Ho acquistato un immobile nel comune di Roma censito come A2, 1,5 vani, superficie catastale 36 mq. L'immobile è stato oggetto di condono ed è attualmente configurato come monolocale. Dovendolo ristrutturare, è possibile dividere la cucina con un tramezzo mantenendo le superfici minime per l'abitabilità? Mi risulta che un monolocale deve avere superficie minima di 30 mq e un bilocale 38 mq.
Ho consultato diversi tecnici e non ho ricevuto pareri concodi.
Grazie
Tramezzo : [post n° 468084]
Divisione interna monolocale condonato
Generalmente immobili oggetto di condono possono solo essere manutenuti, ovvero non possono variare i parametri che sono stati oggetto di sanatoria. Tuttavia in determinate condizioni la manutenzione straordinaria potrebbe essere applicabile.
L'alloggio monostanza deve avere sup. minima di 28 mq se per una persona, ovvero 38 mq se per due persone (cit. art. 3 DM 5 Luglio 1975): parliamo di superficie calpestabile, ovvero netta. Tuttavia le dimensioni minime sono quelle indicate ANCHE nel regolamento locale (ad esempio in termini di SUL e VOLUMI) e non solo quelle imposte da norma statale. In ogni caso la questione potrebbe esser ininfluente poichè il condono potrebbe aver autorizzato un immobile privo dei detti requisiti.
L'abitabilità (oggi agibilità), dal momento che l'immobile deriva da condono, non è implicita: occorre dapprima richiederLa eventualmente in deroga sulla base della sanatoria e solo dopo preoccuparsi dell'eventuale aggiornamento. Inoltre l'agibilità non riguarda solo le superfici ma anche altri parametri. Tutto ciò premesso in considerazione che l'immobile sia di almeno 20 mq di sup. calpestabile, diversamente non potrà mai essere agibile.
Infine, a patto di garantire le dotazioni minime richieste dalla norma e dai regolamenti, non mi risulta ci siano delle restrizioni nel merito della divisione in più locali dell'alloggio.
L'alloggio monostanza deve avere sup. minima di 28 mq se per una persona, ovvero 38 mq se per due persone (cit. art. 3 DM 5 Luglio 1975): parliamo di superficie calpestabile, ovvero netta. Tuttavia le dimensioni minime sono quelle indicate ANCHE nel regolamento locale (ad esempio in termini di SUL e VOLUMI) e non solo quelle imposte da norma statale. In ogni caso la questione potrebbe esser ininfluente poichè il condono potrebbe aver autorizzato un immobile privo dei detti requisiti.
L'abitabilità (oggi agibilità), dal momento che l'immobile deriva da condono, non è implicita: occorre dapprima richiederLa eventualmente in deroga sulla base della sanatoria e solo dopo preoccuparsi dell'eventuale aggiornamento. Inoltre l'agibilità non riguarda solo le superfici ma anche altri parametri. Tutto ciò premesso in considerazione che l'immobile sia di almeno 20 mq di sup. calpestabile, diversamente non potrà mai essere agibile.
Infine, a patto di garantire le dotazioni minime richieste dalla norma e dai regolamenti, non mi risulta ci siano delle restrizioni nel merito della divisione in più locali dell'alloggio.
Grazie
Posso chiederti quali sono i parametri che non possono essere variati? Non è possibile realizzare alcun manufatto (tramezzo) anche se non varia la conformazione di monocamera e i rapporti di illuminazione? Quali condizioni permettono di procedere con manutenzione straordinaria? Quale normativa dovrebbe consultare il mio tecnico? Grazie
Posso chiederti quali sono i parametri che non possono essere variati? Non è possibile realizzare alcun manufatto (tramezzo) anche se non varia la conformazione di monocamera e i rapporti di illuminazione? Quali condizioni permettono di procedere con manutenzione straordinaria? Quale normativa dovrebbe consultare il mio tecnico? Grazie
Ma continuate a chiedere le normative che i vostri tecnici devono conoscere? continuate a cercare in rete le cose da dire ai vostri tecnici di fare??? Io non ho parole...
Ora mi cerco su un forum di medicina i farmaci da farmi prescrivere dal mio medico...
Ora mi cerco su un forum di medicina i farmaci da farmi prescrivere dal mio medico...
Il suo tecnico saprà già quali sono i parametri o quale normativa deve consultare. La sua richiesta non potrebbe in ogni caso essere esaudita su un forum, primo perché non si conoscono tutte le condizioni per una risposta esaustiva, secondo perché non è una informazione da restituire ma una consulenza.