Buongiorno.
Situazione :
- vendita appartamento
-Planimetria accatastata non corrisponde allo stato di fatto odierno. Era stato eseguita un apertura maggiore rispetto alla precedente porta .
- per la vendita serve planimetria corrispondente alla stato di fatto.
- richiesta: E giusto eseguire una cila
In sanatoria?
Per la presentazione della pratica ( quindi planimetria vecchia più planimetria nuova da accatastare,relazione tecnica ) mi chiedevo se serve anche il durc? Perché appunto essendo stato fatto questo lavoro anni e anni fa dal proprietario stesso non c e documentazione di un impresa o di un professionista.
Vi ringrazio per l aiuto
Cordiali saluti
Robirobi : [post n° 470595]
Accatastamento
la cila in sanatoria non esiste, se mai una scia.
e nel modello della scia è possibile flaggare che l'intervento è in sanatoria e quindi non si conosce l'impresa che ha effettuato la modifica.
Si rivolga a un tecnico di sua fiducia per i particolari che qui non possiamo sapere
e nel modello della scia è possibile flaggare che l'intervento è in sanatoria e quindi non si conosce l'impresa che ha effettuato la modifica.
Si rivolga a un tecnico di sua fiducia per i particolari che qui non possiamo sapere
ma ho capito bene? ti stanno contestando una dimensione in pianta della porta diversa?!? ma di quanto?
La CILA in sanatoria in realtà è una CILA tardiva. Per opere interne realizzate senza titolo non si fa riferimento alla SCIA a meno che non si è intervenuti in parti strutturali.
Verificare se la difformità è solo sulla planimetria catastale oltre che su quella depositata per il titolo edilizio presso il SUE.
Ad ogni modo per una sola porta di dimensioni diverse non serve nemmeno modificare la planimetria catastale in quanto non si modifica la rendita. Alcuni uffici la respingevano prima che c'era l'approvazione condizionata da un tecnico. Ora che c'è la registrazione automatica passa. Ma se viene controllata, al tecnico che firma gliela potrebbero contestare.
Verificare se la difformità è solo sulla planimetria catastale oltre che su quella depositata per il titolo edilizio presso il SUE.
Ad ogni modo per una sola porta di dimensioni diverse non serve nemmeno modificare la planimetria catastale in quanto non si modifica la rendita. Alcuni uffici la respingevano prima che c'era l'approvazione condizionata da un tecnico. Ora che c'è la registrazione automatica passa. Ma se viene controllata, al tecnico che firma gliela potrebbero contestare.
La ringrazio per la risposta.
Nominata “cila in sanatoria” perché nel preventivo dell architetto così era scritto.
Preventivo di 2000 euro per la pratica edilizia e L accatastamento. ( esclusi i 1000 euro di multa da pagare)
Nominata “cila in sanatoria” perché nel preventivo dell architetto così era scritto.
Preventivo di 2000 euro per la pratica edilizia e L accatastamento. ( esclusi i 1000 euro di multa da pagare)
Semola82 la porta era di 80 cm, L apertura fatta è attualmente di due metri , in un tramezzo interno non portante.
Gentile paoletta grazie anche a lei per la risposta. Quindi per in apertura così si protrerebbe non modificare la planimetria con ulteriore accatastamento?
Partiamo dal concetto che la planimetria catastale per la vendita di un immobile è puramente carta straccia perchè il catasto non è probatorio.
In primis vanno verificate le carte urbanistiche, se l'apertura sulle pratiche depositate dell'epoca è diversa da quella realizzata/modificata è un abuso e va sanato.
Non c'è altra via.
In primis vanno verificate le carte urbanistiche, se l'apertura sulle pratiche depositate dell'epoca è diversa da quella realizzata/modificata è un abuso e va sanato.
Non c'è altra via.
