Marco^^ : [post n° 269883]

Certificazione Energetica e Ritenuta d'acconto

Ciao a tutti, sono un architetto senza partita iva. Mi chiedevo se era possibile fare certificazioni energetiche e far "fatture" con ritenute d'acconto. So che c'è bisogno di essere iscritti all'albo e tutto il resto, ma non ho trovato informazioni riguardo questa cosa. Se qualcuno è pratico mi farebbe una grande cortesia! grazie!
Tiga :
Ciao, ti scrivo dopo essermi adeguatamente informata con inarcassa.
Allora. Gli iscritti agli ordini professionali non possono effettuare prestazione occasionale con ritenuta d'acconto, poichè tu saresti a posto con lo stato pagando l'iva ma non con inarcassa. Un architetto o ingegnere iscritto all'albo o ha contratti a progetto, o di dipendenza oppure è iscritto ad inarcassa e quindi rilascia fattura. Garantisco. C'è un decretosulla prestazione occasionale che adesso mi sfugge e in un articolo troverai questa particolare condizione.
P.S. non esiste ritenuta neanche se la fai come disegnatore cad, figurati per certificazioni energetiche che sottindendono una prestazione professionale. ciao spero di esserti stata utile
TiGa :
ciao, gli iscritti agli ordini professionali non possono effettuare prestazione occasionale, quindi solo ritenuta. Tu saresti a posto con lo stato ma non con inarcassa. Non esiste prestazione occasionale neanche come disegnatore cad, figurati per le certificazioni.devi aprire partita iva e iscriverti all'inarcassa se vuoi lavorare in proprio, quindi senza contratti a progetto o rapporti di dipendenza. ciao
Marco^^ :
grazie. Però la tua cosa mi fa pensare perchè qui è norma lavorare così.. mi informerò allora! grazie ancora
nobel :
Senza partita iva non è possibile effettuare una prestazione professionale, emettere fattura e quindi firmare una ACE.
kia :
x tiga:
l'iscritto all'ordine non può avere neppure un contratto a progetto per uno studio. O lo assumono con contratto nazionale (nello studio) o si apre la p.iva. La legge sulle prestazioni occasionali è la legge Biagi (in particolare la parte che riguarda gli iscritto agli ordini profdessionali è all'art.61 comma 3).
x Marco:
fai bene a virgolettare "fattura"...perchè quella che dici tu nn è una fattura ma una ricevuta. E con lo stato saresti a posto (come dice Tiga), secondo me, per modo di dire perchè nelle ricevute non c'è l'iva ma la ritenuta d'acconto. Quindi non è proprio corretto dire che pagheresti l'iva.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.