Manutenzione straordinaria senza DIA. Atto finale?

Io non ho capito una cosa, la sanzione è 258 e non tocca più allegare la relazione tecnica e i disegni se ormai i lavori li ho fatti?
perchè cosi la gente con 258 euro si mette in regola invece di pagare l'architetto che ti fa la relazione tecnica.
altra storia è se cmq oltre la sanzione devi cmq chiamarlo il tecnico.
sapete dirmi qualcosa?

io devo fare una pensilina in ferro sulla porta d'ingresso (emilia romagna, casa indipendente, pensilina per proteggere da pioggia)....rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria senza dia? praticamente dovrei fare inizio lavori e relazione del tecnico oppure evitarli e rischiare la multa di 258 euro?
grazie

per lo meno hanno introdotto un po' più di chiarezza..
vista dal cittadino è una buona innovazione, vista dal tecnico, ha tolto un bel po' di lavoro.
se applicato alla maniera degli eminenti promotori della legge, si tratta di fatto di un condono mascherato, parziale, e che tra l'altro non porterà grossi ingressi di cassa ai comuni..
vedremo..

le cose non sono ancora chiare e sicuramente, di volta in volta, andremo a chiedere ai tecnici comunali...
comunque se un cittadino "condona" i lavori deve presentare variazione al catasto?

sì, per il catasto non cambia nulla:
l'interessato provvede, nei casi previsti dalle vigenti disposizioni, alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale nel termine di cui all'articolo 34-quinquies, comma 2, lettera b), del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2006, n. 80

cioè:
devono essere presentate agli uffici provinciali dell'Agenzia del territorio entro trenta giorni dal momento in cui esse si sono verificate.

grazie della tempestiva risposta, immaginavo fosse così, almeno ci restano gli accatastamenti!

...e secondo voi i comuni rinunceranno alle entrate dei diritti delle DIA? prevedo rincari ....

Io ritendo che il decreto dovrebbe prevedere la modifica anche della L. 241/1990 con specifico riferimento alla conferenza di servizi introducendo oltre all'esame a vista di cui all'art. 6 comma 2 dpr 380/2001, la conferenza di servizi sensoriale, ...... il committente mediante contatto psico fisico con il dipendente pubblico trasmetterà in la propria banca dati mentale previo pagamento di un importo quantificabile in 1 euro/mc per eventuali e vari.
La pazzia normativa non ha confini, ed ora fate tutti come volete perchè più colpevoli ci saranno maggiori saranno i reati prescritti.

grazie e buon lavoro

il problema non è solo il lavoro per il tecnico, ma le valutazioni dei committenti che abituati a evitare in qualsiasi modo le spese anche a rischio della sicurezza e del rispetto normativo ne combineranno di tutti i colori.

@PAMELA dipende di quanto sporge la pensilina, per il comune di BO se è < di 1,5 mt allora besterebbe la manut. straord. ora in teoria abolita dal d.l. 40 (la regione emilia romagna credo si debba ancor esprimere in merito), se > di 1,5 mt allora serve il p.d.c

saluti

In Emilia Romagna, in particolare, gli interventi di manutenzione straordinaria continueranno a
essere sottoposti alla disciplina più restrittiva contenuta nella disciplina generale sull´edilizia (art.
8 L.R. 31/2002), che prescrive l’obbligo di presentazione di una denuncia di inizio attività.

grazie. la pensilina è larga un metro e lunga 2,5 quindi dovrei starci nella manutenzione straordinaria....e quindi niente documenti giusto?

ma qualcuno mi toglie il mio primo dubbio...? quando paghi la mora devi comunque portare relazione firmata dal tecnico? perchè se questa non serve e devi solo del denaro è OVVIO che la gente pagherà 258 euro invece che la parcella.
e inoltre...secondo voi che prezzi di applicheranno per questa relazione/disegni? ovvero quanto dovremmo chiedere? visto che è cmq asseverata a quanto ho capito.

Buongiorno a tutti,
anch'io ho il dubbio di Vichy, ma il mio è da cittadino e non da tecnico. Mi spiego: abito in prov. di Trento, devo sostituire i serramenti (manut. straordinaria), il mio comune mi chiede la DIA (a dire la verità un mese fa mi hanno detto: "Aspetti che forse cambia la legge"). Faccio due conti: la DIA mi costava circa 300 euro, se non devo più farla ma portare la relazione del tecnico quanto mi costerà? In effetti mi conviene rischiare la multa di 258 euro...se sono solo quelli e non si aggiunge la relazione.
Scusate ma mi sfuggono gli effettivi vantaggi....i costi per il cittadino restano, cambia solo il tipo di scartoffia da portare in comune (ovviamente senza denigrare il lavoro dei tecnici che per certe opere sono indispensabili!)

x Vichy
hai mai visto un comune perseguire un cittadino per mancata comunicazione di un intervento di manutenzione ordinaria?
hai mai visto un cittadino inviare una comunicazione al comune perché doveva ridipingersi la casa?
Siamo seri.
Da ora in poi spostare un tramezzo è edilizia libera e quindi basta fare chiacchiere inutili.
E trovo anche assurda questa pretesa di imporre 258 euro di multa. A che serve? Quando mai verranno riscosse?

X poipoi

258,00 euro ridotti di 2/3 per chi si autodenuncia pari a la somma di 86 che dovrebbero servire ad:
- effettuare il sopraluogo n. 2 agenti polizia locale
- stesura verbale da trasmettere all'ufficio compentente
- emissione di comunicazione per la riscossione della sanzione
- eventuali comunicazioni per sanzione (gli italiani si scordano di pagare le sanzioni ovvero per sfortuna le pagano solo in ritardo) non versata
- spese postali oneri e cancelleria
e .......................... spero di non aver dimenticato nulla.

Anzi dimenticavo l'ufficio ragioneria deve registrare la reversale in contabilità verificare che sia stata in cassata etc etc etc

x poi poi : ordinaria no mai!!! hai ragione! straordinaria spesso. A roma appena i vicini iniziano a sentire le martellate chiamano i vigili e all'epoca erano 516 euro più dover presentare la dia (pagare tecnico).

secondo me.. senza comunicazione o peggio ancora con autodenuncia si perde comunque il 36% trattandosi di intervento abusivo......

e per le DIA già consegnate?
io, non sapendo se e soprattutto quando sarebbe stata approvata questa legge in emilia romagna, una settimana fa ho consegnato una DIA...
adesso devo aspettare i 30 giorni???
se sì, che senso ha???
è ovvio che devono accettarmi la DIA!!!

comunque sono molto contraria a tutto ciò, non solo per iil lavoro in meno che avremo, ma soprattutto perchè già adesso siamo pieni di oscenità.. d'ora in poi le persone faranno di tutto.. chissà quante schifezze e probabilmente anche chissà quanti interventi poco sicuri!!

potete darmi informazioni sulla estensibilità della L.73 del 22/5/2010 su Roma e Provincia ?
pongo anche io la stessa domanda di regina:
e per la DIA consegnata già consegnata ?? (10 gg. fà)

@ Flavio, si puo' risparmiare ben piu' del 36% facendo tutti i lavori in nero, come avviene ora piuttosto frequentemente in assenza di DIA. A proposito, notizie del DURC?

Che fine ha fatto il direttore lavori? Ovvero, secondo voi, firmando l'asseverazione si certifica solo la conformità del progetto alle normative o anche la rispondenza delle opere realizzate (non ancora...) al progetto stesso?

no no, ho chiesto in municipio. essendo sparito il certificato di fine lavori e collaudo non si hanno più responsabilità sulla corrispondenza tra opere e progetto.

quindi in sintesi io presento un elaborato di buone intenzioni assolutamente conforme alla normativa, poi il cliente senza dl fa quello che gli pare e io non rischio nulla?
il mio comune ha anche sottolineato di non essere più tenuto ad esercitare un controllo sulle opere...

si, a me hanno detto questo e aggiunto di verificare sempre, chiedendo in municipio, cose rientra nella legge 73 e cosa invece è rimasto sotto il dpr380.

ah, ho capito. intendi che occorre verificare se il tipo di manutenzione straordinaria rientra fra quelle che si possono includere (es. aperture nei prospetti sono ancora soggette a DIA)?
però c'è qualcosa che non mi torna, chissà come mai. mi sembra che questa nuova normativa faccia acqua da tutte le parti...
grazie mille!

Quindi ricapitolando il committente paga un tecnico per la redazione degli elaborati obbligatori (secondo me paga l'eventuale multa !!!) poi l'impresa che esegue i lavori manderà un suo ingegenre a controllare i lavori e caricherà i costi sempre al committente. Questo lato committente, ma se si pensa al lato impresa è peggio ancora. Infatti se un committente si rivolge ad un impresa che gli commissiona tutto, l'impresa deve trovare un tecnico esterno perchè il suo tecnico assunto non può asseverare avendo rapporti con la stessa. Allora all'impresa conviene presentare la DIA. A me sembra tutto strano.

vorrei sapere ,presentando relazione ed elaborati grafici in qualità di tecnico, con la nuova legge 73, su chi ricade la responsabilità della direzione lavori.
grazie

MI è STATO RILASCIATO UNA CONCESSIONE, CON UN AMPLIAMENTO e LO SPOSTAMENTO DI UNA PIATTAFORMA IN CALCESTRUZZO 3X2X1,30.
DOVENDO REALIZZARNE UN'ALTRA A 5 METRI DI DISTANZA, DEVO SEMPRE PRESENTARE LA DIA PRIMA DEI LAVORI?.

apertura concessione edilizia in data 23/06/2003 x costruzione prima abitazione di una villa bi-familiare prima che scadevano i 3 anni ho pagato una variante di 8000.00 euro x rendere bagibile il sottotetto così hanno prolungato i lavori ancora 2 anni. poi prima che scadesse il periodo che mi è stato concesso il geometra mi ha consigliato di chiudere la struttura in classe F03 ovverounità in corso di costruzione. passati 2 anni mi sono informato presso il comune x aprire i lavori e finire definitivamente la casa e mi è stato detto che devo ripagare glio oneri! a me sembra strano sono già stati pagati ben 7 anni fa e non si tratta di noccioline, ma ben 20000.00 euro x ogni parte di villetta bifamiliare inoltre obbligano anche il mio vicino ad ultimare i lavori xchè la concessione edilizia era una sola con entrambi i nomi!!!! datemi delle risposte vi prego a novembre mi sposo e devo risolvere il tutto presto!!!!!