Rosa : [post n° 471395]
Detrazione bonus 50
Salve, a tutti voi tecnici, volevo sapere se porto in detrazione le mie spese di ristrutturazione,come recupero il cinquanta percento in dieci anni? Nel senso ogni anno per 10 anni riceverò una quota sul mio conto?
Esatto! Questo in base anche alla propria capienza fiscale, ossia, la capacità di un contribuente di riuscire a diminuire l'imposta sul reddito utilizzando le detrazioni Irpef. Detto in altre parole, è la possibilità che un cittadino ha di recuperare una parte delle tasse versate allo Stato. Va da sè che, se lei esaurisce la sua capienza portando in detrazione altre spese, non riceverà il 50% ma una percentuale inferiore se non nulla.
Non esattamente. Ogni anno avrà una detrazione sull'Irpef che dovrebbe pagare, esattamente come avviene per le spese mediche e altre detrazioni.
@Giggig21
mi pare di cogliere, da altro post, che tu non sia un tecnico (dici di averne incaricato uno). Se ho ben inteso, fossi in te, mi asterrei dalla partecipazione a discussioni tecniche in cui sono richiesti pareri che prevedono competenze specifiche. Questo è un forum di professionisti in cui, chi pone quesiti e non lo è, spera di ottenere risposte quantomeno attendibili.
Lungi da me l'intento di fungere da censore, ma se non si conoscono le tematiche (o se le si studiano all'università del web) si rischia di risultare fuorvianti minando, per giunta, l'attendibilità del forum nel suo complesso.
mi pare di cogliere, da altro post, che tu non sia un tecnico (dici di averne incaricato uno). Se ho ben inteso, fossi in te, mi asterrei dalla partecipazione a discussioni tecniche in cui sono richiesti pareri che prevedono competenze specifiche. Questo è un forum di professionisti in cui, chi pone quesiti e non lo è, spera di ottenere risposte quantomeno attendibili.
Lungi da me l'intento di fungere da censore, ma se non si conoscono le tematiche (o se le si studiano all'università del web) si rischia di risultare fuorvianti minando, per giunta, l'attendibilità del forum nel suo complesso.
@archifish
Si, esattamente, non sono un tecnico. Mi scuso se oltre ad aver posto il mio quesito, mi sono lasciato prendere la mano rispondendo alle domande di altri utenti. Ciò non toglie di aver SEMPRE risposto secondo verità, sulla base di un continuo studio delle normative e verificando l’attendibilità di ciò che ho asserito nelle mie risposte. Di contro, eviterei, da parte di Voi tecnici di dare notizie inesatte soprattutto per quanto riguarda materie “fiscali” e non appunto “tecniche”. Detto ciò Le garantisco di astenermi da ogni altro mio intervento.
Si, esattamente, non sono un tecnico. Mi scuso se oltre ad aver posto il mio quesito, mi sono lasciato prendere la mano rispondendo alle domande di altri utenti. Ciò non toglie di aver SEMPRE risposto secondo verità, sulla base di un continuo studio delle normative e verificando l’attendibilità di ciò che ho asserito nelle mie risposte. Di contro, eviterei, da parte di Voi tecnici di dare notizie inesatte soprattutto per quanto riguarda materie “fiscali” e non appunto “tecniche”. Detto ciò Le garantisco di astenermi da ogni altro mio intervento.
Fermo restando che è una domanda da porre ad un fiscalista e non in un forum di tecnici, non si riceve nulla sul proprio conto ma si detrae dal montate di imposte da pagare all'erario ogni anno, sino a concorrenza di detto valore, dovendo considerare perse le eccedenze di credito.
@Rosa
detrarrebbe annualmente, con buona probabilità, una quota pari all'ammontare della sua IRPEF.
Da sottolineare, se non erro, che la capienza fiscale è cumulabile tra coniugi, figli, genitori, ecc. ovviamente conviventi, avendo cura di farsi rilasciare fatture "cointestate" oppure "multiple" con importi suddivisi tra i fruitori della detrazione. Per i dettagli si rimanda alla guida dell'Agenzia delle Entrate, ma soprattutto alla consulenza di un fiscalista.
detrarrebbe annualmente, con buona probabilità, una quota pari all'ammontare della sua IRPEF.
Da sottolineare, se non erro, che la capienza fiscale è cumulabile tra coniugi, figli, genitori, ecc. ovviamente conviventi, avendo cura di farsi rilasciare fatture "cointestate" oppure "multiple" con importi suddivisi tra i fruitori della detrazione. Per i dettagli si rimanda alla guida dell'Agenzia delle Entrate, ma soprattutto alla consulenza di un fiscalista.
