giupsi : [post n° 476505]

Rifacimento impianto idraulico e sostituzione generatore di calore

Buongiorno,
mi trovo per la prima volta a dover seguire dei lavori in un appartamento sito nel comune di Genova e ho alcuni dubbi.
I lavori previsti riguarderanno: sostituzione dell attuale generatore di calore (da caldaia a metano tradizionale a pompa di calore) e il rifacimento del bagno esistente (rifacimento dell'impianto idrico, sostituzione finirture e sanitari esistenti, spostamento punti acqua).
A tal proposito mi chiedo: è necessario presentare una CILA? In caso affermativo, non avendo alcuna variazione planimetrica cosa dovrei rappresentare negli elaborati grafici (richiesti obbligatoriamente)?
Grazie a chi mi aiuterà!
desnip :
Visto che sei alle prime armi ti consiglio ti tenere sempre a mente il glossario dell'edilizia libera: www.italiasemplice.gov.it/media/2528/glossario-edilizia-libera.pdf
Come vedrai, quelli che devi fare sono tutti interventi che vi rientrano, quindi non richiedono alcun titolo.
giupsi :
Grazie per la tua risposta che conferma ciò che pensavo.
Ora mi chiedo come posso muovermi in merito al bonus casa. Partendo dal fatto che il comune di Genova considera gli interventi previsti come manutanzione ordinaria posso portare in detrazione solamente i lavori relativi alla sostituzione del generatore in quanto classificabile come intervento effettuato per il conseguimento di risparmio energetico?
Ma per quanto riguarda il bagno? non posso quindi detrarre nulla?
archspf :
I bonus, come detto qualche milione di volte da me, @desnip e colleghi, dipendono dalla classificazione contenuta nella guida dell'ADE che coincide solo parzialmente con le definizioni urbanistiche: interessa quanto è consentito a livello fiscale e non ricercare appigli presentando pratiche a "pretesto" quando non dovute.
Ad oggi risulta che il bagno, seppur considerato come M.O. è un intervento che può godere del "Bonus casa": occorre una "dichiarazione sostitutiva" del contribuente che attesti che "pur non richiedendo titolo è agevolabile".
desnip :
giupsi, il rifacimento completo e messa a norma di un impianto è cmq m.s., anche se va in edilizia libera. Devi considerare che non tutta l'edilizia libera è m.o.
Quindi, se devi rifare completamente l'impianto idrico (e dico completamente, non spostare qualche punto acqua) l'intervento è agevolato e trascina con sè tutto quanto necessario per rifarlo, quindi anche rimozione e sostituzione piastrelle, sanitari, ecc. Diversamente, sarebbe tutto m.o. e non agevolato.
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