Ente: Università Iuav di Venezia

codice n° P13653
171 scadenza 09.03.2021
regione
provincia
luogo
Venezia
Ente
Università Iuav di Venezia
oggetto del bando

Assegno di ricerca. Venezia. Mappe e avamposti della selva

Selezione per il conferimento di n. 1 assegno per la collaborazione ad attività di ricerca - Università Iuav di Venezia - area Ricerca, sistema bibliotecario e documentale.

Responsabile scientifico: prof.ssa Sara Marini

Durata 12 mesi
Importo dell'assegno: € 19.367,00 (importo lordo annuo al netto degli oneri a carico amministrazione).

Descrizione dell'oggetto della ricerca

La ricerca dell'assegnista fa parte del quadro d'indagine dell'unità Iuav nel progetto PRIN "SYLVA - Ripensare la «selva». Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità". Nel progetto la selva è intesa sia come immagine, capace di riassumere i caratteri dei luoghi e le modalità di attraversamento degli stessi, sia come realtà. Compito dell'assegnista è progettare mappe al fine di rilevare la presenza della selva e di avamposti nel territorio veneziano. La mappa sarà lo strumento per codificare la condizione intangibile e quella materiale della «selva». Gli «avamposti» sono quei frammenti nei quali la selva ha trovato spazio e da cui si diffonde. Degli avamposti verranno mappate sia la perdita di funzione e le caratteristiche oggettive, sia la nuova condizione di inselvatichimento. Le mappe degli ambienti urbani e la codifica degli avamposti saranno utilizzati come strumenti di analisi ma anche di impostazione progettuale.

Profilo dell'assegnista

L'assegnista deve aver maturato una pregressa esperienza in ricerche e progetti nell'ambito della teoria dell'architettura. Il candidato dovrà altresì dimostrare di avere familiarità con i temi attinenti l'assegno di ricerca. Si richiede un'ottima conoscenza della lingua italiana.

Titoli preferenziali

  • Laurea Magistrale/Specialistica/Vecchio Ordinamento o equivalente in Architettura;
  • Dottorato di ricerca in ambito Architettura

N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.