoi restare nel campo attuale ti consiglio di valutare di cambiare studio: mai come in questo periodo la domanda di collaboratori è alta!
una domanda:di dove sei?
bye
Sto valutando Sto valutando di cambiare studio ma ho solo un anno di esperienza e il portfolio inesistente (tesi a parte) e paura di non trovare nulla (diciamo che ora almeno questi 1000 euro al mese sono sicuri anche se pochi). Gli interessi non mi mancano e anche la voglia di imparare nuovi programmi e abilità ma comunque avrei bisogno di soldi per fare dei corsi e la possibilità da parte dello studio attuale di avere delle ore di permesso da usare per la formazione. Non nascondo che a volte penso anche di cambiare totalmente campo professionale. Abito a Roma comunque!