matitetempestose : [post n° 491066]

Come dire al capo che non gli insegnerò un bel nulla?

Un consiglio che vi chiedo.
Da molti anni il capo mi ha chiesto di specializzarmi sui render e imparare e farli i piu' realistici possibili.
Intanto, durante questi anni mi ha chiesto di fare a studio la qualunque ma poi io per i fatti miei ho imparato ad usare molti programmi di renderizzazione, a casa, nel weekend, di notte, pubblicandoli sul mio sito e sui miei social.
In questi anni ho sempre avuto la sensazione di essere stato sottovalutato e di essere sempre stato il jolly dello studio, da usare per tappare i buchi (con uno stipendio molto piu' basso rispetto a tutti gli altri)
Qualche giorno fa chiese al mio collega di fare un render per un importante cliente raccomandandogli di fare un lavoro realistico, ed io ho commesso un errore, gli ho ricordato il render /video render che gli mostrai tempo fa.
Lui non si ricordava niente (credo abbia fatto finta ) cosi' gliel'ho fatto rivedere nuovamente e la sua reazione è stata "E' venuto bene!" (premesso che anni fa gli mostrai qualcosa del genere e la sua reazione "Lo hai fatto te?")
E mi chiede "Che programma usi?" ed io "Uso questo programma ma a volte anche questo e quest'altro"
E lui "A bene allora ti preparo la base (l'involucro) e tu fai il render/render video. Cosi' mi metto accanto a te e mi insegni a farli da solo".
Premetto che qualche mese fa erano usciti dallo studio dei render/video render fatti da me per cui mi hanno fatto i complimenti solo gli architetti dello studio per cui li avevo fatti, non il mio boss (non sia mai!)
Ecco sul momento gli ho detto si ma poi ho capito di aver fatto un errore perche' non essendo una presenza gradita a studio e sicuramente una professionalità sottovalutata , questo è un modo per regalare allo studio ed al mio boss del know-how che vale molto di piu',anche perchè il boss ha il pregiudizio per cui se l'ho fatto io è sicuramente una cosa facile.
Sono disposto a fare i render in orari di studio ma non a spiegare al boss come si fanno.
La domanda che vi faccio è come dirgli /fargli capire che non sono disposto ad insegnare nulla, senza risultare troppo brusco.
Anche perchè i miei colleghi mica hanno insegnato mai niente a lui in molti anni nè il mio collega renderista ad usare 3dstudio nè il mia collega computista ad usare Primus.
Grazie a tutti
ArchiFra :
Sono tue competenze che ti sei pagato tu: se vuole imparare, ti fai pagare, punto. Diverso sarebbe se il tuo capo ti avesse pagato corsi e materiale.
Kia :
Intanto complimenti per Nick che mi è piaciuto molto! Ahimè ti trovi un una situazione fastidiosa che è toccata a tanti. Niente, devi imparare prima di parlare a morderti la lingua. Se poi anche non ti trovi bene in questo studio e non lo fai volentieri, non condividere! Lascia che si arrangino. Ormai adesso hai parlato ed è difficile tornare indietro, l'unica è che si dimentichi o dire che sei oberato con un'altra consegna e che quindi "a malincuore" beninteso, dovrai cedere il compito al tuo collega renderista. Ma anche tu scusa, c'è il renderista e ti metti in mezzo? È masochismo
alex :
Io la vedo invece come un modo per farti apprezzare da lui e l'occasione per poi chiedere un aumento di stipendio, se poi non sarà così potrai sempre cercarti un altro studio.
ponteggiroma :
scusami, ma se hai questi problemi nello studio direi che l'ultimo dei problemi è quello di condividere le tue conoscenze. Se sei così preparato non vedo perché devi continuare a stare li e a farti sfruttare. Mollali e trovati un altro studio, si formassero da soli
Kia :
alex....guarda avrebbe senso in mondo ideale quello che dici. Nel mondo reale invece funziona diverso. Se non si mettono paletti ti masticano per bene e ti sputano. Il collega dice che il "capo" sa già bene di cosa è capace perchè ha avuto modo di vederlo in altre occasione o dal profilo del collega. Inutile infilarsi nel circolo vizioso "devo dimostrare per avere". Ha già dimostrato e non ha avuto. Fine della storia, purtroppo. Queste cose per chi è sensibile sono logoranti perchè si ha l'impressione che qualsiasi cosa si faccia non sia mai abbastanza e a lungo andare non sono salutari.
davide :
facile, gli fai credere che gli stai insegnando qualcosa (in realtà gli darai informazioni sbagliate e/o parziali) così non imparerà mai. Con questi personaggi, è l'unica strada percorribile .... e se mai dovesse sollevare qualche obiezione, gli dici che sei bravo a fare le cose, ma non sei bravo ad insegnare. Devi prenderlo per i fondelli. tu ti fai due risate e lui perde tempo
matitetempestose :
Alex guarda ci stavo pensando. Pero' realisticamente hanno sempre giocato col risparmio con me e dubito che lo faranno. Addirittura oggi devo interrompere la SCIA che ho iniziato due giorni fa per fare un servizio fotografico. E mi sa che ha ragione Kia, fine della storia purtroppo.
matitetempestose :
Kia mi sa mi sa che hai ragione. Ho gia' cosi' tanto dimostrato che ho iniziato venerdi una SCIA, oggi martedi la devo interrompere per fare un servizio fotografico per un fine cantiere, e alle 19.10 di ieri lunedi l'altro boss mi chiede di registrare un contratto di un suo appartamento in locazione. In faccia , oltre alla scritta "Architetto che non mette paletti" forse ci sta scritto "CAF". Serve solo a capire che me ne devo andare prima possibile.
matitetempestose :
ArchiFra..una cosa è sicura..non gli insegnero' un bel niente (ovviamente non posso pensare di farmi pagare perche' io lo farei a studio e il capo si siederebbe accanto a me in orario di lavoro)
matitetempestose :
Davide, interessante soluzione! dargli informazioni sbagliate è un po' coraggioso ma dargliene di parziali è una strada percorribile :)
Arch_pru :
Vattene da quello studio cosa aspetti ancora?
Kia :
Approvo la soluzione diabolica di Davide assolutamente!! Fai su un gran casino così non capisce niente e ne esci bene, Insomma tu ci hai provato ma un conto è fare e un conto è insegnare. Ottimo suggerimento
Arch. Esaurimento :
Svolgimento tutorial:

- Rispondere alle domande dell'allievo con "hai già provato a cercarlo su google?" mantenendo un tono serio e impassibile;

- In alternativa mostrare espressione di stupore esclamando "Boh!" e poi dilungarsi in tentativi fallimentari senza arrivare al risultato;

- Ma soprattutto evitare in ogni modo che la lentezza e la mancanza di risultato portino a fine giornata a dire "allora fallo te", oppure "visto che siamo in ritardo fallo te";

- Fondamentale che venga resa manifesta l'inettitudine del tuo collega e che il problema resti il suo;

- In caso di scaricabarile estremo, simulare evento irreparabile, tipo forte attacco di dissenteria, nuntio vobis morte prematura parente molto prossimo, ecc;

- Evitare in ogni caso di portare a termine il lavoro del collega, il quale dovrà inesorabilmente mostrare la propria manifesta incapacità
Kia :
Facci sapere come è andata che sono curiosa
davide :
@matitetempestose: i capi ci trattano sempre a pesci in faccia, è giusto ripagarli con la stessa moneta
Kia :
Si Davide, ma bisogna essere eleganti e ironici nel farlo altrimenti si passa per spocchiosi e rompiballe ( anche se si ha ragione da vendere)
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