Salve, vorrei sapere se con un contratto a tempo indeterminato part-time di 18 ore, presso un ufficio tecnico comunale, in categoria D, è possibile svolgere parallelamente anche la libera professione di architetto.
Dovrei partecipare ad un concorso pubblico in un piccolo comune, Istruttore tecnico direttivo D, 18 ore settimanali, a tempo indeterminato. Lo stipendio è circa 900-1000 euro al mese essendo un part time, considerando le responsabilità di una categoria D, se poi è anche impedito l' esercizio della libera professione...ho un pò di perplessità. Grazie a chi risponderà.
Ele : [post n° 450187]
Dipendente comunale e libera professione
Sì è possibile. Ma lo fai apposta per mantenere la p.iva o perché non trovi concorsi per full time?
Si, con il part time al 50% puoi anche esercitare la libera professione.
Dubito che lo stipendio arrivi a 1000 con un 50%.
Buona fortuna.
Dubito che lo stipendio arrivi a 1000 con un 50%.
Buona fortuna.
Dna, una mia collega b6 part time a 18 ore prendeva 900 euro al mese netti. Un b3 a tempo pieno 1200...
ArchiFra, in netto dipende da tanti fattori, assegni familiari, detrazioni varie, i 100 euro ex renzi ecc, ma se tu consideri il base tabellare un D1 sono 22 k, al 50 % sono 11k, che su 12 mesi, hai meno di mille lordi al mese, difficile superare i 1000 netti, il mio primo netto quando ero c1 a 30/36 è stato 1250.
Io sono C1 full time, prendo 1.400€ (1.300 stipendio + 100€ bonus Renzi) + buoni pasto. Considerando che:
- il lavoro non mi entusiasma, ma probabilmente è dovuto all'essere in un microcomune;
- faccio sempre ore extra non retribuite (vedi sopra);
- da ciò che leggo la retribuzione part-time è in proporzione più alta di quella full time;
- i miei amici liberi professionisti in questi mesi sono pieni di lavoro come mai prima (dovuto ai bonus, chissà se durerà);
- di contro non mollerei mai del tutto il posto fisso (dopo oltre 10 anni di sola p.iva);
non nascondo che il pensiero di un part time 50% e riaprire p.iva spesso mi sfiora, pur sapendo che sarebbe impegnativo tenere il piede in due scarpe.
- il lavoro non mi entusiasma, ma probabilmente è dovuto all'essere in un microcomune;
- faccio sempre ore extra non retribuite (vedi sopra);
- da ciò che leggo la retribuzione part-time è in proporzione più alta di quella full time;
- i miei amici liberi professionisti in questi mesi sono pieni di lavoro come mai prima (dovuto ai bonus, chissà se durerà);
- di contro non mollerei mai del tutto il posto fisso (dopo oltre 10 anni di sola p.iva);
non nascondo che il pensiero di un part time 50% e riaprire p.iva spesso mi sfiora, pur sapendo che sarebbe impegnativo tenere il piede in due scarpe.
ciao unico problema è che non puoi esercitare l'attività all'interno del comune per cui lavori (se è un comune). se ad esempio fosse una ASL non puoi esercitare attività tipo il coordinamento per la sicurezza, rspp, corsi formazione etc.
insomma qualsiasi attività che potrebbe darti un "vantaggio" rispetto al ruolo e alla posizione che rivesti.
unico modo per esercitare anche la libera professioe è un part time al 50%. a percentuale superiore non puoi. ovviamente dovrai fare richiesta all'ente per il rilascio dell'autorizzazione.
insomma qualsiasi attività che potrebbe darti un "vantaggio" rispetto al ruolo e alla posizione che rivesti.
unico modo per esercitare anche la libera professioe è un part time al 50%. a percentuale superiore non puoi. ovviamente dovrai fare richiesta all'ente per il rilascio dell'autorizzazione.
@adam richman io lo sto lasciando per la seconda volta.....e definitivamente.
dipende da cosa si fa all'interno di un ente e che responsabilità rivesti. sinceramente per me conta più la salute a fronte di uno stipendio che rasenta il ridicolo per responsabilità dal risvolto civilistico e penalistico esorbitanti.
P.S. se accade qualcosa non ti basta un anno di stipendio solo per pagarti l'avvocato. Ripeto dipende sempre che ruolo hai, quanti appalti gestisci e come sei caratterialmente.
dipende da cosa si fa all'interno di un ente e che responsabilità rivesti. sinceramente per me conta più la salute a fronte di uno stipendio che rasenta il ridicolo per responsabilità dal risvolto civilistico e penalistico esorbitanti.
P.S. se accade qualcosa non ti basta un anno di stipendio solo per pagarti l'avvocato. Ripeto dipende sempre che ruolo hai, quanti appalti gestisci e come sei caratterialmente.
nikosky se ti fa causa un privato (uno di quelli con gli attributi a cubo) non ti bastano 10 anni di fatturato se ti va male... almeno il comune ai responsabili paga l'assicurazione e in teoria, anche l'avvocato.
comunque sei recidivo se entri ed esci dal lavoro pubblico in questo modo.. mai dire mai.. :-)
comunque sei recidivo se entri ed esci dal lavoro pubblico in questo modo.. mai dire mai.. :-)
Concordo con d.n.a. sul fatto che i professionisti corrano analoghi rischi di cause civili e penali, anche quando hanno bassi fatturati. Interrogatorio mode on per Ninosky: in che tipo di ente lavori e con quale ruolo? Hai fatto periodi di part time pa + libera professione? Lasci per fare il dipendente altrove? Domande a parte, la tua riflessione è interessante e condivisibile
punti di vista, si vede che è andata sempre bene...per fortuna ;)
11 anni da collaboratore tecnico per un'azienda sanitaria, attualmente gestisco quasi 50 appalti con commesse rilevanti. molti rilevanti e la notte dormo sempre meno.
mai fatta libera professione + part time perchè non mi è stato mai concesso (sono un tipo fondamentale e insostituibile.....a chicacchiere ma non a soldi), tornerò a fare la libera professione, per scelta di vita.
nei vari casi in cui, mio malgrado mi sono ritrovato, l'ente si è sempre posto parte civile e a volte ti chiede anche i danni, non affidatevi alle speranze sulle responsabilità dei superiori, sono bravissimi a defilarsi dagli impicci.
per d.n.a. sarà l'ultima volta, lo giuro :D
11 anni da collaboratore tecnico per un'azienda sanitaria, attualmente gestisco quasi 50 appalti con commesse rilevanti. molti rilevanti e la notte dormo sempre meno.
mai fatta libera professione + part time perchè non mi è stato mai concesso (sono un tipo fondamentale e insostituibile.....a chicacchiere ma non a soldi), tornerò a fare la libera professione, per scelta di vita.
nei vari casi in cui, mio malgrado mi sono ritrovato, l'ente si è sempre posto parte civile e a volte ti chiede anche i danni, non affidatevi alle speranze sulle responsabilità dei superiori, sono bravissimi a defilarsi dagli impicci.
per d.n.a. sarà l'ultima volta, lo giuro :D
Grazie Ninosky, testimonianza interessante. In bocca al lupo per il nuovo cambiamento
Grazie a tutti per le risposte. Dovrei affrontare un concorso in un piccolo comune. Posizione istruttore direttivo tecnico, praticamente sarebbe un posto da responsabile ufficio tecnico a 18 ore settimanali. Io sono libero professionista, anche se ho fatturato annuo sotto i 10.000 euro, però mi piace molto la professione e penso si possa migliorare. La posizione da dipendente pubblico non mi alletta dal punto di vista lavorativo essendo molto burocratico e pieno di responsabilità (spesso si riveste il ruolo di RUP in molti procedimenti) . Penso che per uno stipendio che non arriva a 1000 euro, non vale molto la pena prendersi quel tipo di responsabilità (molte penali) se poi non posso nemmeno svolgere la libera professione. @nikosky l autorizzazione per svolgere la libera professione va chiesta anno per anno?
Quindi sarebbe un posto da D che in prospettiva porterà anche la Posizione Organizzativa ("responsabile dell'ufficio tecnico")? Se non hai mai lavorato nel pubblico ti sconsiglio di partire subito con la PO, è un ruolo complicato anche per chi ha esperienza. Ti consiglio comunque di provare il concorso, se lo vinci rifiuti, e se non lo vinci ma ottieni l'idoneità magari verrai ripescata da un Comune più grande nel quale - non avendo la PO - avresti uno stipendio fisso presumo sugli 800€ per 18h settimanali, relativamente poche responsabilità, ed il tempo di proseguire con la libera professione; peraltro essere dentro un ente ti consente di vedere ed imparare cose utili anche per la libera professione. Non ho mai sentito di Comuni che rifiutino l'autorizzazione alla libera professione ai propri dipendenti part time 50%.