Sto male, sto male forse come non sono mai stata da quando lavoro.
Non fisicamente, è ovvio, ma moralmente: è sconforto, una tristezza che ti porta ad arrabbiarti col mondo inutilmente, a sognare una casetta che chissà quando mai potrò avere.
E sento un cantante da quattro soldi, che dalla vita ha avuto tutto (?!?), che ha sperperato e sperperato, che ora chiede miseria e dice di essere povero, con 20000 euro all'anno.
Io prendo (lordi) poco più della metà che prende lui, e mai ho osato chiedere aiuti o sussidi allo Stato. Nè avrei il pudore di farlo, se fossi stata così sventata da spendere tutto in "vanità".
Vedo Pompei franare, disintegrarsi ogni anno che passa, sento che non ci sono soldi per la cultura in questo paese, ma a lui il sussidio arriverà, perchè amico di un senatore.
Lui è sempre stato di destra e ha condotto una vita immorale, è sempre stato un pessimo esempio: proprio per questo, credo, ora verrà aiutato.
Ho un rancore dentro che non passerà facilmente.
In Toscana dicono: ALLO ZOPPO GRUCCIATE IN TESTA.
Perchè, vorrei chiedere a questi signori, perchè?!?
Ily : [post n° 246784]
Di Pompei che frana, Califano e la mia rabbia
si Ily, ha fatto incazzare un casino anche me questa storia. Se li avessi io 20 mila euri all'anno mi sentirei stra-ricca. Comunque questo è veramente un paese di facce da cu*lo (scusate ma ci sta tutta!) che nn si rende conto del valore dei soldi: vedasi pensioni e stipendi dei nostri parlamentari e il Berlusca che regala 7mila (!!!???) alla Ruby di turno. / mila netti li prendo se va bene lavorando 7 mesi per più di otto ore al giorno. Ma è un paese normale questo?
Io sono negativo, o meglio cosi mi vedono le persone che mi conoscono poco, i non architetti, che non mi capiscono, dicono che sono scazzato, e anche se lavoro bene e mi fanno i complimenti non sono soddisfatto, forse l'articolo del [post n° 246688] ,mi rispecchia in pieno, e ne sono rimasto per questo impressionato. Volente o nolente ho avuto una formazione accademica che adesso mi sta' massacrando emotivamente, e come te sono triste e rassegnato. Quanto a Pompei, vorrei sapere dove vanno a finire i soldi dei biglietti, tutti i musei costano tanto, e ci si aspetterebbe che i proventi coprano la manutenzione, ma ho l'impressione che sono solo macchine per produrre soldi. Per il Califfo, posso sire che politici, giornalisti e la maggior parte di chi lavora con i contratti ipertutelati di qualche anno fa non comprendono che cosa e' un lavoro a partita iva, o collaborazione o agenzia interinale, parlano di una gavetta che nella realta' con le norme attuali non finisce mai e che io dopo piu' di 5 anni di contratti a termine, e una pila di contratti contenuti in un elegante faldone porta ad un enorme SCAZZO in tutti i lavori, perché alla fine mi rendo conto che sono sempre un tappabuchi, per maternita' o per carichi di lavoro accumulati dai nullafacenti a tempo indeterminato. Scusate ma sono arrabbiato e rassegnato con tutto il mondo e con me stesso.
Eh sì ragazze! E' un paese alla deriva questo...peccato che sia più comodo passare queste pseudo-notizie in tv (escort, papponi, case a Montecarlo!) piuttosto che parlare di ricercatori con due lauree che si suicidano per una borsa che non arriva! Rabbia...tristezza...delusione...sfiducia...
Ma, suvvia, non è il caso di demoralizzarsi, pensiamo a quella che da igienista dentale/soubrette di B. è entrata nel Consiglio Regionale della Lombardia, deve aver lavorato molto bene....
Colà dove finisce la meritocrazia inizia la "mignottocrazia", ma pur sempre di "crazia" si tratta!
Colà dove finisce la meritocrazia inizia la "mignottocrazia", ma pur sempre di "crazia" si tratta!
Bè che c'è di male ?? se una è bella e dandola ottiene dei favori in cambio non ci vedo nulla di male.
Dare dei soldi è una cosa, in privato, ma vendere un incarico è un insulto a chi lavora e un insulto alla società civile.
Ma non è solo un problema di mignotte.
Questo è il lato folkloristico della stessa piaga: "Il Clientelismo" e noi architetti che ci vediamo precluse le strade battute da chi è inserito nei giri politico-clientelari dovremmo sentirci parte lesa da questo sistema.
Un'amministrazione comunale rossa che si vende ad una Coop di Costruzioni per far girare la "loro" economia, a scapito di giovani studi non militarizzati, per me è come una puttana.
Sò delle cose raccontate da amici professionisti che potrebbero togliere il fiato, se qui riportate. Ma mi astengo per ovvi motivi.
Ma non è solo un problema di mignotte.
Questo è il lato folkloristico della stessa piaga: "Il Clientelismo" e noi architetti che ci vediamo precluse le strade battute da chi è inserito nei giri politico-clientelari dovremmo sentirci parte lesa da questo sistema.
Un'amministrazione comunale rossa che si vende ad una Coop di Costruzioni per far girare la "loro" economia, a scapito di giovani studi non militarizzati, per me è come una puttana.
Sò delle cose raccontate da amici professionisti che potrebbero togliere il fiato, se qui riportate. Ma mi astengo per ovvi motivi.
E' vero... la situazione è pessima!
Io sono ottimista per indole, credo nei cambiamenti e adesso ce ne vorrebbe uno molto grande. Le ingiustizie feriscono nel profondo... e oggi non puoi nemmeno dibattere per una fila non rispettata che con un pugno ti stendono a terra e muori perchè nessuno ti soccorre!
Oggi non ti puoi nemmeno fidare delle persone fidate, si dice: "era un bravo ragazzo..."e poi stermina la famiglia!
Ci hanno seminato il vuoto per anni e le conseguenze emergono adesso.
Il cervello è stato disattivato...il cuore è stato disattivato. Sembra che tutto ciò che conti sia il denaro e dominare, schiavizzare chi ha necessità di lavorare per vivere.
Anch'io a fine anno sono costretto a chiudere il mio piccolo studietto, perchè ho applicato un metodo di professionalità e serietà, onestà e coscienza, educazione e rispetto verso chiunque (almeno credo...)...ma ciò non è bastato.
Nostri colleghi invitati da me a collaborare con me hanno cercato di sottrarmi i clienti (assurdo!!)...è come se io invitassi a pranzo a casa mia e gli invitati poi mi buttassero fuori da casa mia.
Sono deluso ma non rassegnato, perchè il vento cambia direzione, cambia anche intensità!
Ma dobbiamo cambiare anche noi, perchè anche noi spesso diamo segnali sbagliati...tipo votiamo B. e poi ci lamentiamo. Magari per promesse vuote lo rivotiamo.
Noi possiamo essere protagonisti del cambiamento, l'Italia ci merita, sono convinto che troveremo la direzione giusta.
Io sono ottimista per indole, credo nei cambiamenti e adesso ce ne vorrebbe uno molto grande. Le ingiustizie feriscono nel profondo... e oggi non puoi nemmeno dibattere per una fila non rispettata che con un pugno ti stendono a terra e muori perchè nessuno ti soccorre!
Oggi non ti puoi nemmeno fidare delle persone fidate, si dice: "era un bravo ragazzo..."e poi stermina la famiglia!
Ci hanno seminato il vuoto per anni e le conseguenze emergono adesso.
Il cervello è stato disattivato...il cuore è stato disattivato. Sembra che tutto ciò che conti sia il denaro e dominare, schiavizzare chi ha necessità di lavorare per vivere.
Anch'io a fine anno sono costretto a chiudere il mio piccolo studietto, perchè ho applicato un metodo di professionalità e serietà, onestà e coscienza, educazione e rispetto verso chiunque (almeno credo...)...ma ciò non è bastato.
Nostri colleghi invitati da me a collaborare con me hanno cercato di sottrarmi i clienti (assurdo!!)...è come se io invitassi a pranzo a casa mia e gli invitati poi mi buttassero fuori da casa mia.
Sono deluso ma non rassegnato, perchè il vento cambia direzione, cambia anche intensità!
Ma dobbiamo cambiare anche noi, perchè anche noi spesso diamo segnali sbagliati...tipo votiamo B. e poi ci lamentiamo. Magari per promesse vuote lo rivotiamo.
Noi possiamo essere protagonisti del cambiamento, l'Italia ci merita, sono convinto che troveremo la direzione giusta.
Tra l'altro Califano ha sperperato in prostitute e droga.Però è povero e nn può pagare più l'affitto.
