Buongiorno a tutti,
devo redigere una contestazione con la rivalutazione di un terreno edificabile che hai fini IMU il Comune a rivalutato spoporzionatamente. Il bene in oggetto é stato acquisito all'asta e valutato circa 6 anni fa da un perito del Tribunale in 140.000€. Il Comune al 2021 lo valuta 700.000€. Mi sembra alquanto strano.
Cercado un pó in giro ho visto che esistono diverse questioni su questo tema, comprese dati da Cassazione in vari anni.
Anche qui ho giá visto alcune situazione simili.
Per la valutazione del terreno ho pensato di utilizare e verificare i dati usati dal perito del tribunale, considerare che l'area é stata recentemente rivalutata a seguito dell'approvazione di una Manifestazione di Interesse, consolidando la Sup ammissibile. La manifestazione prevede anche la cessione a parco, strada e parcheggio pubblio di buona parte del terreno, quindi l'area effettivamente privata e edificabile é nettamente inferiore al totale. Ci sono da aggiungere i costi che il Comune obbliga per la realizzazione della fogna, che incide non solo per l'operazione sul terreno, ma obbliga a creare un allaccio su strada pubblica di diverse centinaia di metri, fino al condotto principale. Tutti oneri messi a carico del privato, che cosi facendo a sospeso lo sviluppo dell'area.
Che ne pensate? La contestazione con valutazione puo´essere presentata da un Architetto, corretto?
Cordiali saluti
Steblo : [post n° 475037]