Abolizione ordini professionali

L'abolizione degli Ordini Professionali (tra cui quello degli architetti) resterà un'utopia in Italia... Ci vorrebbe una "rivoluzione culturale" che oggi pochi sono disposti a fare...

gli Ordini Professionali non sono un qualcosa di anti-culturale. A cosa ci serve, dunque, una rivoluzione par abolirli?

Da sempre la gente si lamenta del loro FUNZIONAMENTO e non della loro utilità. Ad ogni modo io mi ricordo benissimo di una discussione, proprio su questo forum, nella quale qualcuno ci veniva a dire che gli Ordini, nel loro piccolo, lavorano tantissimo per i propri iscritti e che non sempre questi ultimi sono stati così perspicaci da apprezzare tutto questo impegno.

Sarà... . Di certo l'Italiano Medio, abituato a lamentarsi di tutto e di tutti, a puntare il dito contro gli altri, ad autoproclamarsi "buono e giusto" e Giudice tra i Giudici, è un tipo di cittadino europeo molto difficile da accontentare.

nell'articolo ci sono molte imprecisioni
la prima: non ci sono più le tariffe minime.
secondo, più grave:
si confonde l'obbligatorietà dell'Esame di stato con l'iscrizione all'ordine.

mi sembra gente molto poco informata.
capisco il motivo per cui non si sono firmati.

e meno male che... < SERVE A FARE CAPIRE TANTE COSE >

uno che mi usa il termine 'urgentissimamente' non merita di essere preso 'moltissimamente' in considerazione (:D)
e comunque: definire gli ordini professionali un monopolio mi pare un'aberrazione! come se gli ordini fossero i responsabili dello sfruttamento dei giovani laureati o della mancanza di concorrenza!
quoto poipoi.... un po' di chiacchiere buttate li tanto per sollevare il polverone
bye bye

c'è polverone e polverone. Poi, ovviamente, quando non si concorda con il polverone altrui, sono drammi.

non penso proprio che abolendo l'ordine e l'esame di stato il neolaureato non verrebbe più sfruttato negli studi. Io francamente non ho visto la differenza tra quando ero appena laureata e adesso che sono passati un po' di anni. E' un malcostume italico che esiste indipendentemente da tutto. Sta alla persona stessa cercare di non farsi sfruttare.

sono d'accordo con Kia. E poi è da quando frequentavo l'università (dal 2000) che ogni escono articoli sull'abolizione degli ordini professionali o eliminazione esame di stato ma finchè non lo fanno davvero non ci credo più.

Infatti. Quando non sei abilitato ti sfruttano perchè non sei abilitato, quando non hai esperienza perchè "sai, la gavetta", quando ce l'hai perchè "sai, fino a quando il cliente non mi paga", quando sei esterno perché "se no trovo uno che me lo fa a meno", le scuse ci sono sono sempre...
E le archistar locali, almeno qui, non si fanno mai vedere all'ordine.