Viola : [post n° 491409]
Quando si paga la sanzione per scia in sanatoria?
Buongiorno a tutti, devo presentare una scia in sanatoria per interventi di sistemazione esterna realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire. Come funziona per il pagamento della sanzione? Alla presentazione del progetto devo pagare i 516 euro minimi previsti e poi aspettare che il Comune nel caso faccia un conguaglio?
Grazie mille. Un'altra domanda, è corretto presentare una scia in sanatoria per parziale difformità da un permesso di costruire? Oppure essendo il PdC il titolo originario devo presentare per forza un permesso di costruire in sanatoria?
Si paga la sanzione minima in attesa del conguaglio, ove ricorrano i casi di SCIA di cui all'art. 36-bis.
Sul secondo punto, le parziali difformità o variazioni essenziali dal Permesso prevedono l'autorizzazione in sanatoria. Non centra solamente il "titolo originario", ma la tipologia di difformità. Pertanto la sanzione non è nemmeno quella richiamata ma il "doppio del contributo di costruzione" (incrementato del 20% qualora non si rispetti il principio della "doppia conformità").
Sul secondo punto, le parziali difformità o variazioni essenziali dal Permesso prevedono l'autorizzazione in sanatoria. Non centra solamente il "titolo originario", ma la tipologia di difformità. Pertanto la sanzione non è nemmeno quella richiamata ma il "doppio del contributo di costruzione" (incrementato del 20% qualora non si rispetti il principio della "doppia conformità").
Possono aver presentato un PdC:
- se la difformità è che hanno spostato i tavolati interni, puoi presentare una CILA in sanatoria;
- se hanno spostato delle finestre presenti una SCIA in sanatoria;
- se hanno fatto aumento di volume presenti un pdC in sanatoria;
non dipende cosa hanno presentato ma cosa hanno fatto difforme, come ha acennato @archspf
- se la difformità è che hanno spostato i tavolati interni, puoi presentare una CILA in sanatoria;
- se hanno spostato delle finestre presenti una SCIA in sanatoria;
- se hanno fatto aumento di volume presenti un pdC in sanatoria;
non dipende cosa hanno presentato ma cosa hanno fatto difforme, come ha acennato @archspf
L'intervento oggetto di PdC è un supermercato e le difformità sono solo esterne, ad esempio installazione di un cancello carrabile, mancata realizzazione di alcune aiuole, diversa pavimentazione. Potrei quindi anche presentare una SCIA in sanatoria in questo caso?
Se c’è il vincolo allora dovrai prima fare accertamenti di conformità paesaggistica e paghi la sanzione paesaggistica poi presenti la scia in sanatoria e paghi la sanzione edilizia
Alcuni comuni te le fanno fare insieme dipende poi
Alcuni comuni te le fanno fare insieme dipende poi
Perdonatemi, ma al di là degli aspetti paesaggistici, mi pare si tratti di interventi attuabili con CILA. A meno che mi sfugga qualcosa.
La domanda che ti devi porre è: Che tipo di difformità sono?
a) sono totali difformità dal permesso? -> art. 36 PDC in sanatoria (o al limite SCIA Alternativa in sanatoria)
b) sono parziali difformità/variazioni essenziali dal permesso? -> art. 36-bis PDC in Sanatoria
c) sono interventi eseguiti in assenza o difformità dalla SCIA ordinaria? -> art. 36-bis Scia in Sanatoria.
Concordo con @Archifish ed a dire il vero a parte il Cancello, il resto rientra in edilizia libera.
a) sono totali difformità dal permesso? -> art. 36 PDC in sanatoria (o al limite SCIA Alternativa in sanatoria)
b) sono parziali difformità/variazioni essenziali dal permesso? -> art. 36-bis PDC in Sanatoria
c) sono interventi eseguiti in assenza o difformità dalla SCIA ordinaria? -> art. 36-bis Scia in Sanatoria.
Concordo con @Archifish ed a dire il vero a parte il Cancello, il resto rientra in edilizia libera.
Un'ultima domanda (se potete rispondermi per evitare di chiedere all'ufficio tecnico comunale), per quanto riguarda il pagamento dei diritti di segreteria, sulla tabella dei costi relativi alle varie pratiche edilizie devo considerare la voce "accertamento di conformità", giusto? E non quella della scia o del Pdc