Preparazione concorsi pubblici

Buongiorno,
sono un giovane architetto iscritta all'ordine da poco, e come potete immaginare sono ancora confusa e anche un pò spaventata dalle prospettive future che offre la libera professione. Leggo spesso di giovani architetti sfruttati che lavorano per pochi spiccioli senza uo straccio di diritto, e mi chiedo spesso se il gioco vale la candela, cioè se prima o poi, acquisendo esperienza e stringendo un pò i denti, arriveranno tempi migliori. Per questo motivo mi guardo spesso intorno e mi sono iscritta a un concorso per la pubblica amministrazione. Premettendo che ho ancora molti dubbi se questa sia la strada giusta da intraprendere (ho sempre visto il posto fisso come una sconfitta, e fare la stessa cosa per tutta la vita non so se fa per me), ho deciso comunque di tentare, giusto per vedere come si svolge. Vorrei dunque sapere come prepararsi al meglio. Le materie di esame dovrebbero essere
- disciplina dell'attivita' contrattuale della pubblicaamministrazione: programmazione, progettazione, espletamento procedure di affidamento, esecuzione e del collaudo; pratica
tecnico-amministrativa e contabilita' nella condotta delle opere pubbliche - funzioni, compiti e responsabilita' dei diversi ruoli;
- salute e sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento ai cantieri;
- prevenzione incendi;
- tecnica delle costruzioni - Norme tecniche per le costruzioni, decreto ministeriale 17 gennaio 2018;
- legislazione in materia di vulnerabilita' sismica;
- geotecnica, fondazioni e muri di sostegno;
- estimo immobiliare;
- legislazione urbanistico-edilizia e regime dei procedimenti abilitativi/autorizzativi;
- Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- catasto fabbricati e terreni;
- progettazione architettonica per uffici strutturati e strutture ricettive a destinazione sociale-standard, ergonomia e accessibilita'.