Buongiorno colleghi
ho appena preso un piccolissimo incarico da un ente pubblico, il quale mi chiede però di comunicare (presumo all'emissione della fattura) l'attivazione di un conto corrente dedicato ai sensi dell'art. 3, c.7, Legge 136/2010 (antimafia)..
Premesso che finora, essendo un solo lib. profess, no studio associato, mi sono servito di un unico conto corrente promisquo (per i movimenti personali e quelli legati all'attività. il mio commercialista mi aveva detto che potevo farlo a condizione di poter dimostrare tutti i vari movimenti in caso di controllo).
A questo punto però mi chiedo: devo per forza accendere un nuovo conto corrente? in questo caso lo dedicherei alla sola attività professionale.
ma posso utilizzarlo in futuro sia per commesse pubbliche che private?
e comunque poi mi chiedo come comportarmi per le spese personali: dovrò fare un giroconto mensile dal conto corrente dell'attività a quello personale? con quale causale?
Scusate ma non ci capisco nulla..
Grazie a chi potrà aiutarmi
Beppe : [post n° 314555]
conto corrente dedicato per appalti pubblici
www.comuninrete.at.it/Web-comuni-new/sitiComuni/ComuninRete_file/tra…
nel link sopra riportato c'è l'abstract della L 136/2010, con tutto l'art. 3. Fermo restando che io, personalmente, ho un conto dedicato per l'attività professionale, e uno personale, leggendo tutto l'articolo e e specialmente il comma 1, a cui ti rimanda il comma 7, si legge < correnti bancari o postali,......, dedicati, anche non in via esclusiva,...>Quest'ultimo "ANCHE NON IN VIA ESCLUSIVA", mi fa pensare che tu possa continuare tranquillamente a operare con il tuo conto corrente. Però forse più che a degli architetti dovresti chiedere al tuo commercialista
nel link sopra riportato c'è l'abstract della L 136/2010, con tutto l'art. 3. Fermo restando che io, personalmente, ho un conto dedicato per l'attività professionale, e uno personale, leggendo tutto l'articolo e e specialmente il comma 1, a cui ti rimanda il comma 7, si legge < correnti bancari o postali,......, dedicati, anche non in via esclusiva,...>Quest'ultimo "ANCHE NON IN VIA ESCLUSIVA", mi fa pensare che tu possa continuare tranquillamente a operare con il tuo conto corrente. Però forse più che a degli architetti dovresti chiedere al tuo commercialista
grazie Al. in effetti ho già posto la questione al mio commercialista, ma in attesa della sua risposta volevo conoscere il parere dei colleghi. è proprio quella frase "anche in via non esclusiva" che mi lascia perplesso.. non vorrei che significasse un conto x appalti pubblici, anche di.più enti.. e poi un altro conto.per appalti privati.. ciao
