vero : [post n° 170226]

...perchè non ho fatto la velina?

Visto che siamo al 1° di agosto, visto che sono stanca e fa un caldo micidiale mi stavo domandando perchè non ho ascoltato i consigli un tempo duri e faticosi da mandar giù, di mio padre..quando mi diceva che forse era meglio facessi un'altra università o andassi a fare la parrucchiera o che so io..tutto, tranne diventare un architetto!! Perchè se ci penso a bene, con razionalità e freddo distacco, della mia e non solo, realtà, non so se ridere o darmi delle sberle da sola..Facciamo fatica ad arrivare a fine mese con quei miseri euro che ci danno i nostri capi che si presentano con quel braccino corto, le lacrime agli occhi e quelle espressioni da barboni che ti implorano di non riprovarci più a presentare il prossimo mese la tua misera fatturina.. Facciamo un lavoro altamente qualificato e fuori, tra gli amici che NON sanno, siamo invidiati..e che cavolo!! sono un professionista, un architetto!! a volte siamo disegnatori, segretari, porta caffè, facciamo le fotocopie, andiamo nei comuni senza rimborso spese... Quando va bene si prova anche a mettere del nostro nei progetti ma subito ci sgamano e via tutte le idee con un clic...E arrivo al dunque..invece di fare questo invidiatissimo lavoro, non me ne potevo andare a fare la velina?
Penso alla fatica di essere sempre perfetta..(sì, ce la faccio a resistere a questo). Penso alle miriadi di feste e ospitate che dovrei sostenere durante l'anno...(con sforzo, ma riuscirei a sopportare anche questo..). Poi devo sudare per fare anche tutte le prove degli stacchetti di ballo..ma ho ancora un fisico allenato per sopportare 10 min, se va bene, di programma..
Ho deciso. Nella prossima vita, farò la velina..devo dimenticarmi di voler essere un architetto!! Devo ricordarmi che le veline guadagnano 10, 100 o 1000 volte in più di me che me ne sono stata a studiare tutti questi anni!! Scusate se ho occupato il vostro spazio così caro di consigli e umanità ma come ho già detto, fa caldo e il caldo fa fare strani pensieri... Buon Weekend a tutti
Saretta :
Vero cara, siamo tutti nella stessa barca o per meglio dire siamo tutti nelle cacca! I tuoi stessi pensieri li ho fatti anche io, ma sono sicura - testarda come sono - che nella prox vita ci ricascherò di nuovo...D'altra parte a 5 anni già desideravo divetare architetto...Però è come dici tu: facciamo un lavoro ALTAMENTE qualificato e (per la legge del contrappasso, non si sa bene perchè) SCARSAMENTE retribuito...Piccola consolazione: se la mattina mi alzo con il piede sbagliato (per essere fine) non sono obbligata a SORRIDERE A 32 DENTI! Buon w-e anche a te e consolati che non sei sola....
delli :
ma... io non farei a cambio: una velina finisce la sua carriera a 25-26 anni perchè già troppo vecchia e quindi destinata a lasciare il passo a nuove squinzie fresche fresche.... se poi consideri che un 'giovane architetto' viene considerato tale fino ai 40 anni puoi pensare di avere una felice e lontanta terza età :D
a parte gli scherzi.... è frustrante ma consiglio ai novelli sfruttati di non cedere, non smettere mai di cercare nuove alternative o soluzioni professionali e, soprattutto, non accettare condizioni di lavoro con sfruttamento assicurato (vengono offerte miserie retributive perchè c'è sempre qualcuno disposto ad accettare questo come compenso..... e la prova sta proprio nei messaggi che lasciate in questa bacheca)
bye bye
Gino :
se sei così bella da poter fare la velina............!!!!!
scusami, ovviamente mi permetto di scherzare per sdrammatizzare un pò...
ciao e buone vacanze!
vero :
siet riusciti a farmi SORRIDERE!!
x Saretta: sai qual'è la cosa bella? Sono sicura di ricascarci anch'io nella prox vita.... E' per questo che ho voluto lasciare un piccolo testamento, per ricordarmi le cose che NON si devono più fare!!!
x delli: .. non che sia una donna che aspiri a fare la velina, ma pensandoci bene anche se la loro carriera fisce presto possono sempre optare per un matrimonio con un calciatore..Io chi mi sposo? Un vecchio pazzo architetto? :)
x Gino: ..potrei fare la velina
A parte gli scherzi, ci sono dei giorni che leggendo il forum e tutti i vari problemi che abbiamo, da quelli puramente professionali a quelli esistenziali, come ho fatto io oggi, mi sale la rabbia, perchè TUTTI hanno diritto ad un lavoro, ad una retribuzione adeguata alle competenze e alla professionalità, ad una vita dignitosa, poter sognare una casa, una famiglia, un abito nuovo o altro..senza arrivare a sera e guardarsi allo specchio e dire: "è giusto continuare? sei felice di quello che fai? i tuoi sforzi hanno valso la pena di tutti i sacrifici tuoi e della tua famiglia?" . ANCORA GRAZIE A TUTTI!! FORZA E CORAGGIO...prima o poi le cose andranno nel verso desiderato..
dafne :
com'è che io nn riesco a commiserarmi?!
sono una di voi...architetto brava, intraprendente, con tutte le sue qualifiche e uno stipendio da fame...
eppure mi guardo in giro....
e vedo: padri di famiglia, compreso il mio, che si ritrovano senza lavoro a 55 anni, xchè sempre + ditte/aziende/fabbriche chiudono, madri che lavorano 8-9-10 h x dare una mano,
giovani avvocati che si lamentano
giovani ingegneri disperati
giovani laureati in economia che finiscono a fare i ragionieri e vengono pagati meno di loro xchè anche loro pischelli
....'ndo sta la vita dignitosa scusate?
....'dove sono quelli che sguazzano in un'esistenza agiata e tranquilla in questa triste italietta in declino?
nn mi lamento...xchè a lavoro ci vado col sorriso...
gigi :
sono giovani sono belle, hanno gli occhi come stelle,
per lavorare son disposte a faticare
e il lavoro e' duro specie per via rett...le
tante' che quelle sveglie si sposan tutte prima di invecchiare
e poi vai a far figli, Chanel n°5, Farenheit e acqua di Giò
perchè in una tal carriera non v'è posto per l'istruzione
i risultati che noi vediamo sono solo quelli delle vincitrici,
peccato che spesso ci dimentichiamo di quelle che si sono perse per strada, magari sono anoressiche che e che alla fine hanno solo perso tempo.

Il problema non credo che sia della nostra professione, ma della gente che vive in questo paese, perche nessuno scende in piazza a protestare, noi giovani siamo tutti disoccupati o quasi (considero disoccupati quelli che prendono meno di 1000euro mese), i cinquantenni vengono fatti fuori, e non si capisce poi come mai la gente preferisce mettere mano ai risparmi piuttosto che protestare. Prima o poi i risparmi finiranno e poi???
Nel 68 c'è stata una protesta e credo che adesso ce ne voglia un'altra.
ele :
...leggo tutte le vostre parole...e a volte mi strappate anche un sorriso...gli "sfigati" (con tutto il rispetto per tutti noi!!!! e ancora di + del rispetto...) spesso sanno anche far ridere...forse abbiamo sbagliato mestiere...dovevamo fare i comici....e non le veline! Battute a parte, bèh...mi confesso...ho 38 anni, ho tenuto duro fino ad ora...ma sono quasi allo stremo delle mie forze....non fisiche...è ovvio...ma psichiche...è veramente frustrante alla mia veneranda età dovere fare i conti per vedere se....non alla fine del mese...ma all'inizio del mese...posso comperarmi...udite udite...un paio di quei bellisimi pantaloni che si trovano nel posto più scik della mia città....ovvero il MERCATO e che costano...udite...udite...euro 10,00!!!!! che miseria!!!! Quanti sacrifici per niente....e mai nessun riconoscimento....non dico professionale...almeno quelli c sono...ma economici...nemmeno l'ombra!!!! A volte mi viene veramente da piangere e mi chiedo....ma devo per forza cambiare strada per avere un po' + di certezza economica?...e ogni volta mi faccio coraggio (non so da quale angolo della mia mente mi venga questo coraggio!!!)..e mi convinco (autocostrizio per non cadere negli abissi + scuri del tubo del cesso...scusate la volgarità) che il momento della svolta è dietro l'angolo.....anche se i lati di questo angolo.....ma quanto sono lunghi per poterlo girare???? Un buon fine settimana a tutti e buone vacanze per quelli che hanno la possibilità di partire per qualche spiaggia o monte!!! p.s.: è vero...nel '68 c'è stata la ribellione...e mi domando perchè oggi, nonostante il profondo malcontento generale, tutto scorra come l'olio...Boh??? Altro dilemma!!!! ;-)
nico :
purtroppo devo dire che siamo una generazione senza palle.
molti di noi vivono grazie agli aiuti dei genitori che godono delle pensioni pagate dai nostri contributi e tasse.
la rivoluzione ci sarà quando loro non ci saranno più.
calcolo più o meno 10 anni e poi scoppia il casino e si rimette a posto tutto.
SR :
perchè non mi sento venerando, visti i miei prossimi 38 anni...cara ele sei ancora un bocciolo di rosa!
Ha ragione nico quando dice che siamo una generazione senza attributi...è vero ma in più abbiamo una classe dirigente politica ed economica con una media di 55-65 anni. Significa? Un paese dove chi decide non è sempre uno giovane.

Purtroppo lo scenario è più ampio, a mio modestissimo parere.
Prima di bloccando con ordinamenti universitari decennali, dove la pratica è disconosciuta, anzi è del tutto ignorata, per chi nn ha agganci con studi professionali o altro.
Comunque risolvere questo problema del riconoscimento professionale e, di riflesso, il compenso adeguato è voluto anche da noi. Faccio un esempio: se uno studio ha bisogno di 10 professionisti/disegnatori vuol dire che produce un fatturato medio alto, quindi i soldi girano. Se un bel giorno tutti e 10 i professionisti si rifiutano di lavorare per 500-800 euro mensili, perchè sottopagati, due sono le soluzioni: 1. ci si accorda per una paga rispondente alla professionalità/capacità del dipendente; 2. il datore di lavoro chiede con annunci su siti o giornali altri collaboratori che magari accettino anche condizioni peggiori.
Morale: basterebbe che sotto una certa soglia nessuno si prestasse a lavorare da schiavo e già sarebbe un passo avanti.

Finchè noi nn abbiamo la forza ed il coraggio di opporci nn cambierà nulla, vuoi perchè il lavoro nero fa la sua parte vuoi perchè i nostri cari genitori, amorevolmente a nostro danno, ci assicurano del loro appoggio economico, ignari che non si vive in eterno.
Le soluzioni ci sarebbero, sono però di forte sacrificio. Se uno ama questo mestiere credo sarà pronto a tutto.
Un freschissimo abbraccio (visti i gradi di questi giorni)...andate in vacanza anche per poco e chiedete il meglio per voi. ;)
ele :
....e mi toccava scrivere su p+a per leggere un bellissimo complimento....GRAZIE SR...per bocciolo di rosa (....a volte, alle donne serve sentirsi qualcosa di veramente carino con parole semplicissime....anche solo per tirarci un po' su!!!)...dunque...un vero grazie di cuore ancora a ST...e una precisazione....anche se guadagno una miseria...vivo ancora in casa con i miei....(ancora per poco...) ma è assolutamente da escludere il discorso del mantenimento...contribuisco economicamente alle spese generali famigliari (per intenderci: vettovaglie, luce, gas, acqua, telefono...e non mi viene in mente niente altro..ora...) e sono autonoma sull'abbigliamento (anche se mi devo accontentare dei pantaloni di € 10,00...che però durante i saldi possono anche essere belli....prima li vendevano a €50,00!!!), mantenimento auto acquistata da me...c mancherebbe che a questa età dipenda ancora in tutto e per tutto dai miei (allora si che ci sarebbe veramente da preoccuparsi!!!) ma quello che voglio dire è, appunto, che non riesco andare oltre la sussistenza..."sto a galla e non affondo" come aveva già detto qualcuno in altro post credo...ma viaggio sulla lama della spada + affilata....serve un attimo per farsi male...e questo è psicologicamente logorante..perchè appunto non si vede futuro, non si vede speranza...non si vede luce...non si vede tranquillità e serenità!....il discorso tuo, ST, di non accettare i 500-800 euro al mese....di ribellarsi tutti...non è possibile...ci sarà sempre qualcuno che li accetterà perchè se hai fame ti accontenti anche della "merda" (sorry per il termine!). Non siamo noi che li dobbiamo rifiutare ma c vorrebbe la solita legge che imponga agli studi un minimo per i compensi (ovviamente + alti della miseria di cui sopra!). Solo quando c'è una imposizione le cose, si riescono, + o - a farle rispettare!...Ma se hanno tolto anche i minimi tariffari!!!.... Ma ecco il punto: nessuno farà mai questa legge (rovinerebbero anche gli "affaristi" despoti padroni dei famosissimi call-center dove il costo orario è ...mi sembra di 2 euro all'ora o su per giù!). Ma allora, da dove dobbiamo partire? E' un cane si morde la coda, è l'infinito corso e ricorso che non cambierà mai! Quante volte c siamo ritrovati a discutere su questo problema...quante volte abbiamo "sbattuto" (ma in segno semplicemente di protesta e sfogo..senza voce) su p+a (e quì un VIVO GRAZIE agli autori di p+a...che è un sito meraviglioso) i nostri miseri stipendi, le nostre paure e frustrazioni? Una ragazza, non ricordo + chi, ha deciso (a seguito di tutte le nostre sventure su p+a) di creare addirittura un blog "Equilibrio precario" per dare voce alle nostre condizioni, ha tentato di renderla + forte volendola portare all'ultimo congresso internazionale di architettura che si è appena tenuto a Torino (ma lì si dà solo voce alle Stars e secondo me non hai veri problemi o temi dell'architettura!!...ma questa è un'altra storia!!!) ma non è riuscita...forse perchè è stata abbandonata, non ha trovato nessun appoggio autorevole che le permettesse di manifestare questo generale malcontento!...e allora ridico: tutto rimarrà così...e mi piace molto l'ottimismo di nico che calcola + o - 10 anni per lo scoppio del casino...ma 10 anni sono tanti!!! tantissimi e, io, invece, da ottima pessimista, dico che fra + o - 10 anni rimarrà tutto immutato!!!...scusate sempre lo sfogo...ma qui ci sono sempre persone comprensive....un grazie veramente a tutti, tutti voi...e ovviamente BUONE VACANZE!!!
SR :
il mio è un complimento sincero per farti notare che un pò più di autostima ti da la carica di poter affrontare col sorriso i problemi della vita.
Pensa anch'io compro al mercato, non solo per risparmiare, ma anche perchè nn condivido che un marchio si fa pagare il nome e la mia firma con timbro ne vale meno. Legge di mercato purtroppo. Quando negli anni addietro ci sono state le lotte operaie, queste sono scaturite da condizioni di disagio, ribellandosi anche in modo sbagliato, spesso, hanno comunque ottenuto qualcosa. Non voglio che ci sia paragone, ma la nostra categoria non viene tutelata, nè in sede dell'ordine (che oltretutto paghiamo), nè tantomeno da chi fa le leggi per noi. Tu hai ragione, non occorre rifiutare il lavoro, ma dimostrare al datore che sei una persona professionale che anche nella profonda ignoranza ti dai da fare comunque per il bene dello studio e di riflesso per il tuo. Nella vita si cresce, non si nasce adulti ( e meno male)... e poi quando la mamma da il latte al figlioletto? Quando piange e reclama la sua fame. In poche parole protesta, in modo civile eh! Non saprei dirti se in 10 anni le cose si sistemano, ma se continuano così vedremo un forte peggioramento in tutti i sensi. C'è anche una crisi alla base: i committenti nn sono più quelli di una volta, ma più furbi, maliziosi che se ti possono fregare anche un euro a te che lavori pesantemente, lo vanno poi a spendere su cose futili. Per me bisogna ricostruire dalle fondamenta i principi basilari del mondo del lavoro: più meriti più guadagni. La qualità è meglio della quantità per me, ma in Italia o cmq in molte città non è così. Poche cose belle si realizzano e qualche generazione fututra ci etichetterà come incapaci di rendere un servizio sociale attraverso l'architettura. Il confronto con altri paesi, seri, non lo reggiamo.
Parliamo del mio caso: io sono architetto, ho fatto molti colloqui alla Fantozzi; il capo responsabile architetto dello studio ti giudica dall'alto che nn sai fare niente. Mi si propone di entrare nello studio con 800 euro mensili, ma ne spendo 200 solo per le spese. Nel frattempo via internet mi si propone di fare il designer modellatore di utensili per una società estera, con tariffa oraria di 15 euro. Spese?Solo internet e pazienza. Morale: guadagno di più, lavoro di meno, perchè part time pure, ed ho il tempo per organizzarmi piccoli lavori da architetto. Mi sto associando con un collega, dove ci completiamo ed offriamo più servizi con le nostre singole competenze. Io forse sarò un caso...ma preferisco lavorare arduo e guadagnare di meno piuttosto che essere sfruttato in una situazione diversa. Poi nn tutti gli studi professionali sono da condannare, ma sono pochi e ci vuole fortuna ad entrare.
Non voglio essere per forza un positivista, è giusto lamentarsi, ma questo deve servire come sprone ad andare avanti e pensare che le cose possono cambiare con una buona dose di volontà e sostegno. Il sostegno lo devi cercare attorno a te.
Buona estate a tutti, scusate il romanzo che ho scritto, e abbiate cura di voi ;)
ele :
...ma dai...800 euro al mese!!!! Ma ha letto il tuo curriculum o quantomeno ti ha guradato in faccia....che se hai quasi l'età mia sicuramente...non abbiamo + l'aria da ragazzini e questo dimostra...indirettamente che unpo' di esperienza ce l'abbiamo...e senza essere per niente presuntuosi!!! Dio mio che indecenza c'è in giro!!! Sai, io sono una che non pretende di lavorare solo 8 ore al gg ma se serve, mi sbatto e lavoro pure 12-13 ore al giorno...certo non sono ripagata giustamente ma sono una di quelle che il lavoro (anche una semplice tomba....per dirti) lo fa con passione quando ci si mette!!! Forse io e te c assomigliamo anche un po'...anch'io ho fatto molti colloqui alla Fantozzi e non mi sembra avere chiesto la luna economicamente parlando...1800 euro fatturati, per quanto mi riguarda personalmente sono una richiesta normale...ma niente...siamo sempre su quesgli schifosissimi 800-1000 euro fatturati!!! Certo anch'io mi sono ribellata e ho datto basta!!!! ed domani ho un nuovo colloquio (il miliardesimo...sono anche stufa di fare colloqui...!!!) con la speranza di andare finalmente incontro a qualcosa di positivo e che una volta ogni tanto anche la ruota della fortuna giri dalla mia parte!!! Scusa tu , caro SM e tutti voi che leggete, del mio romanzo...e ok...io cerco di avere cura di me e di farmi coraggio...soprattutto per domani che non so proprio come andrà a finire!!!! Ciao SR e grazie per il supporto morale!!! p.s.: di dove sei...se non sono indiscreta???
SR :
capire il momento in cui viviamo...la situazione generale nn è delle migliori, se aggiungiamo che architetti, junior + senior, ingegneri, geometri, periti, ecc siamo una miriade e per giunta si fanno una concorrenza per accaparrarsi uno straccio di lavoro...lascio immaginare lo scenario.
Anch'io come te faccio il mio lavoro con passione, anche quello di designer; ogni esperienza è valida in tutti i sensi, purchè non ci si rimane delusi per il ritorno e economico ma anche professionale. Ho notato una cosa curiosa: chi ha i soldi paga difficilmente o tende a fregarti, mentre chi è nn guadagna grossi stipendi con sacrifici ti paga quanto si è pattuito.
In bocca al lupo per domani, hai tutto il mio supporto, anzi se ti servono altre frasi di carica energetica, non esitare a chiedermele...sono gratis+IVA ,eh eh. Però chiedimele via email qui: email
altrimenti qui ci bannano eh eh
Io vivo vicino Ostia (Roma) e tu?
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