luchino.roma : [post n° 330134]

Certificato agibilità singolo condomino valevole per tutto il condominio

Salve,
dopo aver inutilmente tentato di convincere il condominio a fare la richiesta per l'agibilità avevo pensato di muovermi da solo ma, a quanto ho capito, da solo non lo posso fare perché il mio appartamento fa parte di un condominio. Incredibilmente però scopro che nel 2003 l'ex-proprietario dell'appartamento sopra di me l'ha ottenuta e che nella pratica è specificato l'interno del suo appartamento (non è un ultimo piano e non ha condonato niente).
Ora Vi chiedo:
- la sua agibilità vale per tutti? Mi basta fare una copia?
- se così non fosse posso, fare la richiesta solo per il mio appartamento?
- se così non fosse, posso obbligare il condominio a fare la richiesta?

Grazie mille x il vostro aiuto.

Saluti

Luca
ponteggiroma :
personalmente ho fatto diversi certificati di agibilità e tutti per singole unità immobiliari all'interno di condomini, però le mie erano relative ad immobili condonati e c'era relazione idoneità statica per tutto il condominio, così come certificato di allaccio in fogna.
kia :
se non è presente un certificato di abitabilità/agibilità per l'intero fabbricato puoi tranquillamente chiederlo per casa tua come ha fatto il tuo vicino di casa (non la trovo una cosa incredibile ma normale...). Anche io come ponteggiroma ho chiesto certificati per le singole unità immobiliari. D'altra parte se uno ha la necessità magari per vendere o fare affittanze turistiche (nella mia città la richiedono) non può mica obbligare l'intero condominio a muoversi in tal senso.
luchino.roma :
Grazie kia.
Quindi mi sembra di capire che la soluzione è quella di muoversi da soli. Non posso dunque trarre alcun vantaggio da chi l'ha ottenuta prima di me? Non posso esercitare un diritto di accesso alla documentazione per non dover rifare tutta la documentazione ex novo (integrando magari solo ciò che serve relativo al mio appartamento)? Purtroppo l'agibilità ha un costo non indifferente e prima di intraprendere la spesa vorrei esser certo che non ci sia un modo più economico e rapido.

Grazie ancora.

Saluti

Luca
ponteggiroma :
sig luchino, si renderà conto anche lei che l'agibilità cambia da appartamento ad appartamento, magari il suo ha delle camere più piccole rispetto a quello del suo vicino
desnip :
E in ogni caso non mi sembrerebbe giusto che il suo vicino si sia accollato la spesa, e poi lei debba usufruirne!
luchino.roma :
Grazie ponteggiroma, immagino di si. Purtroppo prima di leggere i vostri commenti ho ricevuto una serie di informazioni poco chiare.

Grazie desnip, naturalmente non è mia intenzione sfruttare i risultati ottenuti da altri ma se è vero che quell'appartamento è agibile vuol dire che è agibile lo stabile. E lo stabile è di tutti i condomini e non di colui che ha l'agibilità. Avrebbe fatto bene a chiedere la parte agli altri condomini invece di accollarsi la spesa da solo. Il comune di Roma specifica che l'agibilità è un requisito prima di stabile e poi di appartamento e se fai richiesta vogliono anche i certificati del fabbricato. Il comune ha già quei certificati... che appartengono a tutti i condomini... non credo di aver scritto una eresia.

Saluti

luchino.roma
ponteggiroma :
se è vero che quell'appartamento è agibile vuol dire che è agibile lo stabile...
Non è assolutamente vero, alcune caratteristiche hanno carattere generale ed altre riguardano la singola unità immobiliare.
luchino.roma :
Ma quali caratteristiche sono di carattere generale che valgono per una singola unità immobiliare e non per un'altra?
Inoltre sulla procedura del comune di Roma per l'agibilità leggo che: "viene rilasciato per l'intero immobile e non per le singole porzioni immobiliari relativamente a quanto autorizzato nella licenza / concessione / permesso di costruire e sulle successive varianti alla licenza / concessione / permesso di costruire e comunque per l’intero edificio."

Rimango perplesso.

Saluti

luchino.roma
Kia :
se sei perplesso, dai l'incarico ad un architetto che ti spiegherà tutto e farà quanto necessario per la richiesta di certificato.
ponteggiroma :
kia... ho proprio l'impressione che è proprio quello che vuole evitare.. :-)
Kia :
@ponteggi: ...si, è stata anche la mia impressione ma ho cercato di essere educata. Se ne leggono di tutti i colori su sto forum. Questo sapeva velatamente (ma neanche tanto) della serie: datemi un suggerimento per non pagare un tecnico...su un forum frequentato da tecnici. Ah! ah! :-))))
desnip :
sig. luchino, se il suo appartamento ha un impianto elettrico non a norma, non è agibile, nonostante lo sia quello del vicino.... Tanto per fare un esempio.
luchino.roma :
Kia grazie del tuo intervento, mi sono rivolto al forum dopo aver sentito pareri di tecnici e architetti e anche dopo aver telefonato ed essere stato al IX Dipartimento a Roma. Purtroppo le risposte che ho ricevuto sono state tutte, e purtroppo anche quelle del forum, lacunose. Suppongo che dare l'incarico ad un tecnico per ottenere il certificato ad una cifra ragguardevole richieda una dovuta spiegazione, soprattutto quando un altro tecnico ti dice che non serve affrontare tale spesa in quanto si ricava da chi lo ha già fatto, oppure che è una spesa che deve affrontare il condominio. Qualcosa non torna...
Prova poi ad immaginare per esempio il mio condominio con 78 condomini che fa fare 78 perizie giurate per la dichiarazione di conformità dello stesso edificio.
Comunque ho capito che la materia è poco chiara, tipico della nostra burocrazia. Farò fare a mie spese tutta la pratica e quella relativa all'edificio comune la regalerò agli altri condomini, così non dovranno chiedere a qualcuno di fare lo stesso lavoro già fatto da altri. Sarebbe sicuramente più efficiente un sistema in cui l'agibilità degli impianti comuni venga archiviata e a disposizione di tutti, mentre l'agibilità dell'appartamento contenga informazioni relative al solo appartamento e non, per esempio, relative all'ascensore dell'altra scala.

ponteggiroma grazie del tuo intervento. Le mie numerose domande volevano far chiarezza sul perché una spesa così importante richiede così tanto tempo e se ci fosse un modo per velocizzare e snellire la prassi. Del tecnico, come penso tu sia, non puoi farne a meno, chi la scrive la perizia giurata? Chi conosce tutti i certificati da allegare? Pensavo che magari al tecnico se gli dico guarda che di questo certificato fai la fotocopia o richiedilo in base a questo protocollo la cosa fosse più veloce e semplice. Sbagliavo.

Grazie ancora

Saluti

luchino.roma
ponteggiroma :
luchino credo che in questo forum, rileggendo i post, puoi trovare dei motivi abbastanza chiari ed espliciti per renderti conto, anche se non tecnico, che l'agibilità di una singola U.I. non può essere usata per tutte le altre e la spiegazione è molto semplice: il tuo appartamento può non soddisfare i requisiti igienico sanitari a differenza di quello del tuo vicino.
Pertanto il problema non è della burocrazia, ma di pura e semplice logica.
Approccio diverso si può adottare per gli edifici di nuova costruzione per i quali il costruttore e quindi il direttore lavori sono a conoscenza dei dati tecnici necessari per ritenere "agibile" un intero fabbricato.
Ps
una curiosità il tuo condominio è stato oggetto di condono o era dotato di regolare concessione edilizia? Mi è venuto il dubbio quando ho sentito che sei stato in IX dipartimento.
luchino.roma :
ponteggiroma sono stato al IX dipartimento a chiedere informazioni sull'agibilità, se il mio condominio fosse provvisto e come fare per chiederlo. E lì è stato un po' come scoprire che l'iter non è ben chiaro a nessuno per il semplice motivo che lì c'era chi sosteneva che fosse un certificato di intero fabbricato e non di singolo appartamento. Da lì tutti i dubbi. Inoltre lì, persone del mestiere che si trovavano lì per pratiche loro, mi hanno confuso le idee dicendomi che potevo usare quella del vicino per tirar fuori i certificati che mi servivano dell'edificio con la delega del vicino. E per finire che il costo per la certificazione rivolgendomi ad un tecnico specializzato è di circa 1500euro (e io non li guadagno facilmente) e per il tempo anni (anche se vale il silenzio assenso).
L'edificio in cui abito è stato costruito secondo regolare licenza di cui possiedo la copia. Non è stato oggetto di condono cosi come non lo è stato alcun appartamento. La costruzione non è molto vecchia (fine anni ottanta).

Grazie ancora.

Saluti

luchino.roma
marbar :
Ciao ponteggiroma. ho letto che hai fatto diversi certificati di agibilità. io sono alla mia prima esperienza e me ne hanno chiesto uno per un locale commerciale sfitto da tempo e che deve essere affittato per un nuovo negozio. Quindi impianti ecc...Da dove si inizia? E soprattutto mi hanno chiesto quanto costerebbe al cliente. Help!! sono nel panico, ma da qualche parte si deve iniziare...
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