tes : [post n° 227985]

Non ho resistito...

Buongiorno a tutti, l'ho fatto...
Cercando tra gli annunci in rete son capitata su quello di un ing. che offriva di redarre certificazioni energetiche a partire da 100 euro.

non ce l'ho fatta ragazzi, ho tenuto le dita lontane dalla tastiera per ben 46 secondi...ma poi gli ho scritto, non potevo proprio non farlo, mi son rottaaaaaa!!!
BASTA SVENDERE LA PORFESSIONALITA' CASPITA!!!

Non servirà a nulla, di certo non smetterà solo perchè mi son permessa di scrivergli un pippone sulla deontologia e sulla professionalità, sull'indignazione eccecc...

a me però è servito...
geco :
ok!!!
Ily :
Beh, tu potresti rispondere lanciando la formula del 3x2: ogni due ristrutturazioni una perizia in omaggio ;-)
tes :
Si si ragazzi...."DA TES DISCOUNT:QUESTA SETTIMANA IN OFFERTA ..." Dovrei fare come la lidl!!! ahaahahaha aiutooo
ikko :
ciao tes cosa gli hai scritto per curiosità? hai fatto come dio salvi gli architetti? Facce sapè.
poipoi :
forse se scrivi "redigere" invece di "redarre" (brrrr) magari arrivano a 200 euro.
scusa "non potevo proprio non farlo" neppure neanch'io nemmeno.
:)
E mi raccomando: professionalità.
luca :
ma il tariffario non era stato abolito? se il tizio ci rientra perche' vi intromettete, tanto si sa che noi giovani ci accontentiamo di poco e che ci basta poco
tes :
ahahahahaha poipoi hai ragione!!!!!!capra mea culpa
tes :
Eh no cavolo... Luca ma che stai dicendo?
Il fatto che il tariffario non sia in vigore vorrebbe dire che ognuno si dovrebbe sentire libero di svendere la professione e la professionalità?!

Posso comprendere l'essere competitivi sul mercato, ma regalare le proprie prestazioni mi sembra eccessivo, sbaglio??

Ikko: Dio salvi gli architetti rende benissimo ahahahhaah
A parte gli scherzi ;-), non son stata violenta o offensiva nelle parole, ho solo sottolineato che mi sembra scorretto svilire la nostra professione applicando prezzi ridicoli che di certo non possono corrispondere a prestazioni professionali complete e effettuate con criterio...


yellow :
...e si' che questo non mi sembra argomento su cui farci satira commedia e quant'altro per farci due risate...i colleghi che mettono questi annunci sono una disgrazia per la nostra professione...dovrebbero mettere la testa nella sabbia e solo vergognarsi di richiedere gente con laurea quinquennale conoscenza due o tre lingue, pacchetti rendering 2d 3 d ecc. per 200 miseri euri al mese!!! E si, che i colleghi che se la ridacchiano forse vivono ancora con la mammina e la loro ambizione piu' alta e' fare i commedianti su questo sito o scrivere la loro storia di vita sui blog...e sono contento che c'e' gente che ha ancora un poco di fegato come te'. Forse come dice il mio amico gli italiani inizieranno a scendere seriamente in piazza solo quando non avranno di che mangiare a tavola! Destra o sinistra questo stato sta diventando peggio dei paesi del terzo mondo..e senza retorica questa volta. Ma questi pagliacci..!..di destra e sinistra e' possibile che siano cosi ignoranti!... cerco Dio gratuito ma con rimborso spese assicurato!
poipoi :
sul fatto che non ci si debba svendere siamo d'accordo.
ma c'è un dato di fatto: noi progettisti siamo l'anello debole della catena che lega la committenza e l'impresa, cioè chi paga e chi materialmente esegue il lavoro.
Anzi, con l'ultimo decreto incentivi ci hanno anche spiegato che siamo di troppo, e che se andassimo tutti a zappare la terra saremmo di una qualche utilità.
Il tema quindi è: Come Sopravvivere?
Mi sembra di capire che questo sistema di prendere lavori e subappaltare a basso costo sia comunque uno dei pochi meccanismi rimasti per sopravvivere al "mercato".
Che chi ha un curriculum e fatturato, e quindi riesce a prendere delle grosse commesse, e fa lavorare anche chi quel curriculum e quel fatturato non ce l'ha, accollandosi il grosso del rischio. E' il meccanismo introdotto secoli fa dalla 109/94. I minimi tariffari non c'entrano niente. La dignità professionale se n'è andata a farsi benedire svariati anni fa. Te lo dice uno che per vincere le gare e far lavorare i collaboratori ha dovuto dimezzare i prezzi, e sta provando ad espatriare, e comunque non basta. Ora c'è il MERCATO (delle vacche). Bisogna tenerne conto. Tutto il resto sono solo belle parole. Inutili.
Ah dimenticavo, c'è anche il giro della Protezione (Civile?). Ma quello è solo per pochissimi affiliati.
ark :
brava! complimenti! hai fatto bene.
ciaoo
luca :
X TES, dura lex sed lex, i tariffari non esistono piu', pertanto se ho voglia di fare una DIA ad 1 euro nessuno puo' permettersi di commentare e dire nulla, neanche il mi ordine. Chi ci rappresenta politicamente ha deciso pertanto fino a nuova norma il discorso e' chiuso
yellow :
x Luca...tu sei proprio il classico italiano.....ne puoi essere fiero, molto fiero...ai colleghi architetti consiglio di andarsene da questo paese di pupazzi ed andare a lavorare all'estero dove i professionisti ricevono il rispetto dovuto...ricordati che non devi essere un Dio per fare l'architetto...ma la Laurea devi avercela tuttavia e sopratutto rispetta i tuoi colleghi; nell'ambiente di lavoro in particolare!
tes :
x Luca: scusa se mi permetto di manifestare il mio essere contrariata allora..ma che senso ha? se comunque si ritiene che qualcosa sia scorretto trovo legittimo manifestare la propria disapprovazione...poi ognuno faccia come crede, non ho dato dell'assassino a nessuno, ho solo manifestato ciò che ritengo corretto, no? :-)
poipoi :
tes. Luca voleva solo dire che non è più possibile perseguire deontologicamente un professionista che fa una parcella inferiore ai minimi.
E comunque avveniva di rado anche prima, quando i minimi erano "inderogabili". Almeno nel caso degli architetti. È uno dei motivi per cui l'hanno tolti.
Quello dei minimi tariffari è un falso problema. Non è con il "proibizionismo" che si difendono i diritti, ma con delle riforme sensate che tengano conto della realtà.
luca :
grazie poipoi, hai capito in pieno
tes :
poipoi e luca :-), ho capito il punto, almeno credo...Concordo con voi sul fatto che non è con i minimi che finirebbero i problemi, questo è fuori dubbio!
mi avvilisce la svendita della professionalità, "tutto qui"...
Non posso farci nulla? e va bene!! Non posso mettermi ad urlare per strada, almeno lo scrivo.. :-)
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