Ily : [post n° 246060]

Con 1050 + Iva...

Si riesce ad andare a vivere da soli, in affitto?
Ho fatto i conti che gli affitti nella zona dove vivo io adesso sono di circa 550-650 euro per un bilocale o trilocale, ma stanno calando.
Ovviamente potrei spendere anche solo 400 affittando un monolocale (che però scarto per varie ragioni, e i monolocali di 50-60 mq comunque costano quanto un bi-trilocale) o addirittura solo 300 prendendo una stanza (ma se devo disporre solo di una stanza da letto sto con mia madre dove non spendo nulla, piuttosto che convivere con sconosciuti).
So anche che in periferia ovviamente gli affitti costano molto meno, ma visto che vivo a 100 metri da dove lavoro, e che sono in centro storico e quindi ho tutti i servizi sottocasa, non mi sembra una buona idea risparmiare 150 euro di affitto e spenderne quasi altrettanti in benzina (senza contare il tempo persoe lo stress).

Che ne dite, ce la posso fare? :-)
luca :
no, perche poi devi pagare luce telefono/adsl, gas riscaldamento e fare la spesa per mangiare, se poi hai la macchina e vuoi una pizza ogni tanto stai fuori
Ily :
Secondo te quanto mi servirebbe?
Io ho fatto un conto sui 1200+Iva.
Ovviamente non metto nel conto entrate eventuali derivanti da lavoretti miei, perchè non sono una fonte costante e comunque sarebbe sempre marginale perchè già lavoro full time sette ore al giorno (quest'anno ho avuto due incarichi miei).

Certo alcune spese potrei ridurle: trovare un parrucchiere più economico ma purtroppo decisamente più scomodo; cercare di spendere un po' meno di cellulare (adesso 20-30 al mese se non meno); benzina, scarpe e vestiti purtroppo non posso ridurre perchè sono già all'osso perchè compro solo il minimo indispensabile; idem per le uscite serali (di solito spendo non più di 15 euro a settimana in uscite, e nemmeno tutte le settimane); potrei ridurre le riviste (adesso circa 30 euro al mese): insomma, mi reputo una persona dai gusti decisamente sobri!
Ily :
Comunque dell'adsl e del telefono fisso farei tranquillamente a meno: mia mamma ha l'adsl e quindi userei quella, e con una chiavetta da 10 euro 100 ore al mese (che non userei nemmeno tutte) avrei risolto il problema risparmiando tutti i canoni fissi ;-)
cookie :
...e pensare che a me ne hanno offerti 800...e dovrei pagare la casa, le bollette, le spese della macchina, etc...!nn so se ce la fai, ma hai tutta la mia solidarietà e simpatia...sapere che c'è qualcuno, oltre a me, che si conta pure i 20 euro mi è di conforto! :) In bocca al lupo x tutto!
luca :
Il problema è che hai omesso inarcassa e li sono mazzate, io per esempio non spendo mai piu' di 2-3 euro a uscita, il gruppo che frequento di fatto al massimo compra un gelato, se non quello una birra mai oltre,le riviste non si comprano e il supermercato dal le mazzate.
Conti all'osso mensili

500 casa
20 (telefono
e adsl)
20 cellulare
60 benzina
20 gas
20 luce
50 assicurazione auto
200 rata auto
200 spesa discount ripsrmiando su tutto
20 quota ordine professionale
100 mensa aziendale
totale 1190
e non ci h messo inarcassa e commercialista, tariffa rifiuti abbonamento tv , roscaldamento varie ed eventuali come un paio di scarpe o il jeans o non sia mai il dentista o una visita medica
Credo di essermi tenuto basso poi se vi venogno altre necessita ditemelo che allunghiamo l'elenco
kia :
Per alleggerire il tutto dovresti dividere la casa con qualcuno, secondo me. Io personalmente sono fuori da 2 anni ma solo perchè divido l'appartamento con il mio ragazzo. Singolarmente sarebbe difficile sia per me che per lui, nn avendo chissà quali stipendi. Quando siamo andati fuori di casa avevamo io un contratto a progetto da 1050 nette e lui borsa di studio da 800-900 euro nette. La casetta come spesa fissa: 500 euro.Poi bollette e quant'altro. Poi per un periodo la situazione si è invertita quanto a stipendi e adesso si è un attimo stabilizzata...però ora c'è di messo inarcassa, ordine ecc.Insomma sempre a fare conti tra l'altro in una città la nostra nn proprio a buon mercato....
Ily :
Lo so Kia: ma un conto è convivere con il proprio ragazo/compagno, un conto con -per chi come me è single- un semplice coinquilino. Nel primo caso infatti è una scelta di vita e un progetto condiviso, nel secondo una convivenza forzata, e se non trovi una persona educata e rispettosa la vita diventa una penitenza.
Comunque ho fatto due conti e con un coinquilino l'affitto sarebbe di 700-800 euro in 2 (costo di un trilocale con due camere + soggiorno + cucina ab + bagno) certo le bollette e le spese si dimezzano ma non potrei comunque invitare/ospitare gente senza preavviso e -sopratutto- ricevere eventuali clienti con tranquillità. Poi non è detto che così risparmierei molto sulle bollette perchè io da sola farei a meno del telefono fisso, terrei il riscaldamento basso e userei poca luce/gas/acqua perchè sarei spesso da mia mamma, ma chi mi dice che non trovo un coinquilino studente (e quindi sempre in casa) che tiene il riscaldamento a 24°, si fa due docce al giorno, telefona sempre alla fidanzata lontana e tiene più luci accese che a San Siro la sera del derby?
Poi io ho molte cose (libri sopratutto) e quindi non avrei lo spazio fisico dove metterli.
Ily :
X Cookie

Se è per questo mi conto anche i 20 centesimi, anche se per fortuna non avendo casa (per ora) vivo "bene" e riesco anche a risparmiare abbastanza - contando ovviamente che devo pagare anche ordineinarcassacommercialista.
Per fortuna sono decisamente spartana e allergica alle mode (tranne alcune debolezze come il negozio Muji che ha aperto da poco a Bologna: quando finalmente metterò su casa mi sa che al Muji store di Bologna stapperanno lo champagne) e spendo molto più volentieri per le vacanze che per un vestito firmato o il telefonino all'ultima moda ;-).
Kia :
X IlY:
si si, sono perfettamente d'accordo con te (sulla questione convivenze/penitenze forzate).Va bene dividere una casa scricciola (quindi poco costosa) solo con il proprio compagno a mio avviso. Comunque conosco un sacco di persone che dividono casa con altri per fare fronte alle spese e la regola è la segunete: gli studenti stanno con gli studenti e il avoratori con i lavoratori!!!! Comunque, io e il mio coinquilino/moroso stiamo fuori tutto il giorno fino alle 7 di sera. Le spese di bollette non sono tantissime. Ho notato che quella che incide di + è il gas.
Però devo ammettere che io e lui siamo in una condizione privilegiata perchè il padrone di casa è un mio parente, si paga l'affitto puntuali ogni mese e tutto quello che c'è da pagare ma se ci dovessero essere problemi (tipo che restiamo disoccupati tutte e due ...tiè!tocchiamo ferro che nn capiti) nn mi ritrovo in strada con la libreria ikea.
Ily :
Appunto Kia

Il mio ragionamento è: finora la mia situazione è abbastanza sostenibile. Certo il mio desiderio di indipendenza è forte, ma vorrei poter vivere MEGLIO (cioè con più soddisfazione) di quanto faccia già ora, non PEGGIO (e ovviamente non intendo con peggio delle rinunce che sarei comunque disposta a fare, avendo in cambio altri vantaggi).
Per questo, ad esempio ho scartato a priori l'idea di affittare un monolocale di 30 mq: a parte che proprio non mi piace l'idea di monolocale, ma dopo una settimana semplicemente impazzirei, e poi non ci starebbero fisicamente le mie cose, non avrei i miei spazi vitali, mi mancherebbe l'aria...
X la condivisione della casa: onestamente preferisco vivere con mia madre, che già conosco con cui si discute ma si riesce anche a parlare molto piacevolmente, piuttosto che con una persona che inizialmente non conosco per nulla e ha abitudini diversissime dalle mie, e arrivare a fine mese senza risparmiare nulla. Perchè non sarebbe vera indipendenza: devi comunque trovare orari per pranzo e cena che magari non sono i tuoi, comunque decidere cosa che come cucinare (con discussioni relative), pianificazione su chi/quando/dove si va a fare la spesa, discussioni su cosa guardare in tv, discussioni se una sera io voglio invitare gente e il mio coinquilino/a vuole starsene in santa pace (o viceversa), non puoi ospitare gente perchè comunque non abiti solo...
xxyssy :
Ciao, scusa leggevo distrattamente...ma quanti anni hai?
Se può (non ) consolarti, io ne ho 40 ed ho iniziato solo ora a prendere uno stipendio "normale".Fin'ora me la sono cavata vivendo in un monolocale, senza macchina e senza adsl.Con i tuoi 1050 ce la puoi fare, ma devi eliminare tutto il superfluo, e anche un pò del necessario, stando attento alle spese, ad inarcassa, alle bollette, a quanti caffè bevi in un giorno, a quante volte ti tagli i capelli in un anno.Anzi, ti consiglio di cominciare a farti piacere i capelli lunghi, e a scordarti del caffè !però ce la puoi fare, se vuoi.
Coraggio !!! ;-)
Kia :
X xxyssY:
vedo con piacere che nn sono l'unica che si è fatta piacere i capelli lunghi!!!ah!A!HA!Hpensavo di essere una pazza io a considerare il parrucchiere una spesa a metà strada tra il necessario e il superfluo di cui poter fare a meno. Ci vado una volta all'anno ed è veramente un evento!! ma vi sembra possibile fare sta vita? conosco commesse m ie amiche che vanno una volta al mese a farsi unghie e capelli e per queste cose mi sembra che vivano nel lusso + sfrenato. In realtà siamo noi che facciamo una vita grama....Ma al caffè nn rinuncio!l'unico vizio che ho e me lo tengo!
Edoardo :
Pensa, Ily, io abitavo in Riva Reno, in un appartamentone signorile vicino S.Felice, sai, in quei palazzoni di 7 piani... ...e mi hanno preso nella Bassa!!!
Maledicevo di abitare in centro, diventavo matto per parcheggiare e, dopo anche 40 min. di strada, girare come un cretino 20 min. e più era da delirio.
Adesso sono andato a stare fuori, 13 min. di strade scorrevoli e garage e, pur avendo venduto l'appartamentone ed essendomi ridimensionato, non rimpiango di essere scappato.
Ily :
x Edoardo

Ah beh, il fatto è che tutta la mia vita (lavoro, gruppo di rievocazione storica, biblioteca, amici e "locali" -cioè bar e pizzerie- che frequento) sono tutti in centro o nelle immediate vicinanze, e quindi giro a piedi o in autobus, tranne alcune volte che prendo la macchina, e quindi per me restare in zona sarebbe una necessità (anche affettiva, essendo cresciuta sempre nella stessa strada dove mi conoscono praticamente tutti).
Comunque io abito nel tipico palazzo vecchia Bologna ;-) con scala originale tutta consumata da secoli di saliscendi
:-)))

X Xxyssy

Ho esattamente 29 anni e mezzo :-(
Se devo fare quella vita li: vivere in un buco, non potermi permettere nemmeno una rivista e stare attenta di mangiare esattamente una mela (non due sennò sballo i conti) e non potermi permettere un paio di pantaloni da 30 euro se ne ho bisogno... beh allora preferisco di gran lunga restare a vivere con mia madre.
E poi... capelli lunghi mai ;-)!!!
Poi boh, sarò bambocciona, ma non vedo motivi nello spendere tutto lo stipendio per vivere in ristrettezze estreme. Ho aspettato 29 anni e mezzo, aspetterò ancora
:-(((
ladose :
La mia parrucchiera mi vede circa una volta l'anno! Per fortuna ho un ottimo rapporto con i miei capelli.

Quanto alla ricerca di independenza lasciando il nido familiare è una necessità molto forte anche per me. Lasciamo perdere i discorsi sui bamboccioni. In questa sede molti sanno bene che si fanno tanti sacrifici anche restando a casa con i genitori.
Se l'andare a vivere da soli significa arrivare a fine mese con l'acqua alla gola e magari dover chiedere aiuto ai nostri vecchi non mi sembra un grande conquista di indipendenza.
Non so, bisogna capire quanto sia forte questa necessità, quali siano le motivazioni di questa scelta, quali sono le prospettive di lavoro. Magari può essere un investimento per incrementare l'attività lavorativa, visto che parli di uno spazio dove ricevere i clienti. Se ti serve una casa-studio allora certo anche io scarterei l'ipotesi dei coinquilini.
Se è principalmente per staccarsi da casa allora all'inizio si può anche dividere una casa con altre persone. Poi basta mettersi d'accordo all'inizio sulle proprie esigenze (possibilità di ospiti, tipologia di coinquilini). A Bologna non dovresti fare fatica a trovare il coinquilino ideale. Non hai mai abitato fuori dalla tua attuale casa prima d'ora?
Edoardo :
Anch'io sono un bamboccione!!!
Ho 35 anni, sono assunto regolare ma vivo con mio padre vedovo. Per la casa gli dò 300 euro al mese (anche se di pensione prende il doppio del mio stipendio).
Certo, se mi trovassi una compagna magari mi impiccherei con un mutuo, ma lungi da me ora!
Anni fa, dopo la morte di mia madre, spendevo tutto... ma ora risparmio un pò e preferisco mettere da parte, un pò perchè non mi dà più libidine, un pò perchè non si capisce più niente, non si sà cosa si dovrà andare a fare "da grandi".
Io per "grandi" intendo dai 50.000 euro l'anno lordi in su, e, purtroppo, è quello a cui dovremmo aspirare tutti, cercando di fare il nostro mestiere, da professionisti o in proprio o all'interno di strutture e/o società.
Ily :
X Ladose

No mai.

X Edoardo

Io invece vivo con mia madre vedova, che mi aiuta moltissimo.
Io mi accontenterei anche di 1500 euro netti al mese -che poi son 18000 in un anno, micca molti a pensarci eh- ma mi sentirei miliardaria.
1000 euro netti in un mese non li ho mai visti, per me sarebbero comunque già un bel traguardo!!!
Poi ribadisco, sono fortunata perchè lo shopping non mi interessa (tranne cose per la casa, se potessi), i locali alla moda non mi interessano (ne interessano ai miei amici), i vestiti firmati e il macchinone e il telefonino all'ultimo grido e avere 30 paia di scarpe diverse nemmeno; però faccio molti week-end fuori.
Kia :
Io come dicevo prima sono fuori di casa per una serie di congiunture favorevoli altrimenti sarei anche io ancora a casa dei miei. Detto questo, ero comunque arrivata ad un punto tale che il mio unico scopo era uscire da quella casa!ma nn perchè sono una ingrata nei confronti dei miei nè perchè nn mi piaceva il luogo, ma perchè la sentivo come una fortissima esigenza personale. Il mio ragazzo e attuale coinquilino invece era stra-titubante....gli ho detto che se si lasciava sfuggire l'occasione lo mandavo a scaricare e piuttosto andavo a vivere per conto mio in una comune ma volevo uscire di casaaaaaa!!!!!!
Kia :
...per finire il discorso del mio post precedente, dipende tutto da come uno la vive la permanenza a casa. Se è sereno buon per lui. Se sente una forte esigenza di andarsene fuori forse vale la pena di provare una qualche soluzione abitativa. Sappiamo bene che purtroppo nn si è "bamboccioni" per scelta ma sempre + spesso per necessità.
Edoardo :
Ily, neppure io sono interessato a varie cose che hai detto... ...ho amici che si lamentano di 2.000 euro al mese netti perchè i loro amici hanno la barca... ...quindi, per loro, sono un coglione. Ho una mico che ha una gelateria in via A.Costa e guadagna il doppio di me, se non di più, 2 bambini e la moglie lavora.
E' una questione anche di stile di vita e di come ci si sente, se trovassi una ragazza semplice (ma che mi interessi) starei da Dio sdraiato su un prato sui colli o a far la fila alla LIDL... ...ora invece devo scatenarmi sulle piste da sci la mattina alle 8.00, con degli sci da agonista pagati un occhio per carvare a tutta velocità... ...come un pazzo.
Ily :
X Edoardo

Beh sai, il mio sogno sarebbe avere una casa a Siena e un'altra al mare a Castiglione della Pescaia (oltre a quella a Bologna of course)...
Della barca nunmenepofregaddemeno e anche degli sci da agonismo perchè non bado molto all'apparenza modaiola, ma ai miei gusti, che sono (ovviamnte avendo 2000 euri al mese):
- libri, tantissimi libri, sono una bibliofila incallita (e non parlatemi di ebook)
- articoli di merceria: tessuti, perline, fili da ricamo, adoro creare colle mie mani
- una colf (odio i lavori di casa) e comunque quella rientrerà nel mio budget da vivodasola a costo di mangiare pane e cipolle ;-)
- take away e ristoranti: non certo quelli alla moda, ma quelli "etnici": cinese, indiano, messicano, giapponese e vegetariano. Adoro il sushi ma non perchè è di moda, perchè MI PIACE!
- week end alle terme ;-)
- viaggi, tanti viaggi per tutta l'Italia!
Ah la fila alla LIDL la lascio volentieri a qualcun'altro, però magari possiamo andare in SalaBorsa ;-)
Ah comunque tra guadagnare 3000 euri al mese lavorando 12 ore al giorno e prenderne 1200 lavorando sette ore al giorno preferisco la seconda: il tempo libero non ha prezzoed è una ricchezza secondo me ;-)
Cri :
Ad ognuno i suoi gusti!
Io vado di snowboard...non perchè sia di moda, ma perchè è l'unica cosa che non mi fa pensare...e guadagnando poco, è l'unico vizio che ho! ;-)
Edoardo :
Vabbè, allora io andrei 3 mesi in Egitto e mi dedicherei anche alle civiltà precolombiane.

Io scherzo, ma c'è chi è gonfio di veleno e anche molto snob... risentito da non si sà cosa... vorrà dire che non scherzo più, visto che manca del tutto un pò di spirito e non mi va di essere ritenuto uno sprovveduto culturale (da chi poi?).

P.S. chi pensa di rimanere vicino all'orticello di casa e pretende di realizzarsi, purtroppo, è in torto, quindi è meglio che abbassi lo snobbismo.
Questa, al di là delle contingenze personali di oguno, di cui anch'io sono stato vittima, è una verità dei tempi nostri con cui fare i conti.

Saluti
Ily :
X Edoardo

E chi invece trova la realizzazione personale proprio nella cura del suo orticello? Cioè chi non vuole andarsene e abbandonare i posti dove è cresciuto?
A me non piace la "modernità liquida", questo mondo in continuo mutamento dove non si seguono valori certi e condivisi, ma mode e cambiamenti effimeri e spesso fini a stessi: diciamo che ci galleggio, ma mi riconosco a stento in un mondo troppo globale e troppo poco locale, e sopratutto troppo frenetico e veloce.
Cri :
Noooo Edoardo...o mamma spero di non averti fatto "scattare" io ...anche perchè scherzo sempre pure io, e a volte ho quasi paura che si travisino le parole...
Poi sai quale è il problema, essendo tutto scritto non si capisce il tono in cui le cose vengono scritte...
spero di essermi spiegata...
Edoardo :
Anche a me fà schifo la globalizzazione, ma il Mondo ormai è a Shanghai a ad Abu Dhabi. Il nostro patrimonio è l'unica imprtante identità a cui aggrapparci... ...i tempi dei Postmoderni nostrani sono finiti, fagocitati dal delirio decostruttivista, unico motore che alimenta la bramosìa di stupire, indistintamente a Roma (MAXXI) come a Dubai.

Speriamo comunque che queste nostre braci, questo nostro disagio, attizzino una fiamma un giorno.
Edoardo :
Cri, figurati... ...piuttosto, di dove sei? Quali montagne hanno l'onore di essere disegnate dalla tua tavola?
Cri :
No è che mi spiace, anche per ily, molte volte la porto sul ridere anche se non dovrei...però il nostro mestiere è un portatore insano di nervoso, che è bello prenderlo un po' in giro, senza esagerare ovvio... Mah onore non lo so!...son di Bergamo...per cui tutte le piste che mi offre la bergamasca!
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