FARC : [post n° 313637]

Problemi manutenzione straordinaria

Come comportarsi nel caso di ms in un appartamento posto al primo piano ft di un fabbricato di 4 ft, di cui i primi 3 regolarmente realizzati e il quarto in abuso?
Il buon senso,la legge, l'etica e la logica mi dicono che non potendo omettere il numero di piani del fabbricato o dichiararne solo 3 nella relazione asseverata della CIL, non vi sia modo di poterla presentare. Secondo voi c'è un modo legale per risolvere la situazione???
ced :
Ma perchè devi comunicare il numero di piani dell'edificio?io non ho mai scritto una cosa del genere nella relazione tecnica...
Comunque tu stai operando su un appartamento di questo edificio, in teoria ti deve interessare solo la regolarità della tua unità immobiliare...
FARC :
quindi in teoria potrei semplicemente dire che la ms fa riferimento ad un appartamento posto al primo piano di un fabbricato di via....., etc con il rif catastale. e per il resto mi metto una benda sugli occhi?
Certo non mi chiedono foto dell'immobile, non il numero di piani ma certamente il titolo abilitativo, se è vero che la responsabilità è della committenza il tecnico fa finta di niente? Sicuramente con una relazione non certificherei la regolarità del piano abusivo ma lo ometterei forse
ponteggiroma :
Daje Farc non ci blocchiamo su ste cosette ... tu devi fare riferimento al tuo appartamento e non agli altri.
Valy :
Scusa Farc a me non è mai capitato di dover scrivere il titolo abilitativo di un intero edificio per una CIAL di ms in un singolo appartamento, per curiosità in che zona operi?
Sicuramente non puoi far finta di niente se l'immobile è di un unico proprietario con un unico subalterno allora li si che non puoi far finta di niente perchè dovresti disegnare tutti i piani anche se in realtà l'intervento è solo su uno. Se il quarto piano abusivo è di un altro proprietario e ha un altro sub tu non sei tenuto per forza a saperlo...
FARC :
Per fortuna ogni appartamento ha il suo sub. Ma il mio dubbio è, se non scrivo il titolo abilitativo dell'edificio dove si trova l'appartamento come indico la regolarità di quest'ultimo? Il tecnico mi ha specificato che vuole a questo punto il titolo.
Non capisco se mi sto fasciando la testa da solo a questo punto....
john :
può essere veramente una cosa da poco, ma io faccio l'avvocato del diavolo, presterei comunque attenzione, almeno e Roma, e ponteggi lo sa bene :), chiedono spesso la preesistenza e quella più facile è la ex abitabilità sopratutto per edifici datati, lì si che ci sono evidenziati tutti i piani del fabbricato (visto che riguarda l'intero edificio) e sinceramente anche per una semplice CILA si dichiara che è conforme allo stato approvato ed alla preesistenza e se ha un piano abusivo in più tanto vero non è quello che si dichiara....anche se in semplice ms
FARC :
Ecco, John ha inquadrato perfettamente il problema. Se fossero interventi abusivi di piccola entità di cui fossi a conoscenza non mi porrei il problema, considerando anche le opere che si realizzerebbero; ma qui si tratta di un piano in più "inesistente" e non verificato.
donovan77 :
Nel mio caso ho omesso il titolo abilitativo di un edificio degli anni 40 e non mi hanno fatto nessuna prescrizione. La CIL non mi obbliga a mettere i piani del mio fabbricato (condominio) e ho svolto la mia ms in piena tranquillità. Nella relazione ho scritto che non mi era stato possibile reperire l'anno e la licenza (mi sarei dovuto mettere a controllare tutto l'archivio di 10 anni non sapendo neanke l'anno preciso...e chi me lo avrebbe pagato il tempo nell'archivio comunale). Buon lavoro
ponteggiroma :
ok ragazzi... secondo me vi state fasciando la testa, qui si tratta di unità immobiliare regolare, poi ognuno è libero per carità, ma io eviterei di crearmi problemi anche dove non ce ne sono, già abbiamo da combattere con mille cavilli tutti i santi giorni... ad un certo punto bisogna pur tagliar corto altrimenti non sen'esce più
FARC :
Grazie a tutti per l'aiuto, si cresce più su questo forum che "lavorando" gratis negli studi. L'inesperienza ci pone davanti alla realtà bruscamente, la burocrazia è soffocante ma sbattendo la testa si riesce. Ciao
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