Nessuno : [post n° 41979]

Esame di Stato A Reggio Calabria

Ciao a tutti.
"Nessuno" non vuole essere uno pseudomino scelto a caso ma serve a darvi un' idea di chi ti assisteva/controllava (secondo il mio umile giudizio) durante l'ultima sessione dell'esame di stato che ho provato a dare a Reggio, cioè "Nessuno".
- Ore 8,00 puntuale come tutti ero all'entrata della facoltà per accedere alle aule
- Ore 10,00 circa entravamo in facoltà ed occupavamo i nostri banchi
- Ore 13,30 circa ci venivano date le tracce dei vari temi
- Ore 15,30 circa (due ore dopo...)ci annunciavano che le tracce in questione erano sbagliate (una commissione veramente con i fiocchi...)
- Ore 15,45 circa si vedevano alcune persone che si allontanavano dalle aule scrivendo sui vari fogli distribuiti inizialmente, frasi tipo "Siete una commissione di buffoni" e similari...per poi consegnarli (Frasi lette con i miei occhi...)
- Ore 16,00 circa i supestiti iniziavano a rielaborare la traccia corretta fiduciosi che il tema (apparentemente) semplice potesse essere eseguito senza altri problemi
- Ore 22,30 circa si consegnavano gli elaborati avendo preso coscienza che il progetto realizzato fino a quel momento non avrebbe mai pututo essere realizzato nella realtà (chi ha fatto la "scuola" sa di cosa parlo...scala...tetto praticabile...gusti...)
- Ore 22,40 si tornava tutti verso casa...
- Ore 10,30 del 9/02/05 si verificavano i risultati dell' esame...Alcuni ammessi all'orale alcuni non ammessi...
criterio di correzzione "Nessuno" (ho fotografato in maniera molto precisa vari progetti ed ho costatato con architetti oramai consumati, la totale irrazionalità nei metodi di correzione)
Non vuole essere una polemica qualunque di un qualunque canditato che non è stato ammesso all'orale ma è solo e soltanto la cronistoria di quello che è successo all'esame di stato per Architetti nella facoltà di architettura di ReggioCalabria.
P.S. Se non erro anche la traccia dell'esame di urbanistica è stata cambiata perchè data sbagliata...
...Magari avessi potuto cenare anche io con quella "Tale" persona in quel "tale" albergo quella sera, caso strano era lo stesso albergo dove ho trascorso la notte prima dell'esame...Che ragazze fortunate sono state...
Un mio sogno nel cassetto??? "poter cenare con il preside della facoltà di architettura di Roma (ad esempio) la sera prima del prossimo esame di stato per architetti" !!!
In bocca al Lupo...e VIVA L'ITALIA !
AlbY
nessuno2 :
ciao,anche io sono tra quei "poveretti" che hanno fatto l'esame a Reggio.Ma i risultati si possono vedere su internet?e dove?ne sai qualcosa?
Stufa delle ingiustizie :
Ciao Alby, anch'io come te non l'ho superato. Purtroppo confermo tutto ciò che hai detto, quello che è successo a Reggio E' UN VERO SCHIFO. Io giorno 16 andrò a vedere perchè non l'ho superato, tu ci sarai?
ivan :
è veramente un'infamia. ma perché rassegnarsi a subire sempre? perché voi testimoni di questa truffa non scrivete una bella lettera a qualche giornale e sputtanate pubblicamente la facoltà? pensateci...
giò CT :
..SONO CON VOI QUALSIASI COSA DECIDIATE DI FARE!
UNA MIA AMICA è stata bocciata allo scritto... la IV volta ke lo faceva... 2 volte l'avevan bocciata all'orale... ha le migliori intenzioni di mettere un po' nei casini l'ordine di RC!
vi consiglio intanto di andare a vedere le correzioni dei compiti visto ke è un vostro diritto!!!
in bocca al lupo!
giorgia
ps: x qualsiasi cosa la mia e-mail email
Barbara :
Ciao Giò...come ti capisco...io nn ho sostenuto l'esame a RC, ma comunque l'ho fatto in una città del sud. Al primo tentativo ho superato lo scritto (ovviamente con mio grande stupore..), mi sono rinchiusa in casa per 10 gg. a studiare, sapevo le cose, all'orale tutto bene...tranquilla ho risposto a tutto... e poi....NN ABILITATA!!!!! Ho parlato con la prf. che mi ha interrogata e secondo lei nn sono stata brillante, le dispiaceva tanto , ma nn si è sentita di promuovermi, poi si è arrampicata sui vetri tirando in ballo lo scritto....io intanto mi sono fatta prendere una crisi e immagina con quale spirito rifarò l'esame a maggio!
alberto fabio ceccarelli :
..da reggio ci sono passatp anch'io, perchè li mi sono abilitato nel lontano '95...ricordo che delle ragazze di reggio protestarono con la commissione ,poichè i ragazzi che venivano da roma, corsisti dal compianto villatico, presentavano 2 tavole 100*70 piene e colorate, facendo pensare che si era saputo il tema in anticipo..ciò ovviamente non era vero...ci eravamo solo preparati adeguatamente...anche ieri mi ha telefonato una vostra collega per avere info sui corsi, esordendo che assolutamente non riteneva possibile fare tavole come quelle della guida..quante volte ho sentito questa frase..
tenga conto che mi occupo di esame di stato dal '97, ne ho viste e sentite di tutti i colori...è una costante che una bocciatura derivi sempre da intrighi, numeri chiusi , raccomandazioni o mancata correzzione dei compiti...a queste parole, non potendo giudicare ciò che non posso vedere, propongo di rifare fedelmente il tema, ,oppure, essendoci uno strumento legisl., la l.241/90 che permette di richiedere copia degli elaborati svolti, propongo di fare richiesta all'ufficio es. di stato, per poi correggere gratuitamente gli elaborati e dare una mia opinione...fino ad oggi, tutte le volte che mi sono trovato a correggere temi che erano stati giudicati insufficienti,ho trovato elaborati con errori sostanziali, mancanza dei principi base di funzionalità, che dorebbero essere un cavallo di battaglia dell'architetto, nonchè mancanza di architettura.. un'altra costante che sento è "superato lo scritto l'orale è una passeggiata"...purtroppo però non è così, dal momento che il giudizio dello scritto, può essere stato buono,e in questo caso l'orale dovrebbe essere abbastanza semplice,ma potrebbe anche essere stato a malapena sufficiente, e quindi la prova orale diventa determinante per abilitarsi o meno...per altro gli argomenti da conoscere sono tanti e a reggio hanno l'abitudine di fare domande di statica, di tecnologia,di antisismica, nonchè le ultime novità legislative..a me nel 95 chiesero un decreto pubblicato sulla GU 10 giorni prima, per fortuna lavoravo già e lo conoscevo, altrimenti avrebbero bocciato forse anche me..è per questo che è una sede che non consiglio, salvo che non si voglia veramente studiare tanto...un ultima cosa riferita al suo commento sulla guida pratica..quando non si sa, è bene evitare di parlare...che la guida sia un buon testo per la preparazione, lo dicono i numeri di vendita, le numerose mail o fax che abbiamo ricevuto , di ringraziamento, da parte di ragazzi che con l'ausilio dei ns testi avevano superato l'esame...il prezzo non lo decide l'autore bensì la casa editrice, però io trovo che rispetto a quanto c'è per la preparazione, un testo che riassuma i dati normativi in apposite schede, che per la prima e unica volta espliciti 170 progetti, cosi come andrebbero svolti per superare l'esame , il tutto a colori,a 50 euro non è caro, considerando chei testi precedenti, vecchi di 10 anni e quindi non aggiornati costano sui 35 euro, i successivi, usciti ultimamente, senza assolutamente tavole a colori,o progetti svolti per l'esame, costano il 30% in più della guida... inoltre se lo si considera caro per quello che da, lo si sfoglia ma non lo si compra, perche c'è il libero arbitrio ...infine siccome sembra che non vi rendiate conto dei vari passaggi che si hanno nei vari settori merceologici,li spiego qui... oltre all'autore che incassa diritti molto bassi ,deve avere un ritorno la casa editrice,che fa l'investimento sulla veste grafica e sulla stampa dei testi, la rete di distribuzione e le librerie...e tutti, dal momento che siamo in un economia di mercato, pretendono una giusta rendita dal loro lavoro, come farà anche lei per il lavoro che svolge o che svolgerà in futuro...nei miei due interventi io tra le righe vi ho spiegato determinate cose, vi ho dato dei consigli che derivano dalla mia esperienza ,e vi ho anche espresso delle opinioni, sempre sulla base di quanto da me vissuto...potete polemizzare ulteriormente, oppure farne tesoro ed eventualmente cheidere consigli, che io non ho mai rifiutato, anche se spesso mi firmo con le iniziali del mio nome...buono studio e in bocca al lupo per la prossima che sarà il 14 giugno, con scadenza iscrizioni 13 maggio..l'ordinanza ministeriale è sul sito del ministero da ieri pomeriggio...www.miur.it
Nessuno :
Buonasera
Dopo aver letto i vari mess. volevo precisare solo una cosa:
Non intendevo minimamente criticare l'intero sistema che gira intorno agli esami di stato svolti nelle varie città d'Italia (ci mancherebbe altro...), volevo solo raccontare una situazione ben precisa che ho riscontrato nella facoltà di Reggio qualche mese fa; una situazione durata circa 15 ore che mi ha lasciato letteralmente allibito sui metodi ma soprattutto sulle persone. Mi riferisco chiaramente a "Quella precisa" commissione ed alle sue maniere.
Mi sono laureato alla "Sapienza" di Roma dopo aver discusso 31 esami, lavoro da diversi anni con studi di architettura ed ho collaborato ad almeno 50 progetti che hanno spaziato dalla semplice villetta bifamiliare ai Contratti di quartiere 1 e 2, e non solo come semplice disegnatore ma soprattutto come progettista (...privo di firma aimè...); Credo di essere quindi responsabile e di capire cosa sia fatto bene e cosa no (chiaramente nell' ambito dell'architettura). Molti penseranno "ma che razza di coglio.... borioso, poteva rimanere a Roma e superarlo li l'esame di stato se dice di essere tanto bravo", non posso dargli torto e non sto neanche a raccontare il motovo per cui sono andato a Reggio (chi lavora da anni può sicuramente intuirlo...).
Chiudo dando un consiglio a tutti quelli che proveranno l'esame a giugno: ESERCITATEVI MOLTISSIMO NEL DISEGNO A MANO LIBERA, FATE COSE SEMPLICI, E SOPRATTUTTO SPERATE DI AVERE UNA COMMISSIONE COMPETENTE E SERIA (personalmente riguardo questo ultimo aspetto sono stato veramente SFIGATO...)
Un grossa in bocca al lupo a tutti .
CIAO
al :
cari ivan e nessuno, ogni sessione d'esame è purtroppo una storia a se e dipende ogni volta dalla serietà dei membri delle commissioni che si avvicendano di anno in anno..io organizzo corsi sulla preparazione dal 97, prima a venezia, poi a milano, ora anche a roma...per altro sono portatore anche dei racconti del defunto e compianto villatico, per quel che riguarda la sua passata esperienza...ebbene, come mai chi, partecipando ad un corso ove è richiesto un duro alvoro, ribalta le percentuali sui bocciati? io quest'anno ho avuto ragazzi che si sono poi distribuiti a milano, torino,venezia, ferrara, pescara,roma , aversa, reggio e palermo...ebbene salvo ferrara e torino, di cui non sono ancora usciti irisultati dello scritto, in tutte le altre sedi non ho riscontrato alcuna ingiustizia, dal momento che faccio rifare fedelmente le tavole svolte all'esame, per poterle correggere...chi ha lavorato come da me richiesto durante il corso, e non ha "dimenticato la testa sul comodino di casa il giorno dell'esame" ha superato lo scritto, chi ha combinato poco al corso o ha sbagliato il tema d'esame è stato respinto...inoltre dall'97 ad oggi ho avuto forse 5 casi di manifesta ingiustizia tra i miei corsisti,che però è stata ribaltata nella sessione successiva con votazioni molto elevate...ciò vuol dire ,secondo me, che la mela marcia nelle commissioni può sempre capitare, però statisticamente, per quel che mi riguarda ed è riferito a tutte le sedi d'italia, la preparazione e il merito pagano... purtoppo troppo spesso le lacune sono enormi...c'è poi da precisare ulteriormente quanto detto in precedenza ,per nessuno...sono convinto che le tue capacità di progettista nel panorama italiano sia buone, il problema è che c'è un grosso scollamento tra l'edilizia che viene richiesta nella professione, rispetto all'architettura(che in italia praticamente non si fa) richiesta in sede universitaria e all'esame di stato...quindi all'esame bisogna anche dimenticare qualche laccio o lacciuolo dato dalla normativa, bisogna fare riferimento a modelli progettuali che vedo spesso in francia, in germania, in inghilterra, in spagna, ma non in italia, ove, oberati dal patrimonio storico architettonico, per altro spesso mal gestito, non siamo più capaci di promuovere bella architettura...siamo indietro almeno 40 anni rispetto alla francia, dove precise disposizini legislative datate 1970, obbligano la promozione dell'architettura fatta da architetti, da parte del committente pubblico, attraverso concorsi seri, ove è prevista comunque una quota di rimborso spese per i partecipanti...e questa è solo la punta di un iceberg, che spesso mi fa invidiare i colleghi francesi o gli italiani che hanno avuto il coraggio di emmigrare...forza e coraggio, che la prossima volta andrà meglio..
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