Joao Nunes - Proap: il Lambro e i suoi parchi

Milano, 8 - 17 settembre 2010

Acma - centro di architettura organizza il seminario Joao Nunes - Proap: il Lambro e i suoi parchi, come parte del programma di Master in Architettura del Paesaggio e di Formazione Permanente della UPC di Barcellona/ACMA Milano; il seminario riguarderà il ridisegno delle sponde del Lambro, la riconnessione degli elementi naturalistici ai sistemi agricoli, e la realizzazione dell'atteso sistema dei parchi.

Il seminario prevede una serie di apporti teorici giornalieri e si svilupperà in tre fasi pratiche: conoscenza ed interpretazione del luogo (visione dei materiali e dell'area), elaborazione del progetto (singolarmente o in gruppo), dibattito e presentazione delle proposte.

Il seminario si configura come un corso intensivo di perfezionamento ed aggiornamento, ed è rivolto a diplomati, studenti e laureati nelle discipline di carattere tecnico-scientifico legate alla gestione del territorio (architettura, architettura del paesaggio, ingegneria, scienze ambientali, scienze naturali, scienze agrarie e forestali, beni culturali, antropologia, sociologia, urbanistica, scienze e politica del territorio, ecc.). In particolare è indicato per il personale, i collaboratori ed i consulenti dei parchi e delle soprintendenze e per gli studi professionali che operano nelle progettazione ambientale.

Le iscrizioni verranno raccolte fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto. 

Il Lambro | Il Lambro nasce nel cuore delle Alpi a quasi 1000 metri di quota e raggiunge il Po dopo aver attraversato per 130 chilometri una delle aree metropolitane più densamente industrializzate d'Italia; il suo bacino sopporta la pressione di 6 milioni di residenti distribuiti in più di 400 comuni tra cui il capoluogo, Milano. In città si percepisce la sua imbarazzante presenza ai bordi delle tangenziali, lungo gli argini cementificati di nuovi isolati residenziali, nei parchi sorti anche grazie alla sua presenza che ora è avvertita come ingombrante o addirittura pericolosa: il Lambro in poco più di 50 anni è divenuto da uno dei fiumi più limpidi delle Alpi a simbolo del degrado ambientale. Ma non sono sufficienti la realizzazione di nuovi impianti di depurazione o la riorganizzazione del sistema di smaltimento delle acque reflue urbane. E' necessario accompagnare a tali misure il ridisegno delle sue sponde anche in funzione degli ambiti di autodepurazione e fitodepurazione, la riconnessione degli elementi naturalistici ai sistemi agricoli, e riconsegnare all'area metropolitana il sistema dei parchi che attendono ancora di essere realizzati, a partire dal progetto "in sospeso" del Parco Forlanini.

Durata del corso: 8 - 17 settembre 2010;
Sede del corso: Milano.

+ info: www.acmaweb.com | www.masterpaesaggio.it/

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