Buongiorno,
relativamente ai lavori di ristr. della mia abitazione, all'interno dell'asseverazione protocollata all'Enea nel 2022 le Ape convenzionali pre/post opere sono prive della firma del tecnico redattore (Arch.)
Questo particolare sta causando difficoltà nel processo di cessione del credito nei confronti di una banca; il loro advisor fiscale sostiene che le firme sono obbligatorie.
Il mio tecnico, invece, dice che la legge non prevede sia necessaria la firma su ape convenzionali, ma solo su quelle tradizionali; inoltre ritiene che le veci delle firme le faccia il codice ASID stampato su tutte le pagine della pratica protocollata, oltre al proprio SPID utilizzato in fase di caricamento pratica nel portale Enea.
Posso chiederVi dei pareri in base alle vostre esperienze?Grazie.
Carlo_Rigato : [post n° 476631]
Ape Convenzionale Può NON ESSERE FIRMATO?
Per quanto sia opportuno timbrare anche gli Ape convenzionali, la firma è implicitamente "apposta" nel momento in cui le stesse sono allegate all'asseverazione (codice Asid e firma dell'asseveratore) che ne certifica la provenienza (dati del certificatore) e ne attesta l'autenticità.
Le banche, nella figura dei loro advisor, trovano sempre appigli fantasiosi...
Le banche, nella figura dei loro advisor, trovano sempre appigli fantasiosi...