Buongiorno a tutti. Ho redatto un computo metrico per lavori di efficientamento energetico per poter usufruire del bonus 65%. Prima di poter usufruire della detrazione bisogna inviare tutta la documentazione sul portale enea, giusto? Ora che ho terminato il computo qual è il passaggio successivo? Considerate che i lavori devo chiuderli a breve (abbiamo avuto problemi con il computo del precedente architetto e ho dovuto rifarlo)
Inoltre volevo un'altra informazione...siccome oltre all'ecobonus 65% abbiamo usufruito anche del bonus ristrutturazioni al 50% e li ho inseriti entrambi nello stesso computo può essere un problema nel momento in cui vado a caricare la pratica su enea?
Ade : [post n° 461944]
Ecobonus 65% invio sul portale enea
La contabilità dei vari bonus deve essere distinta o del tutto separata, l'importane è poter evincere l'una e l'altra congruità in modo inequivocabile.
Si procederà con asseverazione di congruità, APE, scheda Enea, visto di conformità, comunicazione dell'opzione.
Il computo va allegato all'asseverazione non alla scheda descrittiva Enea.
Si procederà con asseverazione di congruità, APE, scheda Enea, visto di conformità, comunicazione dell'opzione.
Il computo va allegato all'asseverazione non alla scheda descrittiva Enea.
Ok, quindi ora posso procedere con l'asseverazione di congruità delle spese. Quindi l'asseverazione di congruità delle spese è differente per i due bonus? Mi converrebbe quindi redigere un computo per bonus ristrutturazioni con rispettiva asseverazione di congruità e un altro per ecobonus con la sua asseverazione, giusto?
La congruità è diversa per il fatto che il riferimento è differente:
☐ recupero del patrimonio edilizio di cui all'articolo 16-bis, comma 1, lettere a) e b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
☐ efficienza energetica di cui all'articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90;
L'asseverazione può essere unica purché siano evidenziate le differenti congruità, come peraltro saranno differenziati i modelli di di cessione.
A mio parare fare tutto separato ha un senso anche pratico oltre che logico.
☐ recupero del patrimonio edilizio di cui all'articolo 16-bis, comma 1, lettere a) e b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
☐ efficienza energetica di cui all'articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90;
L'asseverazione può essere unica purché siano evidenziate le differenti congruità, come peraltro saranno differenziati i modelli di di cessione.
A mio parare fare tutto separato ha un senso anche pratico oltre che logico.
Grazie mille. Allora anche per comodità farò tutto separatamente. Un'altra domanda...posso inserire le spese tecniche all'interno del computo o queste non vanno in detrazione?
Posso applicare anche un ribasso alle spese tecniche? E di quanto posso ribassarlo al massimo?
Un'altra domanda e chiudo l'argomento...le spese tecniche come vengono considerate? Nel senso che l'ecobonus prevede vari massimali di spesa a seconda del lavoro (cappotto, impianto ecc...). Le spese tecniche in quale massimale rientreranno?
Ciascuna spesa tecnica va assegnata a ciascun bonus proporzionalmente e relativamente a ciascuna categoroa di intervento.
Spiego meglio il mio problema...oltre all'ecobonus 65% dobbiamo usufruire anche del bonus ristrutturazione al 50%. Per una questione di praticità e logica ho redatto due computi metrici distinti. Ho una fattura dell'architetto che ha realizzato i lavori che riporta "progetto di ristrutturazione e riqualificazione energetica". In questo caso come faccio a dividere l'importo nei due computi?