Giovane architetto : [post n° 451410]

SANATORIA INTERRATO

Salve, sono un giovane progettista, sto trattando il mio primo cliente, il quale si è posto con una situazione abbastanza articolata. Esso è proprietario di un capanno agricolo ad uso ricoveri attrezzi, il quale dovrà essere oggetto di demolizione e ricostruzione con cambio della destinazione d’uso ad abitazione. Il manufatto però è provvisto di un piano interrato con tanto di rampa d’accesso completamente abusivo: secondo voi è possibile sanarlo tramite art.36 grazie al piano casa? Ho comunque visto che le tempistiche rientrano in quella a nostra disposizione, ma la domanda è se sia possibile/ha senso applicare un piano casa su un manufatto agricolo accessorio per ricavarne un piano interrato per giunta. PS: ho pensato all’utilizzo del piano casa per arrivare alla doppia conformità, in quanto il proprietario non è coltivatore diretto, quindi non aveva il diritto di costruire ampliamenti o nuove costruzioni, se non grazie al piano casa medesimo.
Grazie aspetto notizie
d.n.a. :
Se non specifici il piano casa di quale regione, dubito avrai risposte concrete (ogni regione ha il suo piano casa).
Ti chiedo la ragione di sanare una cosa da demolire.
archspf :
Fermo restando che il piano casa è una legge straordinaria e pertanto occorre verificare rispetto alla norma regionale di appartenenza come e se questa si concilia con l'applicazione del regime di sanatoria ex artt. 36 o 37 DPR 380/2001.
In ogni caso lo scopo della stessa dovrebbe essere il contrario di quello prospettato (salvo errata mia interpretazione del quesito), ovvero ampliamento residenziale e non creazione di volumi accessori/pertinenziali.
Giovane architetto :
Per non perdere l’interrato. Puo un non coltivatore diretto costruire volumetria interrata? Non credo :/
Giovane architetto :
Cerco di spiegarmi meglio : abbiamo un volume accessorio con interrato abusivo (Regione Marche). L’intento è fare un abitazione senza perdere volumetria. Facendo una semplice demoliz e ricostr con cambio uso perderei l’interrato in quanto dovrei rifarla uguale non essendo un coltivatore diretto?
archspf :
Vorrei aiutarti ma, perdonami, ma non capisco proprio la domanda, considerando che peraltro un locale interrato non costituisce cubatura ai fini urbanistici salvo eccezioni.
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