Ente: Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Architettura

codice n° P9300
228 scadenza 12.12.2018
regione
provincia
luogo
Firenze
Ente
Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Architettura
oggetto del bando

1 incarico. Conservazione attiva, valorizzazione e riqualificazione del paesaggio pistoiese tra Piano e Progetto

È indetta una procedura di valutazione comparativa per titoli e colloquio per il conferimento di n. 1 incarico per lo svolgimento dell' attività di "Collaborazione tecnica" all'elaborazione di una ricerca mirata all'individuazione delle tematiche progettuali per la conservazione attiva, per la valorizzazione e la riqualificazione del paesaggio pistoiese tra Piano e Progetto" a supporto del Progetto di ricerca finanziato dal Comune di Pistoia dal titolo: "Analisi e valutazione dello stato di attuazione della pianificazione paesaggistica del Comune di Pistoia in relazione al mutato quadro normativo di riferimento al fine di poter fornire possibili contributi alla stesura delle linee di indirizzo e alle strategie possibili per la tutela e della valorizzazione, la conservazione e la trasformazione dei paesaggi del Comune, in coerenza e integrazione al PIT/PPR", da affidarsi

  • a titolo gratuito, a personale dipendente dell'Ateneo ovvero 
  • a titolo retribuito, a soggetto esterno mediante la stipula di un contratto di lavoro autonomo esercitato nella forma di collaborazione coordinata qualora la ricognizione interna dia esito totalmente o parzialmente negativo.

Responsabile scientifico prof.ssa Emanuela Morelli
Durata 15 gennaio 2019 - 14 maggio 2019 
Importo complessivo 5.600,00 euro

Requisiti curriculari e titoli di studio

  • Laurea magistrale in architettura o laurea magistrale in architettura del paesaggio;
  • Adeguati titoli professionali e/o scientifici comprovanti la capacità di affrontare il problema della ricerca;
  • Adeguata competenza tecnica nelle elaborazioni progettuali utili per lo sviluppo della ricerca.

N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.