mya : [post n° 276550]

Muratura portante

Mi trovo ad affrontare, per la prima volta, un progetto di ristrutturazione di un'abitazione con struttura portante in tufo. I proprietari sono terrorizzati dall'idea che all'apertura di una sola finestra possa venire giù tutta la casa. Io ricordo che è possibile aprire porte e finestre, pur mantenendo una mazzetta pari alla metà dell'apertura prevista. E' un errore? Inoltre, presuppongo che sia impossibile "tagliare" il solaio, in modo da ottenere un ambiente a doppia altezza, vero?
Grazie!
Paolo :
Non ci sono più queste convenzioni che erano perlopiù empiriche (la mazzetta metà dell'apertura), ma con le nuove e restrittive norme antisismiche NTC 2008, sono cambiati tutti i parametri di calcolo anche per le strutture in muratura.
Quindi ti consiglio, prima di avventurarti in progetti di ristrutturazione da presentare al Comune, di accertarti se le modifiche che devi fare siano prima verificate strutturalmente con calcoli strutturali che andtranno al Genio Civile. Infatti ti potranno chiedere di verificare strutturalmente, in seguito all'apertura di un vano porta o finestra, tutta la parete portante in muratura, e a volte anche i solai che insistono su questa parete.
A me è capitata una situazione del genere, e ti assicuro che se non ti fai bene i conti di quanto devi chiedere al cliente (per progetto al Comune + calcoli strutturali fatti da te o da un calcolista), ci puoi rimettere di tasca, poichè il lavoro da fare sembra banale ma diventa complicato.
john :
Sono pienamente d'accordo con Paolo, io di solito mi avvalgo di una consulenza preliminare di uno strutturista e poi eventualmente portiamo avanti la pratica. Con le NTC 2008 non è possibile portare avanti un discorso ad occhio.
Oltretutto, purtroppo, sento molti progettisti lamentarsi del fatto che la muratura con la nuova norma è molto più difficile da trattare rispetto al passato.
Con una finestra o una porta forse te la cavi con poco, secondo me parlare di eliminare solai è un discorso abbastanza complicato.
Confermo anche il discorso di farti bene i conti perché ci si può rimettere, non so perché allo strutturista gli danno tutto il dovuto sempre senza lagne perché riguarda la sicurezza, l'architetto invece è sempre esoso per una pratica del genere.
getix :
Ovviamente tutte le soluzioni architettoniche, vanno inquadrate nell'aspetto più organico del manufatto, per scendere poi a verificare strutturalmente i singoli interventi . . . . . mai perdere di vista l'aspetto olistico dell'intervento! Se come dici, taglio il solaio, per fare un'ambiente a doppia altezza, sicuramente troverai il modo di farlo e troverai chi te lo calcola, se non lo sai calcolare tu . . . . il problema resta solo e soltanto l'inquadramento dell'operazione in un determinato contesto! Se non puoi lasciare il muro portante libero in altezza per due piani, non è un problema strutturale ma è un problema architettonico . . . . spero di essere stato chiaro.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.